Bacino idrico e fotovoltaico galleggiante, l'accoppiata vincente è online nel New Jersey

Bacino idrico e fotovoltaico galleggiante, l'accoppiata vincente è online nel New Jersey

È attivo il nuovo impianto fotovoltaico galleggiante del New Jersey, il più grande del Nord America. Aiuta la gestione delle acque del bacino idrico, e migliora le performance grazie al raffrescamento dell'acqua

di pubblicata il , alle 11:48 nel canale Energie Rinnovabili
 

Nel New Jersey è entrato in funzione il campo fotovoltaico galleggiante più grande del Nord America, con una potenza nominale di 8,9 MW.

L'impianto, di proprietà di NJR Clean Energy Ventures, occupa una superficie di più di 68.000 metri quadrati, ma senza occupare terreno, perché si trova su delle zattere poste sulle acque del bacino idrico di Canoe Brook, a Short Hills, a sua volta gestito dalla New Jersey American Water.

Canoe Brook

Le due società hanno tenuto ieri la cerimonia del taglio del nastro, per un impianto che porterà benefici a entrambi. I pannelli fotovoltaici sopra un bacino idrico possono avere una resa maggiore, poiché l'acqua sottostante contribuisce a mantenere la temperatura più bassa. Il surriscaldamento, infatti, è uno dei fattori che abbassa la produzione del fotovoltaico.

Ne giova anche il bacino idrico, poiché nella stagione calda la grande superficie ricoperta porta quasi a zero l'evaporazione dell'acqua. Sulle zattere ci sono 16.510 pannelli fotovoltaici, che forniranno direttamente l'energia necessaria per il trattamento delle acque all'impianto di Canoe Brook. Si stima che la produzione possa alimentare circa 1.400 abitazioni per un anno, oltre a sfruttare una superficie altrimenti inutilizzata.

7 Commenti
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TorettoMilano08 Giugno 2023, 11:58 #1
soluzione interessante, bravi
Tasslehoff08 Giugno 2023, 12:19 #2
Mi chiedo quali possano essere le conseguenze nel medio-lungo periodo per la fauna e la flora ittica nel bacino.

Gira e rigira torniamo sempre alle solite criticità, il capacity factor è talmente basso che tocca installare quantità industriali di pannelli o pale, con consumo di suolo (o superficie acquatica in questo caso) esorbitanti in rapporto alla quantità di energia prodotta.

E se questo è trascurabile per la microproduzione domestica, non lo è affatto per il mondo industriale o per le infrastrutture che richiedono quantità gargantuesche di energia.
E anche ammesso di riuscire a produrla tappezzando il mondo di pannelli e pale resta sempre il problema della convenienza economica, del trasporto dell'energia e dell'accumulo della stessa (no niente sali di vario genere o bacini idrici fantasiosi plz...)
dr-omega08 Giugno 2023, 12:21 #3
Pannellizziamo il Mediterraneo! Subito! Adesso! Ora!
sfoneloki08 Giugno 2023, 12:32 #4
Qualsiasi cosa che fai è impattante per l'ecosistema del pianeta, generare energia si paga sempre a caro prezzo.
I pannelli solari sono impattanti a livello ambientale sia in termini di produzione che di messa in posa. Magari tapezzare di pannelli le aree desertiche del mondo e non i bacini idrici..
Mr Resetti08 Giugno 2023, 16:39 #5
Originariamente inviato da: sfoneloki
Qualsiasi cosa che fai è impattante per l'ecosistema del pianeta, generare energia si paga sempre a caro prezzo.
I pannelli solari sono impattanti a livello ambientale sia in termini di produzione che di messa in posa. Magari tapezzare di pannelli le aree desertiche del mondo e non i bacini idrici..


Anche tappezzare i deserti è impattante.

https://www.greenstyle.it/fotovolta...ima-343866.html
marco_zanardi09 Giugno 2023, 06:45 #6
beh, ogni cosa che fai è per avere impatto!!! Tocca vedere sempre i costi/benefici! Ma cosa è l'impatto ZERO?!?!!? Mi fanno "ridere" gli ambientalisti per la loro incoerenza, fosse per loro l'uomo deve essere eliminato dalla faccia della terra (forse è quello l'impatto ZERO!!!) Ahahah
Cappej09 Giugno 2023, 07:48 #7
invece è una bella idea, dato che i bacini idrici dovremo averne sempre di più a causa della tropicalizzazione del mediterraneo.
Ovvio che vi è un "costo" come è ovvio che il solo eolico/fotovoltaioco non possono bastare soprattutto in ambito industriale.
Ma indubbiamente devono contribuire al fabbisogno energetico sempre maggiore, soprattutto quando entreremo nel vivo della ricarica auto.
Indubbiamente ad oggi il futuro è tutto sul nucleare pulito a fusione.
IMHO

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