CATLTesla

Batterie LFP, ecco le regole per gestirle al meglio, e perché Tesla consiglia la ricarica al 100%

di pubblicata il , alle 16:09 nel canale Batterie Batterie LFP, ecco le regole per gestirle al meglio, e perché Tesla consiglia la ricarica al 100%

Le batterie LFP possono davvero resistere a frequenti ricariche al 100%? Merito della curva di carica/scarica piatta, ma meglio non esagerare

 
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Marok22 Aprile 2022, 08:39 #11
Secondo me state mischiando mele con pere, qui si parla di cicli del "carburante" non quanto dura un motore. Anche se il motore elettrico è molto meno complesso e soggetto a rotture di uno meccanico è sbagliato considerare la durata delle batterie come la durata del motore e confrontare questo dato con la durata del motore endotermico
Ragerino22 Aprile 2022, 10:05 #12
Pensa che io l'auto a benzina, la 'carico', la lascio in garage fino a quando mi serve e poi la uso. Percorro pochi km all'anno, e l'auto ha 17 anni, eppure ha sempre la stessa autonomia di quando era nuova.

Comunque permettetemi, ma sono troppo seghe. Vendo altre cose, ma lasciatemi dire, la gente fa fatica a ricordarsi di caricare la roba. Punto. Altro che caricare la roba 1 volte ogni plenilunio, nel venerdi della quarta settimana del mese.
Comunque tutti i calcoli lasciano il tempo che trovano, perche le batterie invecchiano, non importa quanti km fate o non fate. E nella vita reale invecchieranno molto piu velocemente una volta che diventeranno di massa e verranno parcheggiate per strada e caricate quando capita al supercharger del quartiere.



PS. Vorrei aprire una piccola parentesi OT. Si consiglia in genere di non lasciare apparecchi in carica di notte, che sia un portatile, uno smartphone o un eBike. Ho esempi di prima mano di negozi che sono andati a fuoco perche qualcuno si è scordato un monopattino o eBike sotto carica. La Bosch sconsiglia di lasciare la roba in carica di notte e forniscono armadi specifici per i noleggi che devono farlo.
Ora, premesso ciò, la narrativa comune vorrebbe che noi lasciassimo un auto con una batteria centinaia di volte più grande, nel garage condominiale in carica di notte. Apro il conto alla rovescia per il primo condominio che va a fuoco.
Sp3cialFx22 Aprile 2022, 11:08 #13
Originariamente inviato da: Ragerino
Comunque permettetemi, ma sono troppo seghe. Vendo altre cose, ma lasciatemi dire, la gente fa fatica a ricordarsi di caricare la roba. Punto. Altro che caricare la roba 1 volte ogni plenilunio, nel venerdi della quarta settimana del mese.


è una INDICAZIONE, non è che succede niente di particolare se non lo fai, avrai al max una stima dell'autonomia meno accurata.

mentre un'auto con motore endotermico di indicazioni non ne ha? ogni tot km questo ogni tot km l'altro ogni tot km l'altro ancora, verificare controllare aggiornare... poi che te ne sbatti è un altro paio di maniche, ma ovviamente il produttore ti dà le indicazioni per l'uso corretto

Originariamente inviato da: Ragerino
Comunque tutti i calcoli lasciano il tempo che trovano, perche le batterie invecchiano, non importa quanti km fate o non fate.


perché? riferimenti?

Originariamente inviato da: Ragerino
E nella vita reale invecchieranno molto piu velocemente una volta che diventeranno di massa e verranno parcheggiate per strada e caricate quando capita al supercharger del quartiere.


perché?

Originariamente inviato da: Ragerino
PS. Vorrei aprire una piccola parentesi OT. Si consiglia in genere di non lasciare apparecchi in carica di notte, che sia un portatile, uno smartphone o un eBike. Ho esempi di prima mano di negozi che sono andati a fuoco perche qualcuno si è scordato un monopattino o eBike sotto carica. La Bosch sconsiglia di lasciare la roba in carica di notte e forniscono armadi specifici per i noleggi che devono farlo.
Ora, premesso ciò, la narrativa comune vorrebbe che noi lasciassimo un auto con una batteria centinaia di volte più grande, nel garage condominiale in carica di notte. Apro il conto alla rovescia per il primo condominio che va a fuoco.


ancora una volta ti basi su supposizioni e come se dall'altra la cosa non accadesse mai. Per i dati che abbiamo le auto elettriche prendono fuoco meno di quelle a motore endotermico (ovviamente facendo paragone patate con patate: normalizzando il dato su un dato numero di unità e con età paragonabile).

poi fai paragoni che c'azzeccano poco perché parli di monopattini come di smartphone come di auto. Gli smartphone usano batterie di qualità maggiore rispetto a quegli dei monopattini (soprattutto se non sono di marche top) e le auto hanno un tot di sistemi di controllo stato di salute delle celle / temperature eccetera

ripeto quello che dicevo per i detrattori: non sei d'accordo? la tua opinione è che sia tutto sbagliato? ecco, un'altra opinione nel monte delle opinioni di cui frega sega al cambiamento

la cosa che mi chiedo io è: ma non vi stufate mai? ogni volta che c'è un cambiamento vi stracciate le vesti e continuate a ripetere ossessivamente tutto ciò che non va, che si stava meglio quando si stava peggio, e poi cmq alla fine cambiate anche voi... e quando sono arrivati gli smartphone erano meglio i nokia. e quando hanno iniziato a mettere l'elettronica nelle auto era meglio quando non c'era. eccetera eccetera

l'altra cosa che mi chiedo è... 'zzo ci fate su un sito di tecnologia?
Sp3cialFx22 Aprile 2022, 11:13 #14
Originariamente inviato da: Marok
Secondo me state mischiando mele con pere, qui si parla di cicli del "carburante" non quanto dura un motore. Anche se il motore elettrico è molto meno complesso e soggetto a rotture di uno meccanico è sbagliato considerare la durata delle batterie come la durata del motore e confrontare questo dato con la durata del motore endotermico


nell'auto elettrica nessuno ha mai dubitato dell'affidabilità del motore, perché tutti sanno che i motori elettrici sono estremamente affidabili e longevi

sulle batterie invece c'è molta più ignoranza, si cavalcano luoghi comuni vecchi, si oversemplifica quando appunto ci sono tanti parametri da considerare

e alla fine se senti in giro il detrattore medio si limita infatti a sparar le solite cazzate sulla batteria, per quello il tema oggi è la batteria

poi si, ci sono anche i motori elettrici. in realtà c'è anche altro, però di fatto strutturalmente puoi considerare che un'auto elettrica tipo una Tesla ha una vita utile doppia (almeno) rispetto a un diesel. Pensare a una percorrenza di 1 milione di km senza cambiare motore / batteria e con un degrado molto contenuto delle performance è tecnicamente del tutto verosimile

sul discorso longevità è un po' come è stato tra il benzina e il diesel ai tempi
Ragerino22 Aprile 2022, 11:54 #15
Originariamente inviato da: Sp3cialFx

perché? riferimenti?


Pensi che la batteria sia eterna? Serio?
Le batteria automotive, grazie al raffreddamento attivo hanno una vita media superiore a quelle non raffreddate, che si trovano su moto, scooter ed eBike di fascia alta. Una batteria Bosch,a detta dei tecnici Bosch, ha una vita media di 6-7 anni. E non sono paragonabili a batterie da monopattino cinesi, perche a parità di capacità hanno costi elevati ed un elettronica sofisticata, l'unica cosa che non hanno è il raffreddamento attivo.
E la vita della batteria è più o meno quella, indipendentemente che tu ci faccia 1000km o 100000. La batteria dell'auto dura di più? Certo, ma dura X di più, e non è eterna. E se dura 10 anni, è comunque meno di quello che dura un auto in tante nazioni, inoltre un veicolo normale non perde autonomia con il passare degli anni.

Per il resto, continuo a non capire del perche mi debba fidare nel lasciare in carica la notte una batteria gigantesca, mentre non va bene lasciarne una molto più piccola ma altrettanto sofisticata. Ma ok.

Vedo però che la tua arroganza è basata esattamente sul nulla, mentre io quanto meno ho cercato di argomentare con fatti e non con se e con i ma.
Ma va bene cosi, buona giornata.
calabar22 Aprile 2022, 12:05 #16
Originariamente inviato da: Marok
Secondo me state mischiando mele con pere, qui si parla di cicli del "carburante" non quanto dura un motore.

Non mi pare che si siano confuse le due cose. Si è parlato di durata del motore solo per dire che in un'auto con 6000 cicli di carica/scarica la batteria è l'ultimo del problemi se usata correttamente, persino meno del motore che già di suo è molto longevo.

Originariamente inviato da: Ragerino
Percorro pochi km all'anno, e l'auto ha 17 anni, eppure ha sempre la stessa autonomia di quando era nuova.

Non proprio, anche le auto con motore endotermico invecchiano e perdono efficienza nel tempo, anche l'autonomia della tua auto è diminuita.
Certo, con le auto a combustibile fossile il problema è relativo, data la rapidità del rifornimento.

Originariamente inviato da: Ragerino
E nella vita reale invecchieranno molto piu velocemente una volta che diventeranno di massa e verranno parcheggiate per strada e caricate quando capita al supercharger del quartiere.

Stare ferme non fa bene neppure alle auto tradizionali, ho un'auto d'epoca che fa pochi chilometri l'anno e lo star ferma purtroppo la fa invecchiare e richiede manutenzione, soprattutto per cose che in un'elettrica non ci sono.

Ad ogni tipo di auto il suo, ma entrambe invecchiano e ad entrambe non fa bene rimanere ferme.
Mortalfast22 Aprile 2022, 12:48 #17
Originariamente inviato da: calabar
In realtà anche questo conteggio è molto impreciso: quando si parla di cicli di vita di una batteria si intende cicli di ricarica completi. I cicli parziali contano come una frazione di un ciclo completo.
In questo caso, ricaricando tra il 20% e l'80% sei in un range ottimale tanto che potrai ricaricare più volte prima di avere l'usura equivalente ad un ciclo di carica completa.


Certamente, non pretendo di fare calcoli precisi, volevo solo essere molto conservativo, ed anche in questo caso si fanno più di 1kk di km.

La realtà dipende poi da così tanti fattori che è difficile fare calcoli teorici precisi, anche il computer delle Tesla ha il suo bel da fare a mettere assieme i dati provenienti dai vari BMS per stimare l'efficienza delle batterie e non sempre è precisissimo.

Ricordo che Tesla ha una enorme quantità di dati a disposizione, proveniente da tutte le sue vetture circolanti e proprio su questa base garantisce le batterie per 8 anni o 200.000 km circa, e garantisce che alla scadenza di quel periodo le batterie avranno almeno il 70% di efficienza. Questo è scritto nero su bianco.

Quindi se mi viene data questa garanzia, a prescindere da come scarico e carico le batterie, probabilmente se adotto un approccio conservativo, cercando di andare il meno possibile sotto il 20% e sopra l'80% probabilmente mi troverò dopo 10 anni ad aver conservato l'efficienza al di sopra del 70% e avere davanti magari altri 10 anni di vita.

Anche questa è una ipotesi tutt'altro che precisa e non basata certo su calcoli scientifici, vedremo in futuro come andranno le cose.
Sp3cialFx22 Aprile 2022, 14:45 #18
Originariamente inviato da: Ragerino
Vedo però che la tua arroganza è basata esattamente sul nulla, mentre io quanto meno ho cercato di argomentare con fatti e non con se e con i ma.
Ma va bene cosi, buona giornata.


no, l'arroganza è tua che parti a pontificare sulla base di idee TUE senza che ti sia mai preso la briga di verificare / approfondire;
sul discorso della durata ho fatto un approfondimento portando un tot di NUMERI, di dati, di argomenti, link;
tu sei partito con:
- ecco troppo complicato
- le batterie invecchiano a prescindere
- una volta che diventeranno di massa invecchieranno più velocemente (manco l'ho capita questa)
- bruceremo tutti

al di là del primo punto che stai prendendo un'indicazione data per mantenere la calibrazione del sistema che stima l'autonomia come una cosa da seguire rigorosamente sennò la batteria si spacca
sul resto i tuoi "ARGOMENTI" sono SUPPOSIZIONI e le supposizioni per definizioni sono supponenti, per quello poi REAGISCO di conseguenza;
porta dati e ti ascolto, porta affermazioni da bar facendo intendere che - as usual su Internet - tutti gli altri non abbiano capito un cazzo e reagisco.

ma pensaci un attimo, ma è assurdo dire "invecchiano" così, genericamente, senza dire QUANTO, senza dire PERCHE'; dato che l'usura delle batterie è ultra studiata e ultra documentata e ci sono un tot di fattori che concorrono e nelle decine di studi che ho letto non viene mai considerata l'età (anche perché poi bisogna capire perché dovrebbe incidere, l'età da sola incide se ci sono dei meccanismi, se pigli un sasso con l'età rimane tale e quale, se prendi del ferro si ossida ma perché è a contatto con l'aria e quindi l'ossigeno) quindi incide in modo negligibile;
però ripeto se hai NUMERI e DATI da condividere ben venga, cambio idea volentieri se si porta qualcosa di concreto, viceversa ho l'idea che tu rimarrai della tua idea a prescindere, perché è così che fa chi è contro il cambiamento
Sp3cialFx22 Aprile 2022, 14:54 #19
Originariamente inviato da: Mortalfast
Anche questa è una ipotesi tutt'altro che precisa e non basata certo su calcoli scientifici, vedremo in futuro come andranno le cose.


due cose:
1) la garanzia è estremamente conservativa (come per i pannelli solari) perché ovviamente vogliono esser sicuri di non dover cambiare nessuna batteria per usura normale ma solo quelle che oggettivamente hanno difetti
2) c'è molta letteratura scientifica su come si usurano le batterie, quindi se abitualmente non vai sotto un tot di scarica e non vai oltre un tot di carica hai la CERTEZZA di disporre molti più cicli completi di carica e scarica di quelli indicati nelle specifiche, perché questi fanno riferimento alla condizione più stressante in assoluto, che è 100/0/100. Sul link che ti ho riportato hai dei numeri indicativi. Poi se mi dici che non si può stimare precisamente QUANTI cicli hai ok, quello dipende da un tot di fattori oltre carica / scarica (che chimica usa, quanto velocemente la scarichi / carichi, temperature, eccetera), ma sul fatto che guadagni molto in longevità è un fatto.

cioè è un po' come dire che un motore endotermico usato tra i 1500 e i 3500 giri dura molti più km di uno che è fisso alla linea rossa. è intuitivo che dura molto di più. nel caso delle batterie abbiamo anche delle indicazioni di quanto
Chelidon30 Aprile 2022, 19:58 #20
Ogni tanto leggo ancora i commenti su questo forum e non mi meraviglio più di leggere sempre le solite tifoserie a prescindere da un qualsivoglia ragionamento razionale (tutti a scrivere opinioni a caso quando gli studi ci sono): chi le faceva su altri argomenti anni fa, le fa ancora.. su queste basi serve a poco provare a intavolare un discorso razionale con chi valuta le cose per estremizzazioni emotive.

Poi ovviamente non si potrà mai fare capire qualcosa a qualcuno che non ha mai provato e non vorrà mai provare, ma pazienza, semplicemente chi è a priori è categorico non saprà cosa si perde e continuerà a perdere, mentre tutti gli altri andranno avanti. Come è sempre stato d'altronde i sistemi che peggio utilizzano le risorse nel tempo si estinguono anche questa è ecologia!

Originariamente inviato da: Notturnia
Ma amen.. era una mazzetta a Tesla e alle pile per cui ci sta che si faccia finta che la cosa sia ecologica..


L'ho già letto varie volte di commenti così e la cosa più divertente è che 20 anni fa la gente si lamentava delle lobby dei petrolieri che avrebbero sabotato le alternative! Adesso le alternative ci sono ma le scuse restano, sempre colpa degli altri non della propria pigrizia mentale.

Mi scappa ancora più da ridere che adesso la lobby sarebbe quella di chi ha avuto i coglioni di investire e credere in qualcosa che la maggior parte credeva impossibile!



Originariamente inviato da: Tasslehoff
Tu pensi che al grosso del pubblico interessi veramente il fattore inquinamento?

Sai qual è l'unico potere di essere consumatori: che spendendo i proprio soldi si decide anche chi premiare e nel piccolo piccolo indirizzare le scelte per un futuro migliore.
Le auto elettriche costano al momento di più? Non c'è dubbio, ma permettimi di dirti che fortunatamente a qualcuno importa e ha speso molto volentieri dei soldi in più (è un discorso puramente emotivo perché qui non ci alziamo da questo livello) per premiare chi ha investito in un cambiamento, rispetto ad una massa che ragiona sul fatto che tanto si è sempre fatto così e se lo fa andare bene rimettendoci in salute tra le altre cose.

Non è sicuramente da tutti fregarsene dell'impatto delle proprie scelte, ma per fortuna il mondo è bello perché è vario: c'era anche prima chi non si faceva pesare perdere più tempo a caricare carburanti gassosi (GPL, metano) meno impattanti degli idrocarburi liquidi (gasolio, benzina) e che non producono particolato in combustione. Sicuramente una nicchia che non poteva pensare di cambiare le esigenze di tutti per togliere lo schifo che si deposita nelle grandi città, ma il bello del progresso dato dalla mobilità elettrica è che ha il potenziale di rimpiazzare i vecchi ed inefficienti motori a combustione, semplicemente perché quelli elettrici funzionano meglio! Questo è un dato di fatto che resta vero anche se si immagazzinasse l'energia in un carburante da cui alimentare un motore elettrico.

Originariamente inviato da: Ragerino
Pensa che io l'auto a benzina, la 'carico', la lascio in garage fino a quando mi serve e poi la uso. Percorro pochi km all'anno, e l'auto ha 17 anni, eppure ha sempre la stessa autonomia di quando era nuova.

Comunque permettetemi, ma sono troppo seghe. Vendo altre cose, ma lasciatemi dire, la gente fa fatica a ricordarsi di caricare la roba.


Concordo sulla penultima frase: quelle ve le fate perché non l'avete mai utilizzata, come se chi avesse un auto elettrica ti dicesse che col carburante ti dimentichi della spia della riserva, ma dai!

Pensa che se provassi a cambiare punto di vista ti renderesti conto di queste cosette riguardo a una auto elettrica.
[LIST=1][*] Nel garage ce la metti uguale, in più fai ogni tanto l'operazione di attaccare una spina, invece di addirittura guidare verso una stazione di servizio!
[*] Esatto smetti di guidare per andare apposta in un non-luogo: la stazione di servizio a parte il carburante che diavolo di esperienza mi offre? Le colonnine che siano in un centro storico di una città d'arte in cui puoi entrare senza problemi, nel parcheggio di un centro commerciale o di un ristorante, almeno sono accessorie ad un'altra esperienza che puoi fare, no?
[*] Non perdi svariati minuti in un'operazione di carica più complicata, pericolosa e puzzolente: perché devo stare fermo svariati minuti a respirare delle robe cancerogene con la mano attaccata ad una pistola? Quando per inserire una presa ci metto pochi secondi e posso lasciare fare tutto alla colonnina automaticamente, ma stiamo scherzando?? Mai pensato di scordarti l'auto alla pompa mentre vai in bagno o ti prendi un caffé prima di ripartire? Con la colonnine ultrarapide in autostrada lo puoi fare e sei parcheggiato senza pericoli o bloccare altri, sembra una cazzata fino a che non ti accorgi che nei pochi minuti in cui fai le pause che faresti comunque, carichi tranquillamente i km di autonomia che ti servono per proseguire.
[*] Ti accorgi di aver contribuito per anni a far costruire un'inutile rete di distribuzione di sostanze pericolose e inquinanti che hanno impattato su costi e danni ambientali a destra e manca quando invece la rete elettrica esisteva già molto più capillarmente senza bisogno di portarci liquidi infiammabili davanti casa! I costi di trasporto di un combustibile che bello dimenticarseli! Diavolo che fantastica idea costruire cisterne e veicoli e navi apposta, che ogni tanto si schiantano facendo danni incalcolabili! Adesso mi aspetto che qualche matto sostenga che la quantità spropositata di combustibile sperperato in maniera poco efficiente durante tutta la vita di un motore a combustione impatti meno dei pochi quintali di batteria e trasporto negli elettrodotti!
[*] Non essendoci un motore a combustione puoi anche automatizzare la climatizzazione o il riscaldamento prima di partire e trovarti l'auto già sbrinata d'inverno o rinfrescata d'estate prima di salirci, sì è veramente dura pianificare tutto con auto del genere!
[/LIST]

Originariamente inviato da: Tasslehoff
la situazione non è questa e non lo sarà ancora per tanti tanti anni.

No, sbagli.
Non avete la minima esperienza di entrambi i sistemi a differenza di chi ha provato una BEV e perciò bofonchiate opinioni assumendole erroneamente a verità, la situazione attuale è che le BEV sono già perfettamente realtà e pure prestazionalmente superiori di tanto. Al momento hanno due grossi difetti: non c'è dubbio il costo d'ingresso più alto per questo vengono incentivate (costo che comunque viene compensato nel tempo dal costo di esercizio nettamente più basso quindi è come un costo di anticipo invece che diluito in continua manutenzione) e chiaramente l'autonomia minore!
La situazione attuale è che i motori a combustione sono una tecnologia matura e gli sforzi per migliorare efficienza e inquinamento sono ormai troppo complessi (poi si scopre che le aziende barano perché faticano ad entrare nelle richieste nuove, o ci si arrampica mettendo additivi che aumentano i costi del carburante).
Invece i motori elettrici applicati alla mobilità hanno già da decenni prestazioni nettamente superiori di quelli a combustione e stanno migliorando ancora: provate anche uno di quelli con potenza nominale più bassa (anche una fiat 500e) e vi chiederete chi cavolo ve lo faceva fare ad aspettare i tempi di reazione del tanto lodato diesel (anche col cambio automatico): già nelle più semplici operazioni come un cambio di corsia o un ingresso in rotonda siete molte volte più reattivi, pure avendo una massa maggiore a bordo!
Originariamente inviato da: Ragerino
Comunque tutti i calcoli lasciano il tempo che trovano, perche le batterie invecchiano, non importa quanti km fate o non fate. E nella vita reale invecchieranno molto piu velocemente una volta che diventeranno di massa e verranno parcheggiate per strada e caricate quando capita

Certo, non fa una piega, parlare senza cognizione della vita reale magari almeno facessi i conti su dati: per lo meno si potrebbe fare un discorso.
Il fatto di fissarsi sul costo elevato della batteria delle auto elettriche fa perdere di vista che i costi di manutenzione nascono sulle auto a combustione. Tutto invecchia o si consuma molto di più lì: il motore, le cinghie, i freni, la trasmissione, olio, radiatore e tantissimi altri componenti a cui si fa tanta manutenzione, ben prima di 10 anni e ripetute volte durante la vita di un'auto, anche questo ha un costo (ciascuno si può fare i suoi conti mettendo insieme tutte le varie spese di manutenzione). L'auto elettrica elimina quasi tutti questi componenti da manutenere: non ci sono oli (pure questi belli inquinanti), pezzi da cambiare per usura frequente, i freni non si premono quasi mai, il motore non ha grandi attriti o parti ad alta temperatura, infatti non esistono i costi dei tagliandi per esempio, restano i pneumatici e c'è solo la criticità sul componente della batteria che comunque non si usura come fai credere, al punto che sia da cambiare dopo 10 anni.
Mi si può opinare che riparare una [U]batteria difettosa[/U] potrebbe costare tanto e in caso di sostituzione completa potrei concordare, ma la verità è finora casistiche del genere sono generalmente gestite appunto dalla garanzia di 8-10 anni o 150-200 mila km che tutte le case al momento danno sulle batterie. Faccio notare che danno un valore temporale di equivalenza al grado di usura in cicli. In realtà chi approfondisce sa che una batteria non si usura tanto per il tempo che trascorre di per sé, ma per la temperatura e lo stato di carica a cui è durante quel tempo, infatti le attuali macchine elettriche gestiscono in maniera attiva le temperature delle celle e limitano la scarica e carica complete.
La situazione attuale è che molto dipende anche dal tipo di tecnologia e quelle usate per le auto sono già affidabili già da una decina di anni prima di adesso: guardate la perdita di autonomia delle tesla model S, chi l'ha presa 8 anni fa non cambia la batteria, abbiamo statistiche su quasi un decennio per le chimiche usate allora e, in questi anni i furbi (la Cina ci sta passando davanti perché ha fatto gli investimenti giusti nei momenti giusti, ma la si può riprendere) stanno investendo miliardi per migliorare il rapporto capacità/peso su tecnologie ancora più robuste come le LiFePO, arriveranno le LiS e si stanno sviluppando anche nuovi elettrodi ed elettroliti a stato solido! Se c'è una curva di adozione da parte del mercato i costi scenderanno e le prestazioni miglioreranno ancora. Oggi chi se li ricorda più i televisori CRT? Eppure all'adozione dei primi anni gli LCD sembravano più costosi.

Originariamente inviato da: Tasslehoff
Ciò non comporterebbe alcun disastro logistico per quanto riguarda la rete di rifornimento, non cambierebbe nulla sul versante della produzione del carburante, e sarebbe sicuramente più semplice e realizzabile.

Fammi capire una cosa? Tu dopo aver descritto pari pari quello che ha incentivato la politica in Italia (il rinnovo del parco auto vecchio e non solo elettrico) e aver detto che al contrario che non lo sta facendo nessun paese e nemmeno gli USA (basta che fai una ricerca e tutti i paesi sviluppati stanno incentivando mezzi più efficienti semplicemente perché ci si guadagna tutti), parli di disastro logistico?!
Mi piacerebbe davvero sapere questo genere di elucubrazioni da dove derivino? Mettere delle colonnine elettriche in proporzione a un'adozione graduale (cosa che in Italia è oltremodo più lenta che nel resto d'Europa) secondo te sarà più complicato di quanto è stato fare una rete di stazioni di servizio per i carburanti? Siamo all'assurdo.. ma hai un'idea solo dei permessi necessari e delle misure di sicurezza necessarie per immagazzinare e gestire dei carburanti?
Originariamente inviato da: Ragerino
Ora, premesso ciò, la narrativa comune vorrebbe che noi lasciassimo un auto con una batteria centinaia di volte più grande, nel garage condominiale in carica di notte. Apro il conto alla rovescia per il primo condominio che va a fuoco.

Ma di cosa diavolo parlate? A parte che sia che mettano una presa industriale 16 A (quindi 3,5 kW come una cucina a induzione e in casa nulla va a fuoco purché non abbia fatto tu l'impianto elettrico) sia che mettano colonnine con potenze maggiori gli impianti vengono dimensionati in base a precise regole. Ma pure te provare a fermarsi e ragionare sul fatto che le colonnine caricano in maniera automatica e non sorvegliata a differenza di qualsiasi sistema di erogazione di combustibile, non vi fa sorgere il dubbio di cosa sia intrinsecamente più complicato e pericoloso da gestire!? Secondo voi un'azienda che vendesse questi prodotti si assumerebbe dei rischi, secondo voi non hanno sviluppato dei protocolli industriali per gestire un processo di ricarica anche a potenze di centinaia di kW? Secondo voi vi fanno infilare e staccare una presa al volo senza un protocollo di comunicazione? Ma che paragone è un carichino usato in maniera inappropriata o manomesso con un sistema in cui è tutto gestito e tu inserisci solo una presa?

Originariamente inviato da: Ragerino
Per il resto, continuo a non capire del perche mi debba fidare nel lasciare in carica la notte una batteria gigantesca, mentre non va bene lasciarne una molto più piccola ma altrettanto sofisticata. Ma ok.

Ah giusto le batterie esplodono, vero? Peccato che se tornate un attimo nel mondo reale di oggi, così non la pensano tutte le compagnie di assicurazione e a parità di categoria te la fanno pagare un terzo se hai una BEV. Sicuramente avranno le statistiche di rischio sballate e falliranno!

Non riesci a capirlo perché sei rimasto fermo a concezioni mitologiche come quelle che siccome le batterie AAA col freddo peggiorano di prestazioni, allora le auto elettriche non vanno bene d'inverno: infatti a dimostrazione la Norvegia, un paese notoriamente freddo, le vendite di auto a combustibile (ibride comprese) sono ormai sotto il 25%, i tre quarti sono auto a batteria!
Tra l'altro la cosa buffa è che foste stati in Norvegia sapreste che già attaccavano le auto a combustibile alle colonnine elettriche, dove faceva più freddo perché, udite, udite, altrimenti i motori termici rimasti freddi al mattino non sarebbero partiti!

Un consiglio se non riuscite a capire, perché chiaramente non ne avete mai avuto la minima esperienza, usate un'auto elettrica per una settimana, sicuramente tutte le critiche che farete dopo vi faranno fare più bella figura di quanto state facendo adesso da completi ignoranti.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^