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Sempre più batterie LFP per i veicoli elettrici: sorpasseranno quelle nichel-cobalto nel 2023

di pubblicata il , alle 12:31 nel canale Batterie Sempre più batterie LFP per i veicoli elettrici: sorpasseranno quelle nichel-cobalto nel 2023

Tesla guida il gruppo, ma la tendenza è consolidata: uno studio TrendForce mostra come il mercato delle batterie al litio si stia spostando sempre di più verso gli accumulatori LFP litio ferro fosfato (LiFePO4). I motivi sono legati ai costi dei metalli pesanti utilizzati nelle ternarie attuali

 

Abbiamo visto ieri come Tesla abbia diversificato il tipo di batterie utilizzate sui propri veicoli, sia per fronteggiare la scarsità di materie prime, sia per avere in mano diverse opzioni in caso di problemi.

Dopo aver avviato la produzione basandosi su batterie al litio di tipo ternario, che fanno uso di tre metalli pesanti al catodo, Tesla ormai produce metà dei suoi veicoli sfruttando invece le batterie litio ferro fosfato, indicate anche con l'acronimo LFP o la formula chimica LiFePO4. Queste batterie, su cui vi abbiamo dato alcuni consigli, sono note per essere robuste, economiche e, soprattutto, senza i costosi cobalto e nichel. Hanno però lo svantaggio di essere, generalmente, più pesanti a parità di capacità.

Tesla pianale batterie LFP LiFePO4

Le batterie LFP in questi anni hanno ridotto in modo significativo il gap in termini di densità energetica rispetto alle batterie ternarie e sebbene attualmente la densità energetica resti inferiore del 20% per le litio ferro fosfato, a livello di costi queste ultime offrono un vantaggio di circa il 30%. Considerando la pressione sui prezzi delle materie prime la differenza in termini di costo sembra destinata a crescere.

Un report di TrendForce conferma che la tendenza a sostituire nei veicoli elettrici parte delle batterie ternarie con le LFP è attiva a livello globale e che questo tipo di accumulatori al litio supererà a breve le batterie a metalli pesanti, ribaltando, di fatto, le attuali posizioni di mercato. In generale i problemi di approvvigionamento di materie prime e i costi i crescita di alcune di esse, tra cui i metalli pesanti, sono alla base di questo spostamento del mercato. Per avere un'idea, il cobalto, elemento essenziale nelle batterie ternarie, era scambiato al London Metal Exchange (LME) a 42.000$ la tonnellata nell'ottobre scorso: in questo mese di aprile 2022 il prezzo è praticamente raddoppiato, con un quotazione pari a 81.000 $ per tonnellata.

TrendForce report mercato batterie litio ternarie LFP LiFePO4

Se nel 2021 il 64% delle batterie utilizzate era di tipo ternario, con le LFP ferme al 36%, la percentuale dovrebbe invertirsi esattamente nel 2025, con il sorpasso delle LiFePO4 già a partire dal 2023. Si tratterà anche di uno spostamento geografico in termini di produzione: al momento, infatti, le batterie ternarie sono prodotte soprattutto in Corea del Sud e Giappone, mentre la produzione delle batterie LFP è in mano principalmente ad aziende cinesi.

6 Commenti
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io78bis23 Aprile 2022, 14:13 #1
Devono darsi una mossa con le batterie a stato solido, altrimenti poi la Cina tiene tutti per le p@lle (anche se già lo fa)
Bradiper23 Aprile 2022, 15:21 #2
Purtroppo siamo stati noi a dare le nostre palle in mano cinesi,con "noi" intendo tutto il mondo,inseguendo il "Dio profitto maggiore"
Basso costo del lavoro e superproduzione con sfruttamento dei lavoratori.... Perché guadagnare 50 a casa tua quando puoi guadagnare 80 producendo in Cina.....
Personaggio23 Aprile 2022, 15:31 #3
Originariamente inviato da: Bradiper
Purtroppo siamo stati noi a dare le nostre palle in mano cinesi,con "noi" intendo tutto il mondo,inseguendo il "Dio profitto maggiore"
Basso costo del lavoro e superproduzione con sfruttamento dei lavoratori.... Perché guadagnare 50 a casa tua quando puoi guadagnare 80 producendo in Cina.....


Con "noi" ci finiamo anche noi persone comuni, che abbiamo iniziato a comprare prodotti made in Cina per risparmiare 30'anni fa anche se qualitativamente inferiori. L'unico modo per le aziende occidentali non essere abbattute dalla concorrenza cinese è stato produrre anche loro in Cina. A forza di produrre la qualità occidentali hanno imparato a farla anche loro e oggi in cina trovi la stessa qualità occidentale e ad un prezzo più basso, ritornando ad essere competitivi sul prezzo come 30'anni fa a rispetto ad allora anche sulla qualità. La colpa è quindi soprattutto delle persone comuni occidentali
Bradiper23 Aprile 2022, 15:51 #4
Il colmo è quando compriamo beni costruiti in Cina a prezzi addirittura fuori dal mercato vedi telefoni da 1000 e passa euro, scarpe e vestiario di note Marche..ecc ecc ecc, diciamo Cina perché è Nell articolo ma ci sono anche altri paesi ancora più poveri dove nessuno va a vedere in che condizioni e quanto guadagnano a produrre i beni che poi qua diventano di lusso, vedi Vietnam,Malesia, Bangladesh ecc ecc mentre le aziende ricavano utili mostruosi.
zappy23 Aprile 2022, 16:06 #5
Originariamente inviato da: Personaggio
... La colpa è quindi soprattutto delle persone comuni occidentali


Originariamente inviato da: Bradiper
... le aziende ricavano utili mostruosi.

direi che le colpe sono delle persone ragne E delle aziende speculatrici
agonauta7823 Aprile 2022, 23:07 #6
Il mondo non sarà più lo stesso

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