Calo vendite auto in Europa a febbraio ma le elettriche sono in controtendenza
di Paolo Corsini pubblicata il 28 Marzo 2022, alle 11:11 nel canale Auto Elettriche
I veicoli elettrici raccolgono, tra BEV e PHEV, una quota di mercato di quasi il 20% tra le nazioni europee: la domanda è in forte crescita in un mercato limitato dallo shortage dei componenti
Le vendite di automobili nelle nazioni europee hanno registrato un brusco freno nel corso del mese di febbraio 2022, dinamica del resto attesa: le difficoltà di approvvigionamento nei componenti, accentuate per alcuni produttori dalla situazione politica internazionale, non permettono di far fronte alla domanda di nuove vetture da parte dei consumatori.
Il calo è di poco più del 5% rispetto al mese di febbraio del 2021, del 25% circa rispetto a 2 anni fa e del 30% prendendo quale metro di paragone il mese di febbraio 2019. Interessante però evidenziare come nel calo generalizzato delle vendite spicchino i risultati delle vetture elettriche, che registrano un netto balzo in avanti rispetto al passato.
Nel corso del mese di febbraio 2022 le vendite di vetture completamente elettriche sono aumentate del 77% rispetto a 12 mesi prima, toccando una quota di mercato dell'11% tra tutte le nazioni europee. Includendo in questa classifica anche le vetture PHEV, cioè quelle plugin ibride, otteniamo una quota di mercato complessiva pari al 19,5% del totale.
A febbraio 2021 le vetture BEV e PHEV erano state capaci di raccogliere assieme il 13,4% del totale di mercato; 12 mesi prima la quota era stata pari al 6,3%.
Tra le vetture BEV sono due modelli Tesla, Model 3 e Model Y, quelli ai vertici della classifica di vendite con un totale cumulato di poco meno di 16.000 vetture a febbraio 2022: la quota di mercato tra le vetture BEV del produttore americano è stata pari a poco più del 18%. A seguire troviamo Fiat con 500e, vettura che a febbraio è stata scelta da circa 3.800 clienti: significativo che questa versione abbia raccolto circa il 38% delle preferenze di chi ha acquistato una vettura Fiat 500, a testimoniare il successo di questa vettura.
Al quarto posto nelle vendite europee di febbraio 2022 troviamo Kia con la e-Niro, mentre al quinto posto è la volta di Hyundai con IONIQ 5. In difficoltà i brand tedeschi, non tanto per una domanda ridotta quanto per le difficoltà legate all'approvvigionamento di alcuni componenti indispensabili per la produzione delle proprie vetture.
La Formula E può correre su un tracciato vero? Reportage da Misano con Jaguar TCS Racing
Lenovo LEGION e LOQ: due notebook diversi, stessa anima gaming_L.jpg)
Nothing Ear e Ear (a): gli auricolari per tutti i gusti! La ''doppia'' recensione
HiSolution amplia i propri servizi e punta sempre più sulla cybersicurezza
F1 24 introdurrà migliorie al modello di guida, una carriera rinnovata e molto altro ancora
Arriva Omnissa, che prenderà in carico i prodotti per "utenti finali" di VMware
_XXL.jpg)
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoEd invece per il solo mercato Italiano come sono andate le vendite di BEV e PHEV? Anche qui da noi in netta crescita o calano come le ICE?
le case automobilistiche continuano a fare ordini pur sapendo di non poter rispettare le date di consegna.
chi te lo fa fare di comprare oggi un auto che se va bene vedrai tra 6 mesi (e a cui magari mancherà qualche pezzo per carenze produttive)?
PS: parlo da uno che ha ordinato una full hybrid a fine gennaio con data consegna prevista (irrealistica) il 30/04 e che a oggi non è nemmeno iniziata la produzione della vettura, quindi se va bene se ne riparla dopo l'estate.
assurdo.
Ed invece per il solo mercato Italiano come sono andate le vendite di BEV e PHEV? Anche qui da noi in netta crescita o calano come le ICE?
Calano ovviamente, qui ormai sono tutti in attesa dei nuovi incentivi...se mai troveranno una formula definitiva e se mai li daranno davvero
https://www.greenstart.it/dati-vend...raio-2022-29159
le case automobilistiche continuano a fare ordini pur sapendo di non poter rispettare le date di consegna.
chi te lo fa fare di comprare oggi un auto che se va bene vedrai tra 6 mesi (e a cui magari mancherà qualche pezzo per carenze produttive)?
PS: parlo da uno che ha ordinato una full hybrid a fine gennaio con data consegna prevista (irrealistica) il 30/04 e che a oggi non è nemmeno iniziata la produzione della vettura, quindi se va bene se ne riparla dopo l'estate.
assurdo.
Dipende dalla macchina.
- 500 BEV ha tempi intorno ai 40 giorni e lo dico perché ci lavoro.
- e208 BEV ha tempi intorno ai 4 mesi.
- Capture PHEV ha tempi di 5-6 mesi.
- 500 BEV ha tempi intorno ai 40 giorni e lo dico perché ci lavoro.
- e208 BEV ha tempi intorno ai 4 mesi.
- Capture PHEV ha tempi di 5-6 mesi.
Se ci lavori basta che ti fai dare il n.ro di ordine dal concessionario e chiami la PDP del plant e te la fai fare il giorno dopo
- 500 BEV ha tempi intorno ai 40 giorni e lo dico perché ci lavoro.
- e208 BEV ha tempi intorno ai 4 mesi.
- Capture PHEV ha tempi di 5-6 mesi.
Credo non sia possibile fare una casistica, i tempi varieranno in base alla disponibilità delle componenti per costruire l'auto e agli optional scelti dal cliente, un semplice optional può far allungare anche di molto i tempi di attesa.
Eh te credo, ci sono gli incentivi! (ci sono?)
Ah, quindi il problema non è la tecnologia, ma il prezzo
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".