Questo deposito con fotovoltaico può alimentare 70 bus elettrici

di pubblicata il , alle 14:38 nel canale Energie Rinnovabili Questo deposito con fotovoltaico può alimentare 70 bus elettrici

Nella città di Brookville il nuovo deposito dei bus cittadini può alimentare 70 mezzi elettrici, ovvero circa metà dell'intera flotta. Fotovoltaico, accumulo, generatori a smart grid funzionano insieme per il risultato migliore e meno inquinante

 

Nella città di Brookville, Maryland, sono entrati in servizio 70 autobus elettrici, rendendo a zero emissioni circa metà della flotta dei mezzi pubblici. Ora questi nuovi veicoli possono contare anche su un innovativo deposito, che serve da hub di ricarica.

Con l'aiuto di diverse aziende del settore, tra cui Dynapower e AlphaStruxure, la città ha realizzato un deposito con tettoia fotovoltaica, integrata in una micro smartgrid. I pannelli fotovoltaici possono produrre un picco di 2 MW, una potenza utilizzabile direttamente per la ricarica dei veicoli, o accumulabile in moduli di storage energetico per un totale di circa 4,3 MWh.

Brookville Smart Energy Bus Depot

Come detto però il tutto è controllato da una smartgrid, per cedere l'eventuale energia in eccesso quando non direttamente utilizzata, o per compensare le mancanze con dei generatori locali a gas, così che il sistema possa sostenere una potenza massima di 6,5 MW e 4,14 MW di ricarica. Nonostante la presenza dei generatori a combustibili fossili, l'integrazione tra i sistemi consente di abbassare i livelli inquinanti di ciascun veicolo del 62% sull'intero ciclo di vita.

Brookville Smart Energy Bus Depot

Al momento il sistema è calibrato per caricare fino a 44 bus contemporaneamente, ma è già prevista l'espansione per la ricarica di tutti i 70 mezzi. Sono presenti 18 caricatori da 180 kW con più prese ciascuno, oltre a 2 pantografi per la ricarica rapida da 450 kW. In questo modo si può anche operare la ricarica con tempistiche diverse, in base all'utilizzo previsto del veicolo.

12 Commenti
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io78bis03 Novembre 2022, 08:18 #1
Non si indica mai il tempo di rientro dall'investimento. Favorevole alla mobilità elettrica ma fatta in modo così massivo (70bus, tettoia fotovoltaica, accumulo) mi sembra un investimento importante in un periodo dove tutte queste componenti stanno subendo veloci evoluzioni )
Ratavuloira03 Novembre 2022, 09:15 #2
Originariamente inviato da: io78bis
Non si indica mai il tempo di rientro dall'investimento. Favorevole alla mobilità elettrica ma fatta in modo così massivo (70bus, tettoia fotovoltaica, accumulo) mi sembra un investimento importante in un periodo dove tutte queste componenti stanno subendo veloci evoluzioni )


Ma chissenefrega. Tanto paga pantalone
TorettoMilano03 Novembre 2022, 09:18 #3
davvero notevole, è assurdo invece come al posto di vedere il lato positivo di queste notizie si continua a fare infinite critiche. rimango in attesa del "e se grandina?" Link ad immagine (click per visualizzarla)
Darkon03 Novembre 2022, 09:24 #4
Originariamente inviato da: io78bis
Non si indica mai il tempo di rientro dall'investimento. Favorevole alla mobilità elettrica ma fatta in modo così massivo (70bus, tettoia fotovoltaica, accumulo) mi sembra un investimento importante in un periodo dove tutte queste componenti stanno subendo veloci evoluzioni )


In generale un impianto fotovoltaico si ripara tra gli 8 e i 10 anni.

Tieni poi conto che più i consumi sono elevati e più rapidamente si ripaga nel tempo.

Questa è più o meno la regola generale poi ovviamente ci sono variabili che non puoi assolutamente sapere a prescindere ad esempio a seconda di dove è collocato l'impianto, com'è esposto ecc... ecc... ecc...

In ogni caso a meno di fare un impianto veramente fatto male prima di arrivare a fine vita si ripaga sempre. Nel peggiore dei casi (ma è raro... sono casi in cui è stato lavorato veramente male) a fine vita hai fatto pari, in tutti gli altri casi riesci a guadagnarci rispetto al costo di realizzazione.
barzokk03 Novembre 2022, 09:46 #5
Originariamente inviato da: Darkon
In ogni caso a meno di fare un impianto veramente fatto male prima di arrivare a fine vita si ripaga sempre. Nel peggiore dei casi (ma è raro... sono casi in cui è stato lavorato veramente male) a fine vita hai fatto pari, in tutti gli altri casi riesci a guadagnarci rispetto al costo di realizzazione.

oddio

A Monte di Procida impianti fotovoltaici installati ma mai entrati in funzione, il servizio di Luca Abete a Striscia la Notizia.
https://www.gazzettadinapoli.it/not...cia-la-notizia/
Darkon03 Novembre 2022, 10:26 #6
Originariamente inviato da: barzokk
oddio

A Monte di Procida impianti fotovoltaici installati ma mai entrati in funzione, il servizio di Luca Abete a Striscia la Notizia.
https://www.gazzettadinapoli.it/not...cia-la-notizia/


Però converrai che lì non è il problema del fotovoltaico è che non l'hanno nemmeno mai messo in funzione.

È come quel decreto scellerato del bonus 110 che alle persone oneste era praticamente inutilizzabile mentre a chi faceva furberie han fatto truffare milioni.
TorettoMilano03 Novembre 2022, 10:35 #7
Originariamente inviato da: Darkon
Però converrai che lì non è il problema del fotovoltaico è che non l'hanno nemmeno mai messo in funzione.

È come quel decreto scellerato del bonus 110 che alle persone oneste era praticamente inutilizzabile mentre a chi faceva furberie han fatto truffare milioni.


"il pc è inutile perchè se non hai una presa elettrica non te ne fai nulla"
ti stimo perchè dedichi tempo a rispondere seriamente
fankilo03 Novembre 2022, 11:49 #8
Originariamente inviato da:
"Al momento il sistema è calibrato per caricare fino a 44 bus contemporaneamente. Sono presenti 18 caricatori da 180 kW con più prese ciascuno, oltre a 2 pantografi per la ricarica rapida da 450 kW."


uhmm qualcosa non va nei conti.
18 caricatori con 2 prese ciascuno =36
2 pantografi con 2 prese ciascuno=4

Come fanno a caricare 44 bus contemporaneamente?
Darkon03 Novembre 2022, 12:00 #9
Originariamente inviato da: fankilo
uhmm qualcosa non va nei conti.
18 caricatori con 2 prese ciascuno =36
2 pantografi con 2 prese ciascuno=4

Come fanno a caricare 44 bus contemporaneamente?


Perché dice "18 caricatori da 180 kW con più prese ciascuno" che non significa per forza 2.

Sono probabilmente caricatori specifici e non colonnine standard quindi potrebbero tranquillamente avere anche solo 3 prese da 60kW l'una.

Inoltre i pantografi non sono "a presa" ma appunto pantografi quindi se sono 2, caricano 2 mezzi e non 4.
fankilo03 Novembre 2022, 16:32 #10
Originariamente inviato da: Darkon
Perché dice "18 caricatori da 180 kW con più prese ciascuno" che non significa per forza 2.

Sono probabilmente caricatori specifici e non colonnine standard quindi potrebbero tranquillamente avere anche solo 3 prese da 60kW l'una.

Inoltre i pantografi non sono "a presa" ma appunto pantografi quindi se sono 2, caricano 2 mezzi e non 4.


Non esistono caricatori specifici. tutte le colonnine hanno al massimo 2 prese. (type 1 nel caso del mercato US)

E se come dici 2 pantografi caricano al massimo due mezzi...ma anche fossero 4,
i conti non tornano.

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