Skoda amplia la produzione di batterie per le auto basate su MEB

Skoda amplia la produzione di batterie per le auto basate su MEB

Skoda ha annunciato l'espansione della produzione di batterie nel suo stabilimento in Repubblica Ceca. L'azienda presenterà tre nuovi modelli BEV entro fine anno e investirà 5,6 miliardi di euro nella mobilità elettrica entro il 2027.

di pubblicata il , alle 19:21 nel canale Auto Elettriche
Skoda
 

Skoda ha annunciato con un comunicato stampa l'allestimento della seconda linea di produzione di batterie per le vetture basate sulla piattaforma MEB del Gruppo Volkswagen. L'azienda raggiungerà una capacità produttiva di 1.500 unità al giorno nel suo stabilimento di Mladá Boleslav entro la fine del 2023.

La realtà della Repubblica Ceca aveva già annunciato un'espansione a maggio dello scorso anno, in occasione dell'avvio della prima linea produttiva. D'altro canto, si tratta dell'unica fabbrica europea al di fuori dei confini tedeschi a produrre batterie per il gruppo, le quali equipaggiano gli EV di Volkswagen, Audi, Seat e naturalmente Skoda.

Attualmente, nello stabilimento vengono prodotte tre varianti delle batterie: piccola, media e grande con capacità di rispettivamente 55, 62 e 82 kWh grazie a otto, nove o dodici moduli. Ogni modulo ospita 24 celle oltre a cablaggi, sistema integrato di raffreddamento e quello di gestione. Si tratta di unità complete che, una volta ultimate, passano direttamente all'installazione sul veicolo.

L'annuncio, inoltre, arriva a seguito di numerosi problemi legati alla catena di approvvigionamento che ha rallentato sensibilmente la produzione durante il 2022. Nonostante un calo complessivo delle vendite, che ha caratterizzato l'anno per l'intero gruppo, anche Skoda ha visto un innalzamento nella distribuzione dei veicoli elettrici, gli unici ad aver segnato una percentuale positiva rispetto al 2021.

Seppur contenuta, Enyaq (attualmente unico modello elettrico puro della casa) ha spedito 9.000 unità in più rispetto al 2021. Più in generale, la vendita di vetture 100% elettriche ha subito un'impennata nell'ultimo anno che ha spinto addirittura il gruppo a rivedere al rialzo le stime fino al 2030.

Volkswagen conta di raggiungere una quota di BEV pari all'80% in Europa e del 55% negli Stati Uniti entro la fine del decennio. Le previsioni indicavano rispettivamente il 70% e il 50%. È inevitabile, quindi, che una catena di approvvigionamento forte a supporto della produzione europea, che sta vivendo la crescita più rapida nel settore EV, vada consolidata.

Nonostante le difficoltà, i piani di Skoda non cambiano quindi: l'azienda produrrà oltre 380.000 unità batteria all'anno ed investirà 5,6 miliardi di euro nella mobilità elettrica entro il 2027. Inoltre, tre nuovi modelli puramente elettrici verranno presentati quest'anno di cui: una soluzione compatta, un SUV compatto e un SUV di grandi dimensioni a sette posti.

1 Commenti
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ilariovs18 Marzo 2023, 07:07 #1
Ricapitolando:
Snoda potenzia il suo impianto in Rep Ceca.

VW avvia i lavori a Sagunto (ES). In più medita un giro in Canada.

Tesla vuole raddoppiare la capacità della fabbrica berlinese (1mln auto anno).

In Italia...

Fortunatamente c'é tanta terra abbandonata da anni, su cui installare FV ed eolico e coltivare tante cose SICCITÀ PERMETTENDO.

Potremmo puntare a diventare la casa di riposo d'EU:
Verde, mare, montagna, arte, agriturismo e B&B, cibo, divertimento.
Ma cosa possono volere di più lavoratori dopo 35 anni si batterie al sodio/lfp strutturali e non che riposarsi in un oasi di pace e vista l'età media ritrovarsi con tanti coetanei.

Non male, potranno anche andare in Sicilia senza prendere un battello.

Vi attendiamo a frotte.

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