Oltre 70 aggiornamenti automatici in meno di 2 anni per Tesla Model 3

Una delle caratteristiche più interessanti dei veicoli Tesla è la forte dipendenza dalla componente software, grazie alla quale il veicolo è costantemente oggetto di miglioramenti attraverso i cosiddetti aggiornamenti OTA o Over The Air. Il veicolo, grazie al supporto WiFi integrato, riceve aggiornamenti del firmware in modo automatico così come avviene, per paragone, con un dispositivo mobile: questi permettono di risolvere problematiche e implementare nuove funzioni.

Gli aggiornamenti software sono accessibili anche con veicoli tradizionali ma oltre ad avere una frequenza molto più ridotta rispetto a quanto accade con le automobili Tesla, richiedono una visita in officina. Per gli aggiornamenti OTA invece la procedura è di fatto automatica e salvo installazione di versioni beta nulla è richiesto all'utente che può immediatamente beneficiare delle nuove funzioni implementate.

L'azienda ha fornito una sintesi di quelle che sono state le migliorie introdotte su Tesla Model 3 nei poco meno di 2 anni di commercializzazione in Europa, regione nella quale le vendite di questo veicolo sono iniziate nel mese di febbraio 2019. Tesla quantifica in almeno 70 gli aggiornamenti e le migliorie che sono state implementate nei veicoli Model 3 nel corso di questo periodo, tutti in modo automatico e senza nessun tipo di costo addizionale da parte del cliente.

Più di 30 aggiornamenti riguardano funzioni del veicolo e più di sono 20 relativi all'intrattenimento: dal supporto a lingue addizionali rispetto all'inglese alle funzioni di ricarica programmata e partenza programmata, all'aumento del 5% della potenza del veicolo all'incremento della velocità di ricarica sino all'implementazione del Teatro Tesla, con client Youtube, Twitch e Netflix accessibili dallo schermo del veicolo.

Sono oltre 25 aggiornamenti legati alla sicurezza e alla modalità Autopilot: tra questi segnaliamo l'aggiunta della modalità Sentinella, la lettura dei cartelli stradali per Speed Assist, il pin di protezione per accedere al vano portaoggetti, il funzionamento automatico dei fari abbaglianti. La lista completa è riportata nei due schemi temporali forniti da Tesla, in attesa del prossimo aggiornamento previsto prima della fine dell'anno.