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Nuove turbine eoliche alimenteranno le basi antartiche: sito migliore per ventosità, estremo per temperature

di pubblicata il , alle 12:21 nel canale Energie Rinnovabili Nuove turbine eoliche alimenteranno le basi antartiche: sito migliore per ventosità, estremo per temperature

Tre nuove turbine eoliche verranno installate per alimentare basi neozelandesi e statunitensi. Il vento in Antartide è amico, ma le strutture possono gestire il gelo?

 

Il produttore di turbine eoliche EWT ha annunciato di aver iniziato le operazioni per installare tre nuove strutture sull'isola di Ross, in Antartide.

Le tre turbine DW54X-1MW, da 1 MW ciascuna, serviranno per dare energia alle base Scott della Nuova Zelanda, e alla stazione McMurdo degli Stati Uniti. Queste si trovano entrambe sull'isola, nel Mare di Ross, e sono a pochi km di distanza l'una dall'altra.

Le tre turbine saranno installate a metà strada tra i due centri di ricerca, per facilitare le operazioni di connessione. Verrà creata una microrete locale, alimentata dalle turbine, ma anche da nuovi impianti di stoccaggio energetico.

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Al momento sono già presenti tre turbine più piccole, da 300 kW, che saranno dismesse durante la riqualificazione della base Scott. Verrà per questo sostituito anche il generatore diesel di emergenza, ma si stima che le nuove turbine copriranno circa il 90% dei consumi annuali.

La zona dove si trovano le basi è classificata come 1A, ovvero la più ventosa in graduatoria, oltre ad avere, a causa del freddo, aria molto densa. Condizioni perfette per la generazione con eolico, anche se il freddo può davvero arrivare a livelli estremi. La temperatura non sale mai oltre i 4,5 gradi, per scendere fino anche a -58 gradi.

EWT certifica le sue turbine fino a -40 gradi, e quindi il progetto sarà un ottimo banco di prova. Le turbine saranno installate con strutture prefabbricate, che saranno trasportate via mare tra novembre 2023 e marzo 2024, gli unici mesi in cui si può navigare. L'installazione della prima turbina è pianificata per l'estate successiva, nel 2024-25, e nei due anni successivi si completerà il trio.

1 Commenti
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Paganetor17 Aprile 2023, 13:57 #1
sarà interessante vedere come si comportano i materiali (acciaio e compositi) in condizioni climatiche e di fatica estreme e quali sono le differenze con pale eoliche "tradizionali" (tipo il raffreddamento... servità o basterà una finestrella per far entrare l'aria nel periodo più freddo? )

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