Le auto elettriche raccolgono un quota di mercato del 10% a giugno 2022 in Italia

Le auto elettriche raccolgono un quota di mercato del 10% a giugno 2022 in Italia

Le vendite di autovetture continuano a vivere il momento di crisi, con una offerta inferiore alla domanda e una generale difficoltà. le vetture con presa, PHEV e BEV, superano assieme il 10% del mercato

di pubblicata il , alle 14:01 nel canale Auto Elettriche
TeslaPeugeotRenaultFiatsmartVolkswagen
 

Grazie ai dati Unrae è possibile tracciare un quadro dell'impatto degli incentivi governativi per l'acquisto di veicoli meno inquinanti, o a zero emissioni, registrato nel corso del mese di giugno 2022 in Italia.

Partiamo dal presupposto che il mercato dell'automotive nel suo complesso continua ad essere in sofferenza, con registrazione di nuove vetture per un numero di circa 129.000 in calo del 15% rispetto a 151.000 di giugno 2021. Le vetture a benzina hanno raccolto vendite per il 29,2% del totale, seguite da quelle diesel per il 20,7%. La quota del 29,1% è stata totalizzata dalle vetture ibride e mild-hybrid, con la quota restante  di poco superiore al 10% raccolta dalle vetture dotate di connettore di ricarica elettrica.

Nello specifico i veicoli BEV, cioè quelli completamente elettrici (Battery Electric Vehicles) hanno guadagnato una quota di mercato del 4,8% con vendite per 6.190 automobili; per le vetture PHEV (Plug-in Hybrid Electric Vehicles) la quota di mercato del periodo è stata pari al 5,5% del totalecon un totale di 7.073 nuove auto immatricolate. Da questo se ne ricava una quota combinata per le vetture con connettore di ricarica del 10,3%, la più elevata tra quelle registrate nel corso del 2022.

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Si nota l'incidenza degli incentivi governativi, che per loro struttura attuale tendono a premiare in misura maggiore chi acquista un veicolo Plug-In grazie ad una soglia di spesa massima che è superiore rispetto a quella delle vetture puramente elettriche. Tale struttura spiega il miglior successo, in termini di volumi complessivi, delle vetture PHEV rispetto a quele BEV in Italia a giugno 2022. Non dobbiamo comunque trascurare l'impatto delle dinamiche economiche in atto in questo momento, con una incertezza di fondo che spinge i consumatori ad un approccio più cauto che si muove nella direzione di vetture PHEV più che di quelle completamente elettriche.

La più venuta vettura completamente elettrica di giugno 2022 in Italia è stata Fiat 500e con 781 registrazioni, seguita a brevissima distanza da Tesla Model Y (769 modelli immatricolati), da Smart For Two con 723 vetture, da Tesla Model 3 con 374 veicoli e da Renault Twingo ZE con 271 macchine. Chiudono la top 10 Peugeot e-208, Renault Zoe, Renault Megane E-TechPeugeot e-2008 e Wolkswagen ID.3.

I dati preliminari di luglio 2022 per il nostro mercato dipingono un quadro tutt'altro che roseo: continua la contrazione delle vendite e il mix di acquisto si è spostato più lontano dalle vetture elettriche, con una quota di mercato cumulata tra BEV e PHEV che supera di poco il 7%. Resta da capire quanto fortemente questo risultato sia influenzato dalla ridotta disponibilità di vetture all'interno della rete dei concessionari.

40 Commenti
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frankie09 Agosto 2022, 17:01 #1
Tutti sui social si lamentano dell'autonomia, secondo loro ancora scarsa delle BEV.
Poi scopri che una delle più vendute è la smart con autonomia di 132km.
I social non sono la realtà.
La maggior parte della gente non fa più di 50km al giorno.
Ragerino09 Agosto 2022, 17:31 #2
Originariamente inviato da: frankie
Tutti sui social si lamentano dell'autonomia, secondo loro ancora scarsa delle BEV.
Poi scopri che una delle più vendute è la smart con autonomia di 132km.
I social non sono la realtà.
La maggior parte della gente non fa più di 50km al giorno.


Stai confondendo una piccola fetta di persone benestanti e ricche, che comprano una terza o quarta auto da città per la moglie/figli, con quello che è la realtà del paese.
gigioracing09 Agosto 2022, 21:38 #3
finche ci sara il diesel a listino faranno fatica a vendere i tombini elettrici e anche quelle a benzina ibride . per adesso resta ancora la soluzione miglione come autonomia e consumi
agonauta7809 Agosto 2022, 22:31 #4
Parlano di centrali nucleari e riattivano le centrali a carbone .pensa che prospettive ecologiche ci sono all'orizzonte .chi compra un elettrico butta soldi .finché non aumentano le autonomie
e abbassano i prezzi ,l'elettrico possono metterselo dove vogliono sti 4 gatti
Darkon10 Agosto 2022, 00:04 #5
Il problema non è e non è mai stato l'elettrico. La crisi dell'auto è totale e coinvolge in misura importante qualsiasi motorizzazione.

Inoltre in un momento in cui qualsiasi auto ordini si stima una consegna che quando va bene è forse a 6 mesi se non oltre mi viene da sorridere che si cerchino colpe o meriti in questa o quella motorizzazione.

Appare quindi palese che i soliti discorsi sull'elettrico lasciano il tempo che trovano e che ci sono motivi molto più profondi e trasversali a rendere difficili le vendite. Oggi a prescindere da quello che compri chi ha un'auto aspetterà più tempo possibile a prescindere ad ordinare e se può rimanda anche di anni in attesa di vedere i futuri sviluppi.


Detto questo e per rispondere alle solite noiose opposizioni:

No, salvo che per una sparuta minoranza di famiglie l'autonomia dell'elettrico non è un problema. La stragrande maggioranza delle famiglie solo per le ferie supera i 200Km e anche in quell'occasione il problema non si pone.
In questi giorni chiunque visiti la toscana e il Chianti vede Tesla con targa olandese, tedesca ecc... ecc... (ci vivo quindi lo dico con cognizione di causa) e se si son fatti quelle distanze significa che è fattibilissimo.
L'autonomia è solo una assurda fissazione in quanto ci sono auto a benzina che hanno autonomie simili a una elettrica eppure nessuno se ne lamenta (la mia Giulietta fa circa 600Km eppure non è mai stato un problema).

Esistono alcune professioni per cui l'elettrico non è adatto e dei kamikaze che guidano per 1000Km senza mai fermarsi? Si... i primi che per lavoro hanno esigenze particolari ovviamente ora non useranno l'elettrico e i secondi sono un pericolo per se stessi e per gli altri ma tanto parlarci è inutile... non ammetteranno mai il problema e continueranno a sentirsi invulnerabili finché non succede il dramma... ma tanto son cose che succedono sempre agli altri.

Comprarsi un diesel oggi, salvo ripeto esigenze di lavoro, mi sembra una sciocchezza ma se uno si vuol divertire tra fap, egr, ad blue e compagnia bella sono e rimango dell'idea che ognuno butta i propri soldi come preferisce.
gioloi10 Agosto 2022, 09:14 #6
Originariamente inviato da: Darkon
salvo che per una sparuta minoranza di famiglie l'autonomia dell'elettrico non è un problema. La stragrande maggioranza delle famiglie solo per le ferie supera i 200Km e anche in quell'occasione il problema non si pone.

Infatti il punto è questo.
Ragerino10 Agosto 2022, 09:21 #7
Originariamente inviato da: Darkon
No, salvo che per una sparuta minoranza di famiglie l'autonomia dell'elettrico non è un problema. La stragrande maggioranza delle famiglie solo per le ferie supera i 200Km e anche in quell'occasione il problema non si pone.
In questi giorni chiunque visiti la toscana e il Chianti vede Tesla con targa olandese, tedesca ecc... ecc... (ci vivo quindi lo dico con cognizione di causa) e se si son fatti quelle distanze significa che è fattibilissimo.
L'autonomia è solo una assurda fissazione in quanto ci sono auto a benzina che hanno autonomie simili a una elettrica eppure nessuno se ne lamenta (la mia Giulietta fa circa 600Km eppure non è mai stato un problema).

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Cioè, stai seriamente paragonando il ricco olandese che viene in vacanza con tutta la calma attraversando mezza europa, con un italiano medio?
Ne ho visti un paio anche ieri. La loro Model X costa più dell'appartamento medio per single in vendita da queste parti.
Se hai un auto da 70-100k e tutto il tempo del mondo, certo che non è un problema.
E la storia del 'eh ma non fai più di 200km al giorno' ha stancato. Avete stracciato i maroni con sta cretinata. La gente non compra un auto per andare a lavoro ed un'altro per uscire nel weekend, ed un ancora per andare in vacanza. La gente normale compra una Dacia Duster a GPL (la quale costa 1/3 della più scrausa Tesla, spende uguale o meno in carburante) con la quale fa qualsiasi cosa, incluso andare in Toscana/Trentino per un weekend, senza dover preoccuparsi di trovare la struttura con il caricabatterie e programmare la propria vita in funzione dell'auto.
Pino9010 Agosto 2022, 09:25 #8
Mia cugina ha una smart for4 elettrica, fighissima eh, la tratta come un cellulare, zero manutenzione zero sbatti. Ma anche zero ipocrisie, visto che poi il marito ha un GLK AMG da due tonnellate e mezzo di acciaio e pistoni che usano per fare qualsiasi cosa potrebbe anche solo avvicinarsi al limite della batteria della smart, quiundi qualsiasi tragitto di più di 40-50km.

Altro che la gente se ne sbatte, chi può se ne sbatte, tutti gli altri vanno avanti con una sola auto per tutto.
alexfri10 Agosto 2022, 09:28 #9
L’auto elettrica non é un prodotto di massa e forse lo sanno quindi costruiscono solo auto costose. L’auto elettrica deve essere spartana, per bilanciare il costo delle batterie, deve essere una cosa furba e semplice da costruire come la prima panda, come optional 3 cose: vetri elettrici, servosterzo, climatizzatore e se proprio vogliamo un impianto stere minimale che si collega al telefono. il resto stop. metá del prezzo l’auto e metá la batteria. Ma forse come dicevo, anche la retr di ricarica non é adeguata a un’elettiva a 13.000€ sarebbe comperata in massa e metterebbe in crisi il sistema di distribuzione di corrente. per quanto riguarda l’autonomia basterebbe fare come la bmw i3, elettrica con affiancato un piccolo motore a benzina che ti permette di arrivate dove devi quando hai finito la corrente.
gigioracing10 Agosto 2022, 09:54 #10
con l elettrico si puo correre gratis dicono , basta solo comprare

1 villetta singola ( circa 300.000) qui al nord

1 impianto fotovoltaico da almeno 10kwatt con accumulo (altri 50.000 euro )

1 auto elettrica ( tesla base 50.000 euro con incentivi )

ecco adesso posso risparmiare i 50 euro del pieno di benzina

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