Tesla: ci sarà un secondo stabilimento a Shanghai
di Rosario Grasso pubblicata il 04 Maggio 2022, alle 15:01 nel canale Auto Elettriche
Tesla conferma che intende costruire un secondo stabilimento a Shanghai. Si troverà nelle prossimità del primo e, a regime, sarà in grado di produrre 450 mila auto elettriche in un anno
Tesla Gigafactory 3 a Shanghai è uno dei più importanti stabilimenti per la casa di Elon Musk. Inaugurato nel 2018, punta a produrre fino a 700 mila veicoli elettrici all'anno e diventare, così, il principale polo di produzione di Tesla. Ma non è tutto: in una lettera alle autorità locali ottenuta e pubblicata dalla Reuters, in cui Tesla ringrazia per il contributo a riavviare la produzione nello stabilimento esistente, Tesla rivela nuovi piani sull'incremento della produzione a Shanghai.
Secondo la lettera, Tesla prevede di costruire un secondo stabilimento vicino all'attuale, con una capacità annua di 450 mila veicoli, ovvero la stessa quantità che attualmente viene realizzata alla Gigafactory 3 di Shanghai.
Per il momento non ci sono ulteriori dettagli: non si sa quando potrebbero partire i lavori o quando entrerà in funzione l'impianto. Lo stabilimento attuale di Shanghai è diventato operativo un anno dopo l'inizio dei lavori e oggi si concentra sulle più recenti versioni di Tesla Model 3 e Model Y.
Speculazioni sul nuovo stabilimento di Shanghai hanno iniziato a circolare nello scorso mese di febbraio, ma probabilmente i piani di Tesla hanno subito dei rallentamenti dopo la più recente ondata della pandemia da COVID-19 che ha portato a un'interruzione complessiva della produzione di 22 giorni. Tesla ha dovuto affrontare delle controversie legate al lockdown stabilito dalle autorità locali, dopo aver imposto un sistema a circuito chiuso che prevedeva che gli operai vivessero e dormissero in fabbrica, avvalendosi delle provviste presenti all'interno dello stabilimento. Nonostante le misure straordinarie, e per via del prolungarsi del periodo di lockdown, Tesla non ha raggiunto il traguardo dei 50 mila veicoli prodotti che era previsto per il periodo in questione.
La nuova capacità produttiva dovrebbe consentire a Tesla di espandere la sua line-up di veicoli oltre alle Model 3 e Y. Ha recentemente smentito le voci secondo cui la più volte anticipata Model 2 (nome provvisorio) da 25 mila dollari sarà la prossima vettura a entrare in produzione. Più probabile che le rinnovate capacità produttive verranno dapprima utilizzate per Tesla Cybertruck.
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4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infosi pensava che la situazinoe attuale potesse dare una svegliata a tutti, ma a quanto pare così non è.
tutti a parlar male della Cina tra bollino rosso del bravo cittadino, inquinamento, sfruttamento ecc.... poi però quando serve di produrre qualcosa corrono ancora lì.
mio pensiero forse errato, ma forse è il caso di cambiare mentalità prima, magari costruire più cose durature e modulari anche se molto più costose per ridurre il consumismo , automobili incluse.
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