Il Ministro Cingolani ancora controcorrente: "Gli ambientalisti sono parte del problema, sì al nucleare"

di pubblicata il , alle 10:36 nel canale Energie Rinnovabili Il Ministro Cingolani ancora controcorrente: "Gli ambientalisti sono parte del problema, sì al nucleare"

Il Ministro della Transizione Ecologica ancora una volta si esprime con toni forti, che sembrano andare in realtà contro il suo mandato. Dopo le ultime dichiarazioni contro gli ambientalisti ed a favore del nucleare sale la protesta

 
149 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Massimiliano Zocchi02 Settembre 2021, 12:19 #21
State dimenticando dei fattori fondamentali nella produzione energetica sostenibile. Il fotovoltaico è visto sempre come di nicchia, ma perché scarsamente utilizzato. Guardatevi intorno quando siete in città o anche in piccoli paesi, e guardate quanti tetti inutilizzati, specie di capannoni industriali, ci sono in Italia. Con il sole che abbiamo andrebbero riempiti tutti subito di pannelli, ed avremmo già risolto in toto.

Sul discorso supporto alle energie rinnovabili, non esistono solo le batterie. L'accumulo energetico può essere fatto in tanti modi. Per questo sì che l'idrogeno potrebbe essere un fattore, anche se la sua produzione da elettrolisi è poco efficiente: con il surplus crei idrogeno, che poi consumi con celle a combustibile quando la rete lo richiede o di notte quando non c'è il sole. Altro metodo è quello del pompaggio dell'acqua, in bacini naturali, artificiali o silos: quando non c'è sole diventano una centrale idroelettrica a richiesta. E così altri ancora.

Sul discorso energia nucleare che compriamo in grande quantità e a caro prezzo, vi invito a informarvi meglio, poiché è proprio l'esatto contrario. La quantità di energia che compriamo dall'estero è irrisoria sul totale nazionale, e la compriamo proprio perché ci offrono un loro surplus a un prezzo stracciato e gli facciamo un favore.

Su questi argomenti c'è troppa poca informazione e troppi luoghi comuni. Guardate il video con Armaroli che è linkato nell'articolo, già si imparano tante cose interessanti.
_GV_02 Settembre 2021, 12:20 #22
premetto che parlo da persona che metterebbe l'obbligo di riempire di pannelli solari sopra ogni tetto nuovo o in restauro...

Il nucleare moderno è probabilmente a conti fatti la fonte energetica più green e sicura in assoluto, ma l'uomo non riesce ad essere abbastanza razionale per rendersene conto.
Faccio una domanda: quanti morti e danni ambientali ci sono al momento nel mondo nella catena produttiva del petrolio?
harlock1002 Settembre 2021, 12:21 #23
Originariamente inviato da: metrino
Non hai segnalato nemmeno uno dei reattori di quarta generazione a cui ci si riferiva.

Gli obiettivi primari del "Forum 4ª gen" sono quelli di migliorare la sicurezza nucleare, ridurre la produzione di scorie nucleari, sottrarsi alla proliferazione nucleare (uso militare), minimizzare gli sprechi e l'utilizzo di risorse naturali, e di diminuire i costi di costruzione e di esercizio di tali impianti. (wikipedia)
Alcuni di questi lavorano a ciclo combustibile chiuso.

Il compito dei governanti non dovrebbe essere quello di gestire solo il presente, ma di impostare il futuro. Qui non si dice di costruire centrali di seconda generazione, ma di non escludere che in futuro si possano costruire centrali nucleari più sicure ed economiche, considerando l'intero ciclo di vita della centrale. Da affiancarsi alla produzione "verde", non per sostituirla.


Reattori a fissione che non usano uranio o derivati non me ne vengono in mente, cambiano i refrigeranti, i moderatori, alcuni sono autofertilizzanti e non sono mai usciti dallo stato di prototipo ma in pratica non ti liberi dalla necessità di approvvigionamento di combustibile.
Discorso diverso per i progetti di reattori a fusione, ma li siamo a tecnologie che non saranno disponibili a breve purtroppo.
BVS02 Settembre 2021, 12:37 #24
Originariamente inviato da: rampo83
CUT

Il nucleare di nuova genrazione è sicuro, efficiente, una centrale nucleare non lavora 10 anni e poi la devi buttare (come i pannelli solari...) ma ha una vita lunghissima e lo stoccaggio degli scarti è regolamentato a livello mondiale. Se poi facciamo il solito patetico ragionamento che "in italia mangerà la mafia"

CUT


Dove non arriva la mafia ci pensano i grandi imprenditori col benestare della politica, tutte le grandi innovazioni sono sicure finché non arriva quella nuova ad avvertirci degli enormi rischi che ci portavamo dietro, impossibile sfuggire agli organi internazionali di controllo perché è illegale andare contro la legge, se inquiniamo o facciamo il botto non ci sarà nessuno da incolpare perché il governo sarà già dimissionario e la radioattività rimasta nei terreni come quella delle vecchie centrali nucleari, ancora oggi non bonificate servirà solo a ricordarci delle complicazioni che questo sistema ci porta

finché non ce ne dimenticheremo
ninja75002 Settembre 2021, 12:40 #25
prima di investire nel nucleare meglio aspettare i risultati dell'ITER a Cadarache
bonzoxxx02 Settembre 2021, 13:00 #26
Originariamente inviato da: ninja750
prima di investire nel nucleare meglio aspettare i risultati dell'ITER a Cadarache


Bravissimo concordo e sottoscrivo, parlare di nucleare nel 2021 senza uno straccio di infrastruttura è quantomeno anacronistico, se cominciamo ora avremo la prima centrale tra 10-15 anni e parlo con cognizione di causa, la centrale di montalto di castro, pensata come nucleare e riconvertita dopo il referendum, c'ha messo una vita ad essere ultimata.
sbaffo02 Settembre 2021, 13:01 #27
@ ognuno il suo

- i referendum hanno validità 20 anni, non eterna. Essendo solo abrogativi (cioè non possono approvare leggi, solo il parlamento può farlo, ma solo bocciarle) dopo 20 anni si può fare una legge che va contro il referendum, oppure rifarli.

- come ha linkato qualcuno è già in costruzione in cina un reattore al torio (non uranio) ma soprattutto a sali fusi che circolano, senza acqua di raffreddamento, cioè a ciclo chiuso. In caso di incidente i sali si raffreddano e solidificano restando in loco, invece di fondere il nucleo e disperdere radioattività nell'acqua. È più sicuro anche per altre ragioni, leggete il link, lo rimetto per comodità:
www.hdblog.it/tecnologia/articoli/n...e-torio-sicuro/

- l'idrogeno dismesso? altroché, tutti i paesi occidentali ci stanno puntando moltissimo:
https://euractiv.it/section/energia...estendo-di-piu/
"Gli Stati Uniti hanno una road map sull’idrogeno. L’Italia prevede di investire 10 miliardi di euro sull’idrogeno, la Germania nove miliardi di euro, mentre per Francia e Portogallo la cifra è di sette miliardi di euro ciascuno. Inoltre la Commissione Ue nella sua strategia prevede investimenti tra 180 e 470 miliardi di euro nella produzione di idrogeno rinnovabile da qui al 2050.
La Gran Bretagna invece prevede di spendere 12 miliardi di sterline (13 miliardi di euro), il Giappone 3 miliardi di dollari e la Cina 16 miliardi di dollari"
mordillone02 Settembre 2021, 13:09 #28
Se avete visto il video, è chiaro che il nucleare ha diversi grossi problemi. E' molto più caro delle alternative, quello di nuova generazione sarebbe pronto non prima di 10-20 anni, ed è tutto da vedere quante scorie produrrebbe e quanto sarebbe sicuro. Basta un solo incidente, uno solo in tutta la sua vita utile per provocare disastri che rendono la vita umana problematica per migliaia di anni nel luogo dell'incidente, anche se si usasse combustibile meno problematico di quello attuale. Anche l'uranio impoverito se rilasciato in atmosfera rende il luogo del fallout invivibile, non serve per forza il meltdown del reattore.
Strato154102 Settembre 2021, 13:17 #29
Il nucleare viene sempre associato a catastrofi spaventose e quando accadono purtroppo i danni sono irreparabili, ma se ben fatto è molto più green di quello che si pensa. Il problema è farlo bene.
Vorrei chiedere agli esperti "chic" se sarebbero disposti a rinunciare all'aria condizionata di notte per ricaricare l'auto elettrica nel garage in piena estate... o a scaldare la casa al massimo a 19 gradi d'inverno... O usare gli elettrodomestici solo quando la produzione del fotovoltaico, eolico, idroelettrico lo consentono, nel tempo restante tutti a nanna.
Se la risposta è a noi tutti va bene, facciamo un referendum nel quale TUTTI rispettano questi vincoli, perchè per chi vuole apparecchi energivori senza pagarne lo scotto ( o meglio lo vuole far pagare solo agli altri) c'è un bel bagno di umiltà in attesa..
Il ministro sta dicendo cose molto sensate che gli integralisti verdi non possono nemmeno capire.
massimilianonball02 Settembre 2021, 13:19 #30
Un po' di considerazioni in ordine sparso, x chi volesse approfondire posterei anche i link relativi:
[LIST]
[*]nuclare e sicurezza non dovrebebro mai stare insieme nella stessa frase: come si ricordava prima a Fukushima si apprestano a rivesare in acqua le acque usate per raffreddare il reattore ..e sono passati 10 anni ormai..;
[*]il nucleare richiede investimenti di anni e miliardi (fissione o fusione non fa differenza da questo punto di vista) quindi non possono essere la soluzione ai problemi del pianeta;
[*]Cingolani usa periodi ipotetici quando dice: "se domani si trovassero...", quindi stiamo parlando di aria fritta (vedi punto precedente);
[*]non è vero che le rinnovabili durino 10 anni sono castronate ormai smentite ampiamente; giusto per fare un esempio, in Italia il primo impianto installato di fotovoltaico è del 1984, è ancora in funzione..;
[*]un po' di numeri su cui ragionare: in Francia sta per entrare in funzione una nuovissima centrale nucleare (QUI) con una capacità a regime di 1,6 GW x un costo di 19 miliardi di €, un impianto analogo di rinnovabili da 2,25gw è costato in India (QUI) 1,4 miliardi di dollari, quindi ancora meno in €;
[*]se le persone si documentassero seriamente prima di scrivere e/o parlare, già oggi ci sono abbastanza dati da far comprendere che in realtà non c'è nemmeno competizione tra fonti rinnovabili e fonti tradizionali ..e da un punto di vista economico ancor prima che ecologico..
[/LIST]

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^