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Fiat vuole essere la "Tesla del popolo". In arrivo quattro elettriche, comprese Panda e erede della Punto

di pubblicata il , alle 17:13 nel canale Auto Elettriche Fiat vuole essere la "Tesla del popolo". In arrivo quattro elettriche, comprese Panda e erede della Punto

Il numero uno di Fiat Olivier François è sicuro del futuro del marchio, che punta ad essere un simbolo dell'elettrico tra la gente. In arrivo quattro modelli con anche nomi pesanti

 
87 Commenti
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zappy22 Aprile 2022, 19:12 #11
Originariamente inviato da: Ragerino
Se il prezzo delle batterie continuerà a salire (e tutto lo fa supporre), una bella punto a pile da 35-40k non ce la leva nessuno

io invece penso che sia destinato a scendere e molto.
Originariamente inviato da: biometallo
Ma solo io trovo imbarazzante i watermark "autocar" presenti nelle foto?
Cioè davvero mi vergogno per voi... immagino quindi che la fonte sia questa:

https://www.autocar.co.uk/car-news/...in-reborn-panda

mah, magari poi sono render di terzi e manco di stellantis...

Originariamente inviato da: randorama
stavolta sono assolutamente d'accordo.

stavolta sei dalla parte del giusto

e, più in generale, sono meno peggio di parecchie altre che si sono viste in giro o in rendering.

concordo.
Personaggio22 Aprile 2022, 19:30 #12
Originariamente inviato da: Baskerville87
Ho capito che sono rendering ma sembrano uscite da un gioco che non ha finito di caricare le texture
già la vedo l'auto del popolo a 35k Euro


con tutti gli accessori di sicurezza obbligatori di serie per tutte le vetture nate dopo il 1o luglio di quest'anno in Europa, sarà impossibile vendere automobili sotto i 20k.
L'insieme degli accessori ad oggi se comprati separatamente costano complessivamente tra gli 8 e i 15k, dipende dalla marca.
Infatti la nuova Panda come la "nuova Punto che non si chiamerà Punto" saranno entrambe di segmento C o cmq di un B grande (intorno ai 4.2 metri) chi comprerebbe un segmento A sopra i 20k, se non rare eccezioni come 500 o Smart?

Accessori di serie che vanno aggiunti a tutti quelli che già sono diventati tali negli ultimi 5 anni. Per esempio la C1, una macchina comodissima, che fa 20km/l con la benzina e che costava molto poco, ora non ne vale più la pena.
6 anni fa la base costava 8'500€ oggi costa 13'500€! Certo, quest'ultima è ovviamente molto più sicura.
Ragerino22 Aprile 2022, 19:38 #13
Originariamente inviato da: zappy
io invece penso che sia destinato a scendere e molto.


Eh, in quale termine di tempo però?
La maggior parte delle case vocifera aumenti dal 20 al 40% sulle batterie , notizie di questi giorni, e le materie prime sono in costante salita. C'è scarsità e c'è richiesta. E poi una bella guerra, ed altre incertezze politiche a valanga. Una tempesta perfetta insomma.
Ricordiamoci poi che quello che sale, difficilmente poi scende, ed allora la frittata è servita. Forse le materie prime scendono tra 5 anni. Ma chi ti dice che ti toglieranno quei 5k in più sul listino dell'auto? Tanto ci saremo già abituati alla 500 da 35k.
roccia123422 Aprile 2022, 19:46 #14
Olè, altri crossover/miniSUV...
Ma che palle, basta! Ma un minimo di varietà fa così schifo?
bancodeipugni22 Aprile 2022, 22:41 #15
Originariamente inviato da: Personaggio
con tutti gli accessori di sicurezza obbligatori di serie per tutte le vetture nate dopo il 1o luglio di quest'anno in Europa, sarà impossibile vendere automobili sotto i 20k.
L'insieme degli accessori ad oggi se comprati separatamente costano complessivamente tra gli 8 e i 15k, dipende dalla marca.
Infatti la nuova Panda come la "nuova Punto che non si chiamerà Punto" saranno entrambe di segmento C o cmq di un B grande (intorno ai 4.2 metri) chi comprerebbe un segmento A sopra i 20k, se non rare eccezioni come 500 o Smart?

Accessori di serie che vanno aggiunti a tutti quelli che già sono diventati tali negli ultimi 5 anni. Per esempio la C1, una macchina comodissima, che fa 20km/l con la benzina e che costava molto poco, ora non ne vale più la pena.
6 anni fa la base costava 8'500€ oggi costa 13'500€! Certo, quest'ultima è ovviamente molto più sicura.

chi l'ha detto ?

c'e' l'usato...

se dovessi rimanere a piedi adesso andrei sull'usato, senza ripensamenti...

...tanto prima che passi l'elettrico fai prima andà su marte

...almeno ce rivi...
xxxyyy23 Aprile 2022, 03:04 #16
Non brutti sti rendering.
Le macchine vere faran c@c@re.
Bradiper23 Aprile 2022, 08:03 #17
Qualcuno ha detto che presto la carenza di batterie farà sembrare la carenza di chip uno scherzo..
Ormai il prezzo di una media oggi giorno è intorno ai 25k di listino, parlo di benzina neanche ibrida..immagino la punto elettrica popolare che si avvicinerà ai 30k!
Ragerino23 Aprile 2022, 08:42 #18
Originariamente inviato da: zappy
io invece penso che sia destinato a scendere e molto.


Eh, in quale termine di tempo però?
La maggior parte delle case vocifera aumenti dal 20 al 40% sulle batterie , notizie di questi giorni, e le materie prime sono in costante salita. C'è scarsità e c'è richiesta. E poi una bella guerra, ed altre incertezze politiche a valanga. Una tempesta perfetta insomma.
Ricordiamoci poi che quello che sale, difficilmente poi scende, ed allora la frittata è servita. Forse le materie prime scendono tra 5 anni. Ma chi ti dice che ti toglieranno quei 5k in più sul listino dell'auto? Tanto ci saremo già abituati alla 500 da 35k.
Modem56.623 Aprile 2022, 09:18 #19
Originariamente inviato da: Ragerino
Se il prezzo delle batterie continuerà a salire (e tutto lo fa supporre), una bella punto a pile da 35-40k non ce la leva nessuno


Il prezzo è destinato a scendere, per diversi motivi, fra cui il cambio di tecnologia delle batterie che si cerca di far dipendere sempre meno da materiali costosi e difficili da trovare (vedi ad esempio le ultime batterie sviluppate da Tesla che non fanno uso di cobalto), e anche dal fatto che una volta riadattata la filiera si potrà finalmente cominciare a produrre automobili a prezzi non diversi dalle auto a scoppietti visto che l'ostacolo più grosso oggi verso una produzione di massa è proprio il dover riadattare e ricostruire la filitera in base alle nuove esigenze.

D'altra parte è evidente che non possiamo permetterci di continuare a finanziare con i nostri soldi paesi esteri ben poco democratici che, carburanti a parte, non producono né esportano nulla (la Russia non esporta quasi nulla a parte gas e petrolio e pochissimo altro), e che usano i soldi che gli abbiamo dato in stupidaggini come ad esempio la costruzione di Dubai (che esiste solo grazie ad enormi e continui investimenti per imporsi sul deserto artificialmente e che manco ha un sistema fognario https://www.youtube.com/watch?v=b5_8Q4X05ME ) o peggio, in armi, vedi Russia.

L'obiettivo da ora in avanti deve essere uno e uno solo, diventare indipendenti sia come Europa che come Italia, per quanto possibile. E sulla produzione di energia (grazie alle fonti rinnovabili elettriche che sono più che abbondanti e, oramai, a buon mercato) POSSIAMO diventare al 100% indipendenti (anzi, persino esportatori). Non farlo significa continuare ad essere sotto minaccia e sotto ricatto, significa continuare a finanziare l'armamento di nazioni che usano quelle armi per massacrare civili e uccidere centinaia di bambini (vedi invasione russa in Ucraina ma non solo, anche Siria, Iraq, Arabia Saudita, ecc).

Non è quindi solo una mera questione di "salviamo l'ambiente" che già da sola è un motivo più che sufficiente ad andare in questa direzione, ma è proprio una questione di sicurezza nazionale da cui NON possiamo prescindere.

Il nostro futuro come intero occidente lo si decide oggi, adesso, in questo momento.
O si va verso una superiorità tecnologica schiacciante ed irraggiungibile con relativa indipendenza (tecnologica, militare, energetica, sanitaria, alimentare, minerale) oppure nel giro di un paio di generazioni saremo invasi da uno di questi paesi che oggi si fingono nostri amici (o, meglio dire, ci "sopportano" perché non possono fare altro) vendendoci a caro prezzo gas e petrolio perché sanno che non possiamo farne a meno (grazie a scelte sciagurate di politici incompetenti passati, vedi Merkel, vedi il sabotaggio della Francia e della Germania nei confronti dell'Eni italiana https://www.quotidianodelsud.it/lal...esso-sullafrica , vedi l'incopetenza dei politici italiani che non hanno MAI fatto gli interessi Italiani favorendo così altri paesi europei che ora ci hanno portati nella situazione in cui ci troviamo).

Più il tempo passa, meno numerosi saremo dato che come intero occidente siamo ben al di sotto del tasso di sostituzione e difficilmente le cose cambieranno in futuro. Presto saremo una piccola minoranza nel mondo (sia come occidente in senso lato che come etnia [già siamo una piccola, quasi insignificante minoranza come etnia]) e i paesi che oggi non possono permettersi più di tanto di fare i bulli con noi (vedi ad esempio Cina) si troveranno in netto vantaggio (già lo sono da un punto di vista numerico) e ben presto cominceranno a porsi la domanda "e se li invadessimo e ci prendessimo le loro terre?". Non è questione di se o di ma, è questione di quando. Questa è l'unica casa che abbiamo, non ne abbiamo altre. Persa questa casa abbiamo perso tutto, per sempre.

Quindi o puntiamo subito a diventare indipendenti (sotto ogni possibile punto di vista, ovviamente nei limiti del fattibile, e possiamo fare TANTO) o il nostro destino come popolo, come etnia, come cultura, come civiltà è segnato... e il passaggio all'elettrico è FONDAMENTALE in questa fase storica proprio per impedire che domani i nostri figli (e i loro figli) siano scambiati come schiavi da parte di popoli che vivono e continueranno a vivere nel medioevo. Non credere che non succederà, il resto del mondo non è cambiato granché riguardo a civiltà rispetto a 2 secoli fa... noi occidentali siamo un'eccezione, come ci ha dimostrato recentemente il caro governo russo. Diamo sempre per scontato che gli altri siano come noi, che abbiano un livello di civiltà paragonabile al nostro, che abborrino la guerra come noi, che cerchino soluzioni diplomatiche come noi, che cerchino di aiutare i propri vicini come noi... ma non è così. Non è mai stato così. Nel mondo "lì fuori" il più forte mangia il più debole, le etnie e civiltà che non sono in grado di difendersi vengono presto o tardi annientate e rimpiazzate da etnie e civiltà (di solito più barbare) e forti.

O ci prepariamo a quello che sta per succedere (e potrebbe succedere già durante la nostra vita) o siamo destinati a diventare un piccolo sotto-capitolo dei libri di storia.
Raven23 Aprile 2022, 09:41 #20
Fiat vuole essere la "Tesla del popolo"



... e niente, fa già ridere così...

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