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Tesla taglia i prezzi delle sue auto e gli ordini aumentano! Ecco come sta cambiando il mercato delle EV

di pubblicata il , alle 13:52 nel canale Auto Elettriche Tesla taglia i prezzi delle sue auto e gli ordini aumentano! Ecco come sta cambiando il mercato delle EV

La scorsa settimana Tesla ha tagliato notevolmente i prezzi di listo delle sue auto Model3 e Model Y in tutto il mondo. In diverse città della Cina gli ordini sono aumentati del 500%

 
68 Commenti
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rigelpd18 Gennaio 2023, 16:30 #11
Originariamente inviato da: cignox1
Aggiungo anche che qua a BZ di Tesla ne vedo moltissime sulla cosiddetta "strada del vino": i contadini, che prima viaggiavano su mercedes e BMW, ora vanno di Tesla.
Io, che non sono ricco, a causa dei limiti di circolazione imposti ho giá dovuto buttare via 2 auto perfettamente funzionanti e con 160k km in 12 anni.
3 anni fa non potendomi permettere una elettrica ho dovuto prendere un benzina. Difficile trovare "giusto" un contributo che da soldi a chi giá ne ha per potersi acquistare un lusso (perché con auto di ottima fattura a <25k euro, prendere un elettrico a 40+k euro é un "lusso" per pochi)



E' facile credere che gli incentivi siano un regalo ai ricchi che comprano auto, in realtà sono un modo indiretto che ha lo Stato di incentivare le aziende automobilistiche private, in pratica con gli incentivi paghiamo il passaggio all'elettrico delle aziende automobilistiche


il senso degli incentivi è il seguente (premetto che i numeri sono inventati e servono solo per rendere l'idea):

se io azienda automobilistica produco un auto a combustione interna riesco a vendere 200mila auto a 30mila euro facendoci un margine del 5% che mi permette di guadagnare: 300milioni di euro.

Poichè di auto elettriche non ne ho mai fatte considerando tutti gli investimenti in ricerca e sviluppo, infrastrutture, e assunzione di personale specializzato per poter vendere un auto elettrica con un margine del 5% devo prezzarla a 37mila euro, a quel prezzo però me la comprano in 2000 perchè il numero di persone disposte a sborsare questa cifra è minore di quelle disposte a spendere 30mila euro.
Il risultato è che i guadagni sono 3.7 milioni di dollari, molti meno di quanto faccio vendendo auto a combustione.

Come conseguenza di ciò non ho nessun incentivo a deviare parte delle mie strutture e risorse, sia economiche che fisiche alla produzione di auto elettriche.

Il problema dell'elettrico per i produttori di auto tradizionali è che c'è un elevato uprfont cost in termini di ricerca e sviluppo e di infrastrutture e soprattutto un elevato tempo di ammortamento di queste spese, prima di iniziare a guadagnare come con le auto a combustione ci vorranno anni, dai 5 ai 10, ma sono pochi i manager in grado di convincere il loro gruppo di dirigenti e soprattutto i finanziatori ad accettare un periodo di 5 anni di perdite in vista di un futuro di guadagni.


Stante così la situazione il passaggio all'elettrico le aziende automobilistiche non lo farebbero mai, ne ora, ne tra 5 anni ne tra 20 anni, semplicemente non ci vedono incentivo a farlo, come conseguenza di ciò non uscirebbe in commercio nemmeno l'auto da 37mila euro perchè andrebbe a diluire le risorse aziendali verso un mercato poco remunerativo

enter gli incentivi

che riducono di 7 mila euro il prezzo della mia auto elettrica facendolo arrivare alla cifra di 30mila euro, permettendomi di mantenere il margine di guadagno del 5% ma ampliando grandemente la mia platea di acquirenti.
Il risultato è che l'auto elettrica arriva a vendere come quella a combustione (o comunque il divario si riduce).

in questo modo torno a fare 300 milioni di euro questa volta però vendendo auto elettriche, la conseguenza di ciò è che diventa per me imprenditore più interessante l'investimento in auto elettriche e quindi finanziare il maggiore costo dell'investimento per le auto elettriche, perchè quei 7mila euro in realtà lo stato non li stà dando ai cittadini, no li stà dando a me azienda per permettermi di pagarmi i costi del passaggio all'elettrico

sono 7mila euro x 200 mila = 1 miliardo e 400 milioni che realmente finiscono nelle tasche delle aziende automobilistiche per investire nel passaggio all'elettrico.

A questo punto cosa succede? Succede che passano i 5 anni, la spesa degli investimenti per passare all'elettrico è stata ammortizzata e posso permettermi di vendere le auto elettriche a 30mila euro senza bisogno degli incentivi e mantenendo il margine di guadagno del 5%.
A quel punto lo stato toglie gli incentivi.

Questo è il senso degli incentivi, lo ripeto: non è un regalo ai ricchi è un trasferimento di soldi indiretto tra lo Stato e le aziende per finanziare la transizione verso l'auto elettrica.
cignox118 Gennaio 2023, 16:40 #12
--La MG, vari modelli, dovrebbero essere sotto i 30k di listino. Certo è una cinese ormai, ma dimostra che non servono più 40k per una station o un SUV elettrico.

Si, certo, le cose iniziano a cambiare, e sarebbe anche ora direi.
Ma per il momento, devi proprio cercarle con il lumicino, soprattutto se vuoi una autonomia decente
Alodesign18 Gennaio 2023, 16:46 #13
Originariamente inviato da: cignox1
--La MG, vari modelli, dovrebbero essere sotto i 30k di listino. Certo è una cinese ormai, ma dimostra che non servono più 40k per una station o un SUV elettrico.

Si, certo, le cose iniziano a cambiare, e sarebbe anche ora direi.
Ma per il momento, devi proprio cercarle con il lumicino, soprattutto se vuoi una autonomia decente


Se il problema è lo smog nelle città, direi che l'autonomia non è un problema.
Quanti giri di tangenziale devi fare per scaricarla?
cignox118 Gennaio 2023, 16:47 #14
--E' facile credere che gli incentivi siano un regalo ai ricchi che comprano auto, in realtà sono un modo indiretto che ha lo Stato di incentivare le aziende automobilistiche private, in pratica con gli incentivi paghiamo il passaggio all'elettrico delle aziende automobilistiche

Si, capisco il ragionamento e lo condivido. La questione si sposta allora sulla domanda se si poteva fare altrimenti, ad esempio finanziando a livello europeo parte della ricerca (con ricadute positive anche sulle universitá, lavoro, know how in europa, industria europea etc).
Ma non cambia poi molto, perché non credo che le cifre investite dallo stato in tutti questi anni siano poi cosí alte. Certo sarebbe da chiedersi se i prezzi, in mancanza di costanti incentivi, non sarebbero magari scesi un pó prima. Di sicuro, a fronte di politiche sempre piú green da ormai un ventennio (fai la raccolta differenziata, ristruttura la casa con gli incentivi, blocca i vecchi motori, passa ad auto piú nuove, costruisci condomini a 0 emissioni, etc etc) io sento ancora urla isteriche sul cambiamento climatico. Se tutto questo non é servito a granché, fatico ad immaginare che ci sará qualcosa che potrá farlo...
cignox118 Gennaio 2023, 16:49 #15
--Se il problema è lo smog nelle città, direi che l'autonomia non è un problema.
Cioé stai dicendo che dovrei spendere 30k euro per muovermi in cittá, e poi altri 30k euro per un benzina per quando esco?

Io *una* macchina posso comprare, e deve andarmi bene per le varie esigenze...
Hypergolic18 Gennaio 2023, 16:51 #16
Originariamente inviato da: blobb
sono i riscaldamenti quelli che inquinano di più in città


E infatti come ti hanno detto città come Milano stanno correndo ai ripari anche lì. Ma le auto non emettono aroma al bergamotto, quindi che si fa? Nulla finché il riscaldamento delle case non è completamente sistemato?
Mi sembra un approccio davvero miope.
Darkon18 Gennaio 2023, 16:54 #17
Originariamente inviato da: cignox1
Difficile trovare "giusto" un contributo che da soldi a chi giá ne ha per potersi acquistare un lusso (perché con auto di ottima fattura a <25k euro, prendere un elettrico a 40+k euro é un "lusso" per pochi)


????

Quali sarebbero le auto che compri ad oggi, di ottima fattura, a meno di 25k€?!

Oggi come oggi una berlina media costa a dir poco 30/35k€ scegliendo sicuramente una versione non al top e ti parlo di normalissime benzina, senza andare su modelli particolarmente rinomati o accessoriati.
TorettoMilano18 Gennaio 2023, 16:55 #18
Originariamente inviato da: Hypergolic
E infatti come ti hanno detto città come Milano stanno correndo ai ripari anche lì. Ma le auto non emettono aroma al bergamotto, quindi che si fa? Nulla finché il riscaldamento delle case non è completamente sistemato?
Mi sembra un approccio davvero miope.


quando passeggi sui marciapiedi respiri le polveri sottili del riscaldamento mica il fumo delle marmitte a 2 metri da te eh Link ad immagine (click per visualizzarla)
riporto18 Gennaio 2023, 17:18 #19
Onestamente, se proprio devo prendere un auto elettrica non la prendo se non posso sostituire la batteria (per varie ragioni, usura ed evoluzione tecnologica in primis).
Ad oggi solo un marchio lo permette, ed è Nio, ergo...
Hypergolic18 Gennaio 2023, 17:28 #20
Originariamente inviato da: riporto
Onestamente, se proprio devo prendere un auto elettrica non la prendo se non posso sostituire la batteria (per varie ragioni, usura ed evoluzione tecnologica in primis).
Ad oggi solo un marchio lo permette, ed è Nio, ergo...


Ma batteria durerà più dell&#8217;auto, le statistiche sono tutte a favore. Deve andarti davvero male per avere problemi&#8230;

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