Le Fiandre verso il divieto delle auto endotermiche: prima fase nel 2031

non è pessimismo ma politicallycorrettismo, in soldoni, conformarsi alla linea.

inoltre ricorda che il tagliando disabili non è concesso a chiunque con problemi di deambulazione, a seconda della gravità, mentre l'auto per poterti muovere in libertà, è concessa a tutti.
nel momento in cui non è più concessa (bandita di legge) o ampliano la concessione dei pass o il discorso è sempre quello.

l'invalidità riconosciuta di legge (così come la legge 104) non da automaticamente adito a tutto il resto.

bravo per il tuo ottimismo, ma il resto non vederlo solo come pessimismo, ma come realismo per chi certe situazioni, purtroppo, le ha già vissute e, magari, le sta anche vivendo oggi

non voglio entrare nel personale e anzi ti dico di essere dispiaciuto se stai vivendo una situazione spiacevole. sicuramente non è facile sempre categorizzare le persone e conseguente decidere chi ha diritto a cosa ma non credo c'entri il politically correct

boh.. e dove sta la novità tecnologica ?
anche in Italia abbiamo le ZTL..

mi domando però.. se io abito in quel centro e non ho soldi per cambiare la macchina, stante il divieto nel 2031.. me la paga il comune la macchina nuova a pile o potrò continuare ad entrare per recarmi a casa ?

il 31 dicembre entreranno a casa parcheggiando la loro bella auto diesel e il giorno dopo "non posso nè entrare nè uscire" semicit.
legittimissimo avere dei dubbi ma darei scontato al 100% chi vive in quelle città potrà tenere la propria auto, ovviamente non ci sarà più il benzinaio per ovvi motivi

Quelle due città saranno grandi in tutto quanto l'area C di milano, il loro centro è uno sputo, probabilmente potrebbero pure farlo area pedonale, come quello di molte città italiane, che non se accorgerebbe nessuno.

Ma il punto rivelatore è il [I]"mancato divieto per i mezzi a due ruote. Dice Naomi Cambien del Bond Beter Leefmilieu: alcuni ciclomotori emettono fino a dieci volte più particolato di quanto consentito per le auto più nuove".[/I]
Da cui si capisce qual'è il vero motivo dei blocchi:
Greenwashing e voto degli pseudoambientalisti.

Poi ad Anversa hanno il porto merci più grande d'europa, dove passano centinaia di navi ognuna delle quali inquina più di tutto il centro storico, ma così possono sentirsi green.

Peccato che l'Italia non sia una cittadina in una palude in nord europa attraversabile in bicicletta e tram.
Siamo pieni di auto usate che non varrebbero 300€ sul mercato, ma vitali ai "poveri" per spostarsi, lavorare, vivere...

Titolo a dir poco fuorviante, riga per riga la matassa si dipana un po'... Prima divieto per le Fiandre, che già sono solo una parte di uno stato decisamente piccolo. Poi divieto in alcune città, ma neanche tutte le città ma piccole zone di medie città di una regione di un piccolo stato. Poi si dice non domani ma dal 2031 e poi ancora non per tutti ma dal 2035 sì...
Una volta capita la verità mi rendo conto che molti non sono a conoscenza che a casa nostra, Milano, c'è da anni un'Area C e da pochi mesi un'Area B, decisamente grande e nella quale non puoi circolare liberamente con auto inquinanti, nemmeno se ci abiti e nemmeno se sei povero. Dura lex sed lex se non hai la macchina adatta hai un tot di passaggi e poi basta, prendi i mezzi pubblici per forza.
Se sia giusto o meno non lo so ma state a scannarvi per un paesello nel 2035 quando avete a casa vostra una metropoli coinvolta già da oggi!

Vendi casa e ti trasferisci. Nella protestante mitteleuropa risolvono così...

Salvo poi fare retromarcia come i norvegesi...