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GKN Automotive lancia il nuovo inverter ad alta efficienza, pronto per la tecnologia a 800 volt

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Auto Elettriche GKN Automotive lancia il nuovo inverter ad alta efficienza, pronto per la tecnologia a 800 volt

GKN è sempre più indirizzata alla produzione di componenti modulari per motori elettrici. L'inverter di nuova generazione è compatibile con i veicoli attuali, ma anche pronto per il futuro

 

GKN Automotive ha lanciato il suo inverter di nuova generazione, un deciso passa in avanti rispetto al modello precedente. È uno dei tre componenti modulari della piattaforma eDrive, e porta nel portfolio di GKN più efficienza ma anche più potenza per il motore elettrico.

Il nuovo inverter offre il 20% in più di potenza d'uscita, ma ha anche una densità di potenza migliorata del 50%. Tutto questo con il rapporto peso/potenza migliorato del 60%, e con il contenuto di rame decisamente ridotto: -63%.

GKN inverter

Sicuramente la caratteristica più importante è l'integrazione dell'architettura a 800 volt, pur mantenendo la compatibilità con quella a 400 volt. GKN stima che entro il 2025 la maggior parte dei veicoli elettrici sarà basato sul funzionamento a 800 volt, ma nel frattempo vuole offrire la massima flessibilità ai propri clienti, permettendo ancora l'uso a 400 volt.

GKN inverter

Christoph Gillen, Direttore dell'ingegneria dei sistemi di GKN Automotive, ha dichiarato: "Le prestazioni che siamo stati in grado di fornire con il nuovo inverter sono un importante passo successivo nella nostra missione di guidare un mondo più pulito e sostenibile, poiché siamo stati in grado di aumentare notevolmente le prestazioni e migliorare l'efficienza. Crediamo che il futuro della tecnologia EV siano le architetture a 800 V, quindi era fondamentale che questo prodotto supportasse una gamma di 800 V e sono orgoglioso di ciò che abbiamo ottenuto".

Il lancio del nuovo inverter ha anche un risvolto interessante per quanto riguarda la ricerca applicata sul campo. GKN è infatti partner di Jaguar TCS Racing nel campionato di Formula E, il che dimostra come l'utilizzo di componenti in scenari estremi, come appunto quelli di gara, possa portare a un reale miglioramento delle vetture di tutti i giorni.
1 Commenti
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frankie01 Luglio 2022, 11:56 #1
Belle le Fast, anche HPC, ma se mettessero su tutte le auto un caricatore in AC a 22kW sarebbe meglio. Non dico a 43, ma a 22 sì. Ciò permetterebbe di fare delle ricariche "medie" anche ad un costo più basso.

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