All-in del governo francese: un'auto elettrica per soli 100 euro al mese

di pubblicata il , alle 09:18 nel canale Mercato All-in del governo francese: un'auto elettrica per soli 100 euro al mese

Il governo francese sta definendo il suo piano sponsorizzato in campagna elettorale: un canone mensile calmierato per permettere a chiunque di avere un'auto elettrica

 

Il governo francese ha deciso di puntare con forza sull'elettrificazione dei trasporti, ed il Presidente Emmanuel Macron in campagna elettorale aveva fatto una promessa importante: rendere le auto elettriche accessibili anche a chi ha un reddito basso.

Le auto a batteria, infatti, spesso criticate per il prezzo molto alto, anche dopo aver sottratto gli incentivi presenti in molti Paesi, Francia compresa. Chi magari vorrebbe un'auto elettrica, anche solo per spostamenti in città, è dunque spesso costretto a rinunciare. Anche gli italiani conoscono bene questa situazione, ed un esempio lampante è stato il successo di vetture come Dacia Spring o Renault Twingo Electric, andate letteralmente a ruba con i passati incentivi. Lo sconto offerto dallo stato consentiva di portarsele a casa per poco più di 10.000 euro.

France EV

Il governo francese ora rilancia, e per parola del ministro dei conti pubblici Gabriel Attal ha fatto sapere di essere al lavoro per la proposta sopra accennata. Il progetto consentirà alle famiglie con reddito più basso di avere un'auto elettrica con canone di noleggio di soli 100 euro al mese.

Al momento non è dato sapere quali saranno le regole per accedere a questo speciale programma, e nemmeno quali saranno le auto che rientreranno nell'offerta, ma appare plausibile pensare che si tratterà di auto di prima fascia, come l'esempio italiano, alle quali potrebbero aggiungersi auto con prezzi più abbordabili, come la Fiat 500 elettrica o la Peugeot e-208. Secondo alcune voci potrebbe essere coinvolto anche l'istituto di credito Crédit Agricole, ma nulla è ancora certo, ed a settembre dovrebbero arrivare maggiori dettagli.

19 Commenti
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Ragerino30 Agosto 2022, 09:45 #1
Sarei curioso di sapere se esiste qualche politico in grado di spiegare lo scopo reale di tutte queste spese pubbliche.
Cioè, la giustificazione reale di tutti questi soldi buttati. Il clima non è, perche sappiamo che le auto incidono marginalmente.
Rei & Asuka30 Agosto 2022, 09:58 #2
Da possessore, dico che questa è pura follia.
Del resto è un passo nell'agenda 2030: "non possiedo nulla e sono felice".
Scelte.
mantelvaviz30 Agosto 2022, 09:58 #3
Originariamente inviato da: Ragerino
Sarei curioso di sapere se esiste qualche politico in grado di spiegare lo scopo reale di tutte queste spese pubbliche.
Cioè, la giustificazione reale di tutti questi soldi buttati. Il clima non è, perche sappiamo che le auto incidono marginalmente.


Tra i tanti motivi troviamo clima e salute sicuramente, se per il primo hai già idee specifiche, sul secondo tema non possiamo fare finta che i veicoli a combustione (in particolare in area urbana) siano tra le fonti primarie di inquinamento ambientale insieme ai sistemi di riscaldamento. Più rapidamente avverrà la transizione a sistemi senza combustione per preservare la qualità dell'aria negli ambienti ad alta densità abitativa, più rapidamente decrescerà l'incidenza di malattie dovute all'aria inquinata.
cignox130 Agosto 2022, 10:05 #4
--Sarei curioso di sapere se esiste qualche politico in grado di spiegare lo scopo reale di tutte queste spese pubbliche.

Certo che esiste, é lo scopo per cui tutti i politici fanno le dichiarazioni: essere votati.
E quelle poche volte che fanno anche qualcosa, é per uno scopo simile: la rielezione.

Il problema degli incentivi é che sono soldi che lo stato (cioé noi) da alle aziende. Meglio sarebbe che ognuno potesse permettersi l'auto elettrica, sia per stipendi piú alti che per prezzi di queste piú basse.
Invece si va di incentivi, che drogano il mercato e aiutando i costruttori a tenere i prezzi alti.

Tra l'altro, se volessero ridurre l'inquinamento causato dalle auto, ci sarebbero un bel pó di strade da provare: migliorare la viabilitá (in modo che le auto, in giro, ci stiano il meno tempo possibile), migliorare i servizi, favorire lo smart working il piú possibile, favorire il sorgere di servizi (negozi, uffici pubblici) che siano il piú vicino possibile alle abitazioni, invece che sempre in centro cittá o in periferia, creare una solida rete di ciclabili (qua a Bolzano é ottima, ma molte le hanno create togliendo parcheggi: chi ha bisogno della macchina deve girare 15 minuti per trovare parcheggio, 15 minuti di inquinamento).

Io mi chiedo, prima di puntare al 100% sul costoso elettrico, se non si potrebbe ad esempio mettere dei piccoli motori elettrici che aiutino le auto nei regimi bassissimi (es in coda) e nelle accelerazioni: non é forse lá che si produce il grosso dell'inquinamento, soprattutto in cittá? Durante il viaggio in puglia quest'anno sono stato estremamente attento a non fare troppe accellerate, sorpassi etc, e ho guadagnato quasi 100 km di autonomia... immagina con un motore elettrico ad assistere quello termico quanto avrei guadagnato ancora...
toni.bacan30 Agosto 2022, 10:38 #5
Fumo negli occhi propagandistico o piano realmente attuabile?
L'idea di per se non è male. Bisogna vedere quanto andrà ad incidere sulle casse dello Stato e come hanno in mente di recuperare l'ammanco.

Più che altro mi chiedo chi è il folle (pescando il campione tra le famiglie meno benestanti a cui è destinato questo progetto) che oggi acquisterebbe una auto elettrica con quello che costa l'energia in bolletta.

Chi non ha attivato piani tariffari promozionali prima di Agosto 2021 oggi ha un costo di circa 0,47€/Kwh incluse trasporto, dispersione, accise, IVA (QUI un esempio)

Prendiamo per buono che l'auto la uso in città guidando in modo ottimale e riesco a percorrere i fantomatici 320km dichiarati dalle segmento B elettrificate con batteria da 50kwh... vuol dire che oggi spendiamo 23,50€ per 320km = 13,6Km/€
Questo nelle condizioni ottimali.
Poi sappiamo tutti che in inverno ed in estate la percorrenza cala di un buon 10-15% e se guidiamo in extra urbano abbiamo un altro calo del 20% (QUI un simulatore con cui giocare).
Vuol dire che in tangenziale in inverno ed in estate il costo di percorrenza passa a 9,8Km/€.
Se facciamo la media secca stiamo a 11,7km/€

Ora, non per rivangare il solito discorso, ma la mia auto fa 20,8km/l di percorrenza media mista.
Carburante nelle mie zone sta a 1,809€/l => costo di percorrenza = 11,5km/€
Non ci vedo tutto questo risparmio.

Ed il punto è proprio il fatto che le famiglie meno benestanti se ne fregano di clima, ecologia, salute, valore intrinseco del benessere ed amenità varie.. guardano solo ad arrivare a fine mese spendendo il meno possibile.
Tutto il resto è superfluo
voodooFX30 Agosto 2022, 11:04 #6
Originariamente inviato da: cignox1

Io mi chiedo, prima di puntare al 100% sul costoso elettrico, se non si potrebbe ad esempio mettere dei piccoli motori elettrici che aiutino le auto nei regimi bassissimi (es in coda) e nelle accelerazioni: non é forse lá che si produce il grosso dell'inquinamento, soprattutto in cittá? Durante il viaggio in puglia quest'anno sono stato estremamente attento a non fare troppe accellerate, sorpassi etc, e ho guadagnato quasi 100 km di autonomia... immagina con un motore elettrico ad assistere quello termico quanto avrei guadagnato ancora...


credo che quello che hai descritto si chiami "mild hybrid" ed esiste già da un pò: https://it.wikipedia.org/wiki/Mild_hybrid
acerbo30 Agosto 2022, 11:26 #7
L'ennesima puttanata buttata li dal governo Macron per dare il contentino ad una parte ecologista dell'opposizione, ormai stanno alla frutta.
Misura idiota che oltretutto sarà di difficile applicazione, in Francia le famiglie "povere" vivono nei palazzoni popolari e sono nuclei familiari con almeno 2/3 figli a carico, voglio proprio vederli andarsi a noleggaire la 500 o la 208 elettrica senza poterla ricaricare sotto casa
Piuttosto vorrei sapere dove sono finiti gli ecoincentivi per l'isolamento termico delle case e per l'acquisto delle elettriche appunto.
Ragerino30 Agosto 2022, 11:30 #8
Originariamente inviato da: mantelvaviz
(in particolare in area urbana) siano tra le fonti primarie di inquinamento ambientale insieme ai sistemi di riscaldamento. .


Se non sbaglio, con il lockdown si è visto come le auto contassero quasi nulla rispetto ai riscaldamenti, l'inquinamento non cambio di molto.
Che poi, non ci vuole un premio nobel per capire che siano proprio i riscaldamenti ad inquinare di più, visto che di solito i limiti delle polveri sottili si superano proprio in inverno, ed è la stagione in cui ci sono i blocchi (inutili) del traffico. Certo, i politicanti non potrebbero fare il blocco dei riscaldamenti, è più facile intervenire sulle auto, con risultati del tutto risibili.
berson30 Agosto 2022, 11:33 #9
Originariamente inviato da: toni.bacan
Carburante nelle mie zone sta a 1,809€/l => costo di percorrenza = 11,5km/€
Non ci vedo tutto questo risparmio.


La benzina sta a 1,80 perché lo Stato ci mette 0,30 a litro. Sono stato in Grecia questa estate e la benzina costava 2,50, e tra non molto arriverà a 2,50 anche in Italia, per il semplice motivo che il petrolio è una fonte di energia non rinnovabile. L'elettricità invece PUO' essere prodotta da fonti rinnovabili, per questo tendenzialmente il suo prezzo nel tempo salirà sempre meno di quello della benzina (e se hai la possibilità di ricaricare coi tuoi pannelli fotovoltaici in pratica viaggi gratis). Per non parlare dei veleni che respiriamo emessi dalle auto a petrolio; il fatto che sia permesso inquinare l'aria con la propria auto non significa che non siamo moralmente responsabili di chi muore di tumore a causa dell'inquinamento. Poi se uno vuole autoingannarsi sostenendo che il petrolio è la soluzione migliore sono problemi suoi.
jepessen30 Agosto 2022, 11:39 #10
Originariamente inviato da: Ragerino
Sarei curioso di sapere se esiste qualche politico in grado di spiegare lo scopo reale di tutte queste spese pubbliche.
Cioè, la giustificazione reale di tutti questi soldi buttati. Il clima non è, perche sappiamo che le auto incidono marginalmente.


Pensa ad una Milano con la meta' delle emissioni, e dimmi se lo smog non diminuirebbe parecchio, diminuendo l'inquinamento e migliorando la qualita' dell'aria. E dimmi che e' una cavolata e non ne vale la pena.

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