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Un Belgio da record: è suo il Megapack più grande dell'Unione Europea

di pubblicata il , alle 17:34 nel canale Batterie Un Belgio da record: è suo il Megapack più grande dell'Unione Europea

Tesla, assieme a Yuso e Innovent, ha lavorato diversi anni al progetto per Magapack di Lessines, in Belgio, che va' a rimpiazzare il generatore a turbogetto della seconda guerra mondiale usato dalla comunità sin dagli anni '50

 

Stiamo parlando sempre più spesso dei Megapack, gli enormi sistemi di accumulo di Tesla nati per contesti urbani (o industriali) che necessitino di supportare la loro rete colpita da cataclismi naturali, come nel caso di Puerto Rico, o per accumulare l'energia ottenuta da fonti rinnovabili e staccarsi dal fossile, come nel caso del Regno Unito o del Belgio.

Tesla Maegapack EU

La richiesta di queste gigantesche batterie è talmente alta che Tesla sta lavorando a ritmi forsennati, producendo 42 Megapack a settimana presso la Gigafactory Nevada, oltre alla nuova Megafactory in California, recentemente entrata in funzione.

L'obbiettivo di Musk è raggiungere una capacità produttiva di 40 GWh di Megapack all'anno per essere in grado di soddisfare in tempi ragionevoli sempre più clienti.

Come la comunità di Lessines, in Belgio, dove un generatore a turbogetto della seconda guerra mondiale, dopo aver fornito supporto energetico alla comunità sin dagli anni '50, è andato in pensione, lasciando posto a 40 Tesla Megapack.

Megapack Belgio

Il progetto Deux-Acren ha esaminato anche l'impatto sonoro, estremamente gravoso quando era in funzione il turbogetto, vedendo nei prodotti Tesla una valida alternativa non solo a livello ambientale, ma anche di comfort acustico.

"Il Megapack è più silenzioso e supporta la rete elettrica locale con servizi di trasferimento e stabilizzazione dell'energia e una perfetta integrazione con più fonti rinnovabili", ha affermato Tesla, commentando il video del progetto.

Con i 40 Tesla Megapack ora installati, l'impianto di Deux-Acren può immagazzinare fino a 100 MWh di energia ed erogare fino a 50 MW di potenza.

Michael Coudyser, direttore generale di Corsica Sole, che ha sviluppato il progetto, ha affermato che l'impianto è stato interamente finanziato da Corsica Sole e Mirova Energy Transition 5, senza alcuna sovvenzione pubblica.

"Pioniera nello stoccaggio di energia in Francia, Corsica Sole gestisce questo tipo di impianto nelle isole francesi dal 2015. Questo progetto è un passo importante per lo sviluppo di soluzioni di stoccaggio dell'elettricità in Europa. Abbiamo finanziato questo progetto con il nostro azionista Mirova Energy Transition 5, senza alcuna sovvenzione pubblica. Dimostrando che l'impiego di batterie su larga scala è economicamente fattibile, stiamo dimostrando che possiamo costruire un mondo basato sulle energie rinnovabili insieme allo stoccaggio dell'energia. Con questo progetto, Corsica Sole cambia scala e diventa uno dei leader europei del settore. La moltiplicazione di questo tipo di progetti è una questione strategica per garantire la sovranità energetica dell'Europa", ha affermato Coudyser in una nota.

Accumulo Europa

Il sistema è stato attivato a dicembre ed è il primo di tre progetti da 100 MWh in Belgio che dovrebbero entrare in funzione entro la fine dell'anno.

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16 Commenti
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Notturnia12 Dicembre 2022, 17:51 #1
come sempre un filo di confusione..
hanno eliminato una centrale di produzione obsoleta e l'hanno """sostituita""" con una centrale di accumulo... che prende energia da altre centrali elettriche altrove.

è un banale accumulo e non ha molto a che fare con lo spegnimento della centrale.. mettono li le pile perchè dovevano dismettere un sistema inefficiente a gas ma poi non avrebbero potuto alimentare il paese li.. anche perchè 100 MWh sono poca roba a tutti gli effetti se si pensasse alla produzione.. ma come accumulo sono interessanti.. mi domando con cosa hanno REALMENTE sostituito l'antico "turbogetto"..

che immagino fosse una centrale a gas a turbina..

sul controllo dell'acustica.. stendiamo un velo pietoso.. erano più rumorosi (e lo sono ancora) i due trafo.. ma a 500 metri non danno molto fastidio come si vede..
Hypergolic12 Dicembre 2022, 18:50 #2
Originariamente inviato da: Notturnia
come sempre un filo di confusione..
hanno eliminato una centrale di produzione obsoleta e l'hanno """sostituita""" con una centrale di accumulo... che prende energia da altre centrali elettriche altrove.

è un banale accumulo e non ha molto a che fare con lo spegnimento della centrale.. mettono li le pile perchè dovevano dismettere un sistema inefficiente a gas ma poi non avrebbero potuto alimentare il paese li.. anche perchè 100 MWh sono poca roba a tutti gli effetti se si pensasse alla produzione.. ma come accumulo sono interessanti.. mi domando con cosa hanno REALMENTE sostituito l'antico "turbogetto"..

che immagino fosse una centrale a gas a turbina..

sul controllo dell'acustica.. stendiamo un velo pietoso.. erano più rumorosi (e lo sono ancora) i due trafo.. ma a 500 metri non danno molto fastidio come si vede..



A me l’articolo sembra chiarissimo, una vecchia e rumorosa e inquinante centrale di supporto è stata sostituita con un moderno, efficiente e silenzioso sistema di accumulo, come sempre più comunità stanno facendo.
Qual è il problema?
pengfei12 Dicembre 2022, 19:40 #3
Capoufficio del progetto Loris Batacchi
phmk12 Dicembre 2022, 20:03 #4
Ormai è noto che sono meglio i sistemi a gravità ....
Notturnia12 Dicembre 2022, 23:47 #5
Originariamente inviato da: Hypergolic
A me l’articolo sembra chiarissimo, una vecchia e rumorosa e inquinante centrale di supporto è stata sostituita con un moderno, efficiente e silenzioso sistema di accumulo, come sempre più comunità stanno facendo.
Qual è il problema?


CHe quel catorcio andava spento da decenni..
e che il fatto che sia stato messo un pacco batterie costoso e con una durata nel tempo limitata è un peccato

Purtroppo l’attuale tecnologia non permette ad un paese piatto come il Belgio alternative migliori che pile cinesi inquinanti per sostituire un catorcio inquinante

Rendere questo pacco batterie una pubblicità è solo una cosa ovvia
Ma parlare di silenzio quando la verifica dell’impatto acustico è una prassi per qualsiasi installazione industriale sia in città che in zona industriale è buffo

E poi speravo di trovare qualche articolo interessante sul test americano della fusione e non la solita fesseria delle pile cinesi che conquistano il mondo… c’erano notizie più interessanti oggi
Hypergolic13 Dicembre 2022, 01:02 #6
Originariamente inviato da: Notturnia
CHe quel catorcio andava spento da decenni..
e che il fatto che sia stato messo un pacco batterie costoso e con una durata nel tempo limitata è un peccato

Purtroppo l’attuale tecnologia non permette ad un paese piatto come il Belgio alternative migliori che pile cinesi inquinanti per sostituire un catorcio inquinante


Quindi stai dicendo che hanno fatto la scelta migliore che potessero fare?
E perché le “pile cinesi” dovrebbero essere inquinanti? La roba migliore è fatta in cina, al giorno d’oggi.

E poi speravo di trovare qualche articolo interessante sul test americano della fusione e non la solita fesseria delle pile cinesi che conquistano il mondo… c’erano notizie più interessanti oggi


L’annuncio ufficiale è domani, che articoli interessanti abrebbero potuto scrivere quello della redazione?
bonzoxxx13 Dicembre 2022, 08:35 #7
Originariamente inviato da: Notturnia
CHe quel catorcio andava spento da decenni..
e che il fatto che sia stato messo un pacco batterie costoso e con una durata nel tempo limitata è un peccato

Purtroppo l’attuale tecnologia non permette [I][U]ad un paese piatto come il Belgio[/U][/I] alternative migliori che pile cinesi inquinanti per sostituire un catorcio inquinante

Rendere questo pacco batterie una pubblicità è solo una cosa ovvia
Ma parlare di silenzio quando la verifica dell’impatto acustico è una prassi per qualsiasi installazione industriale sia in città che in zona industriale è buffo

E poi speravo di trovare qualche articolo interessante sul test americano della fusione e non la solita fesseria delle pile cinesi che conquistano il mondo… c’erano notizie più interessanti oggi


Piatto e ventoso
Ragerino13 Dicembre 2022, 08:49 #8
Quindi in sostanza è come aver sostituito un generatore con un powerbank? Giusto per capire eh.
La differenza credo stia nel fatto che in caso di bisogno la centrale a turbogetto può fornire energia indefinitivamente, mentre le batterie si scaricano e basta.
Ottimo.
Saturn13 Dicembre 2022, 09:03 #9
Originariamente inviato da: pengfei
Capoufficio del progetto Loris Batacchi


Link ad immagine (click per visualizzarla)

Venga anche lei che la faccio diventare passo !!!
Notturnia13 Dicembre 2022, 09:05 #10
Originariamente inviato da: bonzoxxx
Piatto e ventoso


si ma il problema è che il vento non lo puoi stoccare e quindi ti servono le pile.. più ti butti sulle rinnovabili e più ti serve litio e miniere.
Purtroppo è un paradosso delle rinnovabili oggi come oggi. riduci l'inquinamento localizzato per devastare un po' di più il mondo (ma lontano dagli occhi)
le rinnovabili (sole e vento ma anche in parte l'acqua) non sono affidabili e quindi servono alternative.. il metano e il carbone lo sono state per anni mentre adesso ci si affida alle pile ma le pile non generano energia e hanno uno stoccaggio limitato e quindi servono più pile.. e ancora più pile perchè se poi ti capita (vedi il 2020) un mese con poco vento e ci avevi fatto affidamento allora le tue pile diventano inutili e ti serve di nuovo carbone o metano (o immondizia in Belgio e dintorni) perchè la gente non cala i consumi solo perchè non c'è vento (vedi Germania)

le pile sono il palliativo privilegiato perchè sono una soluzione semplice da implementare

Originariamente inviato da: Hypergolic
Quindi stai dicendo che hanno fatto la scelta migliore che potessero fare?
E perché le “pile cinesi” dovrebbero essere inquinanti? La roba migliore è fatta in cina, al giorno d’oggi.



L’annuncio ufficiale è domani, che articoli interessanti abrebbero potuto scrivere quello della redazione?


l'annuncio ufficiale è stato fatto ieri con tanto di info (per la fusione)

per le pile cinesi l'inquinamento deriva dalle materie con cui è fatta...
cina o non cina restano inquinanti, che poi siano pure cinesi è solo un danno in più visto l'inquinamento causato dalla cina a livello mondiale e il rispetto della natura che hanno.. ma questo è altro.

la scelta migliore ? no.. è la meno peggio fra una turbogas degli anni '50 e una pacco di litio ma da qua a definirla la migliore è difficile

se stessi morendo di cancrena il braccio me lo amputo ma non la considero la soluzione migliore.. avrei preferito tenermi il braccio E non morire..

se dovessimo rendere UNA banale casa autosufficiente con fotovoltaico e pile per staccarla dalla rete ti sei mai domandato di quante pile ci sarebbe bisogno ? io si.. ed è triste la risposta.. senza pensare ad un industria dove già renderla autosufficiente nel periodo estivo è "impossibile" economicamente e se si pensasse al lato ecologico sarebbe da morir dal ridere per il danno..

lo sviluppo inquina.. c'è poco da fare, se vogliamo ridurre l'inquinamento dobbiamo ridurre lo sviluppo .. o la popolazione.. ma non vogliamo fare nessuno dei due e quindi cambiamo solo modo di sfruttare il pianeta facendo finta che questo modo sia migliore dell'altro visto che tanto ci sono le centrali a carbone e a metano che poi reggono il sistema nonostante pile e rinnovabili.

volevano fare la cosa migliore ?.. il Belgio ha un mare di fianco.. eolico+idrogeno+stoccaggio+turbina a idrogeno e avevano creato un sistema durevole ed ecologico senza alterare il pianeta scavando buchi per estrarre materie rare da mettere nelle pile che fra 5 anni andranno cestinate e sostituite.

e la tiritera dell'efficienza non frega niente a nessuno visto che il vento è gratis e l'acqua di mare è abbondante mentre uno stoccaggio di idrogeno stoccava molto di più di quei 100 mila kWh ed è l'energia che serve alla gente e non il litio.

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