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Greenpeace se la prende con TSMC: fa troppo poco contro il cambiamento climatico

di pubblicata il , alle 09:21 nel canale Energie Rinnovabili Greenpeace se la prende con TSMC: fa troppo poco contro il cambiamento climatico

Greenpeace, Stand.earth e 350.org Asia hanno pubblicato timetochipin.org, un sito web che esorta TSMC ad alzare l'asticella nel suo impegno per ridurre le emissioni e mitigare l'aumento delle temperature.

 

Greenpeace, insieme ad altre organizzazioni ambientaliste (Stand.earth e 350.org Asia), ha creato un sito in cui esorta TSMC, il principale produttore di semiconduttori per conto terzi al mondo, a fare di più per ridurre il suo impatto sul riscaldamento globale.

Il sito, chiamato "Time to Chip In", che può essere tradotto come "è tempo di contribuire", afferma che la fonderia taiwanese "ha fatto grandi promesse sul clima. Ma sta fallendo e sta diventando un importante ostacolo per prevenire il disastro climatico".

Nel sito vi sono alcune dichiarazioni di TSMC sul suo impegno in tema climatico e alcuni dati. Ad esempio, Greenpeace e soci ricordano che la società è tra le più affamate di energia al mondo quando si guarda al settore tecnologico, seconda solo a Samsung.

"L'enorme produzione di emissioni di TSMC sta crescendo rapidamente. Tra il 2019 e il 2021 le emissioni sono aumentate del 17,5%, con un picco stimato nel 2025. [...] Secondo Bloomberg, il consumo di elettricità di TSMC dovrebbe essere pari al 12% dell'intera energia di Taiwan", ma di questa solo una piccola parte, il 9%, verrebbe da fonti rinnovabili. Quest'ultimo dato viene rapportato al 20% di Samsung e l'82% di Intel.

"TSMC è un fornitore chiave di alcuni dei più grandi marchi al mondo come Microsoft, Apple e Amazon, che si sono tutti impegnati a ridurre le emissioni nette della filiera. In qualità di fornitore principale, TSMC minaccia di far deragliare gli impegni climatici dei suoi clienti", si legge in una nota.

A preoccupare Greenpeace c'è anche l'espansione di TSMC al di fuori di Taiwan, con i nuovi impianti negli Stati Uniti e, forse, anche in Europa. "Man mano che l'azienda si espande a livello globale, le sue emissioni aumentano in modo incontrollato e ora competono con quelle di un piccolo paese. La continua dipendenza di TSMC dal carbone e da altri combustibili fossili è in contrasto con l'immagine pubblica orientata al futuro dell'azienda".

"TSMC ha il potenziale per acquistare e installare pannelli solari sui tetti e per sfruttare la sua influenza per accelerare la transizione energetica di Taiwan. Chiediamo a TSMC di puntare al 100% di energia rinnovabile in tutto il mondo entro il 2030 e di pubblicare una tabella di marcia chiara per raggiungere questo obiettivo".

Il consumo di elettricità di TSMC potrebbe crescere del 267% entro il 2030, secondo un report di Greenpeace East Asia. "Entro il 2030, TSMC è sulla buona strada per consumare tanta elettricità quanta ne richiedono 5,8 milioni di persone, ovvero circa un quarto della popolazione di Taiwan. L'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) raccomanda una riduzione del 43% delle emissioni globali tra il 2019 e il 2030".

TSMC, al momento, si è impegnata a raggiungere il 100% di energia rinnovabile ed emissioni nette zero entro il 2050.

Il report delle organizzazioni ambientaliste fa seguito a quello pubblicato da Greenpeace il mese scorso, secondo il quale l'industria dei semiconduttori - nel suo complesso - è destinata a più che raddoppiare il suo consumo di elettricità entro il 2030, portandolo a 286 terawattora (TWh)

Lo stesso documento afferma che le emissioni di anidride carbonica di Samsung Electronics supereranno i 32 milioni di tonnellate nello stesso periodo, più delle emissioni totali della Danimarca nel 2021. Greenpeace ha aggiunto che nessun grande produttore di semiconduttori, produttore di display o società di assemblaggio ha finora assunto impegni climatici compatibili con la limitazione del riscaldamento globale a 1,5 °C entro il 2030.

4 Commenti
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dado197910 Maggio 2023, 09:48 #1
Cioè raggiungerà l'indipendenza dai combustibili fossili quando avremo a disposizione la fusione nucleare?
cignox110 Maggio 2023, 10:14 #2
Con il suo bilancio e la sua fame di energia, le converrebbe costruirsi la sua piccola centrale nucleare XD
O investire pesantemente sulla fusione...
giuvahhh10 Maggio 2023, 13:04 #3
strano come gp americana si scagli contro una fabbrica di chip.
dado197910 Maggio 2023, 16:57 #4
Originariamente inviato da: giuvahhh
strano come gp americana si scagli contro una fabbrica di chip.

Ma che ironia sottile.
Per la cronaca: non c'è niente di strano, partono da qualcosa di giusto per fare i loro interessi come USA (lo hanno sempre fatto); se li critichi ti additano come disinteressato al futuro del pianeta (e quando li critichi devi sempre tenere in conto che loro sono cmq il meno peggio).

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