Aggiornamento Tesla, sembra banale ma contiene delle modifiche stealth

Quando Tesla rilascia un nuovo aggiornamento per le sue vetture, questo è sempre accompagnato da delle note che elencano le novità introdotte. In questi giorni è iniziata la distribuzione dell'update 2023.11.4.2, che secondo le note non avrebbe novità rilevanti rispetto al .1, ma in realtà ha delle modifiche, che gli americani, desiderosi di dare sempre un nome scenografico a tutto, definiscono "stealth".

Queste novità le ha comunicate per primo Green, il noto hacker che più volte si è occupato delle questioni riguardanti il software di Tesla:

Tesla utilizza le videocamere e l'intelligenza artificiale per attivare automaticamente i tergicristalli, e nel 2019 aveva ulteriormente migliorato la funzione con l'opzione Deep Rain. Secondo molti utenti però i miglioramenti sono stati marginali, e dunque ora l'opzione può essere disattivata.

Una seconda modifica, forse ben più importante, riguarda la frenata automatica d'emergenza, che entrerà in funzione anche per veicoli che tagliano la strada, mentre in precedenza Autopilot avrebbe solo cercato di evitare l'ostacolo sterzando, relegando la AEB alle sole collisioni frontali.

Infine c'è anche un cambiamento che riguarda gli utenti abilitati alla beta di FSD, quindi solo americani (anche se le prime auto abilitate stanno arrivando in Europa), che in caso di violazione delle regole, come non prestare attenzione alla guida, subiranno una sospensione di solo una settimana anziché due.