Una boa per produrre energia dalle onde del mare: è l'Altalena di Archimede
di Giulia Favetti pubblicata il 09 Novembre 2022, alle 20:58 nel canale Energie Rinnovabili
La scozzese AWS Energy ha reso noti i risultati di sei mesi dei test effettuati sul suo impianto per generare energia dalle onde situato nell’European Marine Energy Center; la produzione è del 20% in più del previsto
AWS Energy, società scozzese che si occupa di ricerca e progettazione di sistemi in grado di sfruttare il moto ondoso a fini energetici, ha recentemente resi noti i risultati della sperimentazione, partita sei mesi fa e ancora in corso, della sua Archimedes Waveswing, letteralmente "altalena di Archimede".
Il prototipo si presenta come un grande cilindro metallico disegnato per sfruttare le onde; la parte sommersa reagisce alle variazioni della pressione dell'acqua sottomarina causate dal passaggio delle onde e converte il movimento risultante in elettricità tramite un generatore a trasmissione diretta. Il sistema è adatto per l'impiego in profondità d'acqua superiori a 25 m come boa singola o per l'integrazione in una struttura multi-assorbitore, ha dichiarato l’azienda. Una singola unità può essere configurata per potenze comprese tra 15kW e 500kW mentre un'unità multi-assorbitore può offrire fino a 10MW da un'unica piattaforma.
La tecnologia è stata messa alla prova nelle acque scozzesi, istallando un prototipo di 7 metri d’altezza e 4 di diametro, nell’European Marine Energy Center, nelle Isole Orcadi, che ospita anche un altro interessante progetto per lo sfruttamento del moto ondoso, di cui abbiamo parlato qui.
Nei sei mesi di test il dispositivo ha mostrato una potenza media di oltre 10 kW con picchi di 80 kW, superando del 20% le previsioni dello sviluppatore; la sperimentazione ha anche messo in luce la velocità operativa dell'altalena di Archimede. Dalla banchina alla piena funzionalità sono necessarie meno di dodici ore.
"Questi dati – afferma Simon Grey, CEO di AWS Ocean Energy – sottolineano la nostra ferma convinzione che Waveswing sia un vero affare. Anche se siamo sempre stati fiduciosi sul potenziale delle sue prestazioni, è meraviglioso vedere questa fiducia confermata da dati reali...Ora stiamo attivamente cercando partner per portarlo sul mercato".
L'attuale fase di test in mare dovrebbe essere completata entro la fine dell'anno ma l'azienda ha già programmato nuove sperimentazioni in altri siti all'inizio del 2023.
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18 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoperde colpi...
perde colpi...
Ho saputo che fa il turno di notte e mi sono attrezzata...
Grande!!
Queste soluzioni mi affascinano tantissimo, quanto mi dispiace aver mollato gli esperimenti con l'HHO..
Queste soluzioni mi affascinano tantissimo, quanto mi dispiace aver mollato gli esperimenti con l'HHO..
Personalmente sono più stregata dal fotovoltaico e la fusione nucleare (immagino perché mi affascina molto tutto quello che "ruota" attorno alle stelle), ma in generale mi piace scrivere di rinnovabili ed è per questo che ne parlo molto spesso.
Mi aiuta a tenere viva la fiammella di speranza di un futuro in cui noi umani impareremo a inserirci perfettamente nei ritmi del Pianeta che abitiamo.
se mai è del 20% in più del previsto
perde colpi...
Il tifo e gli sfottò si fanno allo stadio
Vero.
Ma è piuttosto fossilizzato sullo status-quo ("è da 30 anni che..." lo dice sempre), oltre ad essere di una arroganza spettacolare (le mie idee sono oro, tutto il resto merda).
E probabilmente ha anche interessi economici diretti a dire quello che dice e propagandare quello che propaganda. Sai com'è, la produzione energetica decentralizzata possibile con le rinnovabili che uno può farsi sul tetto di casa dà un immenso fastidio a molta gente, dai produttori ai rivenditori ai procacciatori di contratti... e pertanto è enormemente avversata da questi soggetti che preferiscono tenere al guinzaglio i clienti con le loro lucrose "offerte"...
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