Mirafiori si salva producendo le auto elettriche cinesi di Leapmotor?
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 20 Febbraio 2024, alle 16:15 nel canale Auto Elettriche
Stellantis ha l'esclusiva per la vendita in Europa delle auto di Leapmotor, e potrebbe anche decidere di produrle direttamente in Italia
Nelle scorse settimane si è parlato spesso degli stabilimenti Stellantis in Italia. La produzione è scarsa, e da tempo non riceve commesse per nuovi modelli. Ma se a Pomigliano d'Arco potrebbe arrivare Lancia a risollevare le sorti, a Mirafiori non sembrano esserci novità. Almeno fino ad oggi.
Durante l'ultima edizione dell'IAA Mobility di Monaco di Baviera la cinese Leapmotor si è ufficialmente presentata al mondo occidentale (ve lo avevamo spiegato in un video dal loro stand), annunciando di essere alla ricerca di collaborazioni. Una fattispecie che si è concretizzata lo scorso ottobre, quando Stellantis ha annunciato che avrebbe acquisito oltre il 20% di Leapmotor, formando anche una joint venture, denominata Leapmotor International, di proprietà di Stellantis al 51%.
L'accordo prevede anche che Stellantis abbia l'esclusiva dell'importazione e della vendita in Europa delle auto elettriche di Leapmotor, che in pratica diventerebbe uno dei tanti marchi sotto l'ombrello Stellantis, vendendo auto elettriche più economiche. Ma la casa potrebbe anche decidere di produrre direttamente in Europa le auto di Leapmotor, nello stabilimento di Mirafiori.
Lo ha confermato il CEO Carlos Tavares, anche se nelle dichiarazioni è rimasto piuttosto cauto: "Se ne avessimo l’opportunità, perché avrebbe senso dal punto di vista economico, allora ovviamente produrremmo i veicoli Leapmotor in Italia". Alcune fonti parlano di una produzione fino a 150.000 veicoli all'anno, una quantità che salverebbe di fatto l'occupazione e l'operatività di Mirafiori, al di fuori della Fiat 500e e delle Maserati. Nel frattempo Stellantis importerà le auto già assemblate in Cina, procedura che dovrebbe iniziare nella seconda metà del 2024.
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12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa componentistica Italiano è senza dubbio di prim'ordine ma purtroppo (per logiche economiche/politiche) è destinata ad un costante declino.
Perso il prodotto, perso il controllo della filiera ...FIAT docet
Tra l'altro sono auto economiche pensate per la città quindi di fatto con una autonomia ridicola per non parlare del resto che le confinano forzatamente a quell' ambito specifico, senza contare, come peraltro si legge sui giornali di oggi, che una tale "scelta" assume di fatto le sembianze del famoso cavallo di troia con cui i cinesi possono penetrare nel mercato europeo senza impedimenti come dazi e compagnia bella, davvero dei geni.....
I cinesi ci hanno già penetrato, e parecchio anche, solo che molti meno sensibili non se ne sono resi conto. Probabilmente è merito anche dell'ottima qualità della vasella che utilizzano, stì maledetti vanno a risparmio su tutto tranne che su quella
Hmmm, che fine di merda, povera Italia. E' una vita che smadonno con la gente, parent, amici e conoscenti che un giorno saremmo diventati noi i cinesi e loro gli italiani, mi hanno sempre preso per pazzo. Che vadano a farsi fott... gli auguro di andare a lavorare 14 ore al giorno sotto uno scantitato per 400 € al mese a loro e i loro figli. Oramai il treno è partito e non si fermerà.
Tra l'altro sono auto economiche pensate per la città quindi di fatto con una autonomia ridicola per non parlare del resto che le confinano forzatamente a quell' ambito specifico, senza contare, come peraltro si legge sui giornali di oggi, che una tale "scelta" assume di fatto le sembianze del famoso cavallo di troia con cui i cinesi possono penetrare nel mercato europeo senza impedimenti come dazi e compagnia bella, davvero dei geni.....
Beh, dipende da cosa potranno assemblare a Mirafiori. Leapmotor ha in gamma vetture di ogni genere, dalla piccola city car, fino alla berlino di fascia medio alta con parecchia autonomia, e soprattutto hanno una piattaforma 3.0 molto evoluta, nella quale l'autonomia non è certo un problema.
Hmmm, che fine di merda, povera Italia. E' una vita che smadonno con la gente, parent, amici e conoscenti che un giorno saremmo diventati noi i cinesi e loro gli italiani, mi hanno sempre preso per pazzo. Che vadano a farsi fott... gli auguro di andare a lavorare 14 ore al giorno sotto uno scantitato per 400 € al mese a loro e i loro figli. Oramai il treno è partito e non si fermerà.
Poco tempo fa i "leader" dicevano che con la transizione elettrica,
avremmo sì smantellato l'industria automobilistica europea tradizionale,
ma l'Europa avrebbe fatto da "leader" per il mondo intero nella nuova tecnologia elettrica.
Che fessacchiotti, grandissimi fessacchiotti. Nemmeno Tafazzi è così fessacchiotto.
Il problema è, come è stato fatto già notare, che assemblando vetture cinesi si taglia completamente l'indotto della componentistica italiana. Indotto che ha ancora un bel peso sulla produzione industriale nazionale. Insomma si salvano tot posti di lavoro in fabbrica e si rischia di taglierane altrettanti da parte dei fornitori.
DR docet!!
Hmmm, che fine di merda, povera Italia. E' una vita che smadonno con la gente, parent, amici e conoscenti che un giorno saremmo diventati noi i cinesi e loro gli italiani, mi hanno sempre preso per pazzo. Che vadano a farsi fott... gli auguro di andare a lavorare 14 ore al giorno sotto uno scantitato per 400 € al mese a loro e i loro figli. Oramai il treno è partito e non si fermerà.
Madonna zio,
fatti una vita, vai a donne, esci un po', fai qualcosa di avventuroso, che la vita è bella
fatti una vita, vai a donne, esci un po', fai qualcosa di avventuroso, che la vita è bella
Chiedilo alle donne della tua famiglia quante avventure insieme
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