Catl al primo posto fra i produttori di batterie: merito anche di Tesla?

Catl al primo posto fra i produttori di batterie: merito anche di Tesla?

Una recente indagine di mercato ha evidenziato il dominio del fornitore cinese nel mercato delle batterie per veicoli elettrici, surclassando anche aziende consolidate come LG e Panasonic

di pubblicata il , alle 11:01 nel canale Mercato
CATLPanasonicBYDLGTesla
 

La società di mercato SNE Research ha da poco presentato i dati registrati nella prima metà del 2022 riguardo le batterie installate, globalmente, nella prima metà dell'anno corrente; la quota complessiva si attesta a 203,4 GWh e CATL ne è risultato il maggior fornitore con uno quota pari al 34,8%, ovvero 70,9 GWh.

Oltre a detenere la fetta più grossa del mercato, l'azienda cinese è stata anche in grado di lasciare significativamente indietro i suoi competitor: al secondo posto troviamo LG Energy Solution con un quota pari solo al 14,4%, BYD si attesta al terzo posto con una quota dell'11,8% e infine Panasonic, fornitore di batterie Tesla di lunga data e suo co-gestore della Gigafactory Nevada, è al quarto posto con il 9,6%.

Sne Research

Il grafico mette in luce un aspetto molto interessante ed importante: quattro aziende detengono, de facto, il monopolio delle batterie arrivando quasi al totale delle vendite e tutte hanno o vorrebbero avere, rapporti di fornitura con Tesla, leader nell'automotive a zero emissioni, che sembra essere in grado di condividere la propria crescita e il proprio successo con chiunque le orbiti attorno.

Panasonic Tesla Battery

A tale proposito Lian Yubo, vicepresidente esecutivo di BYD e presidente dell'istituto di ricerca sull'ingegneria automobilistica della società, ha così commentato una possibile collaborazione con l'azienda texana: "Tesla è un'azienda di grande successo, qualunque cosa accada. BYD rispetta Tesla e noi ammiriamo Tesla. Siamo buoni amici di Elon Musk e presto gli forniremo le batterie. Siamo amici".

Recentemente abbiamo parlato dei numeri da capogiro di Tesla e delle aspettative di Musk riguardanti due milioni di auto prodotte annualmente: volumi così grandi potrebbero non solo favorire la concorrenza fra i fornitori leader del mercato, con prodotti migliori e prezzi più bassi, ma anche permettere a nuove aziende di mettersi in gioco.

6 Commenti
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Ragerino09 Agosto 2022, 11:31 #1
Grandi, cosi anche con l'elettrico facciamo la stessa fine del gas russo: dipendenza da un paese terzo, dal regime autoritario e tendenze belliche. Ottimo ottimo, sempre meglio.
v1doc09 Agosto 2022, 12:10 #2
Originariamente inviato da: Ragerino
Grandi, cosi anche con l'elettrico facciamo la stessa fine del gas russo: dipendenza da un paese terzo, dal regime autoritario e tendenze belliche. Ottimo ottimo, sempre meglio.


Esatto, stiamo passando dalla padella alla brace, quando la nuova superpotenza inizierà a espandere il suo "spazio vitale" non potremo fare nulla per opporci.
Il processo di invasione è già iniziato con la costruzione di aeroporti militari in acque internazionali.
Se non troviamo una alternativa al litio dovremmo trovare un modo per sfruttare i giacimenti di litio presenti in Europa in Germania e Serbia cercando di salvaguardare l'ambiente.
dav1deser09 Agosto 2022, 12:19 #3
Originariamente inviato da: Giulia Favetti
Il grafico mette in luce un aspetto molto interessante ed importante: quattro aziende detengono, de facto, il monopolio delle batterie arrivando quasi al totale delle vendite


Parlare di 4 aziende e definirlo un "monopolio" è un ossimoro, un monopolio lo si ha, per definizione, quando un'unica entità ha il totale controllo (o quasi) di qualcosa. Quindi 4 aziende non possono essere un monopolio.
Tra l'altro queste 4 aziende totalizzano il 70,6% delle vendite, a mio parere ben lontano dalla "quasi totalità delle vendite", che, sempre a mio parere, sarebbe almeno il 90%, non poco più di 2/3 del mercato.
Unrue09 Agosto 2022, 12:59 #4
Originariamente inviato da: Ragerino
Grandi, cosi anche con l'elettrico facciamo la stessa fine del gas russo: dipendenza da un paese terzo, dal regime autoritario e tendenze belliche. Ottimo ottimo, sempre meglio.


Purtroppo una buona parte delle materie prime per costruire batterie è proprio in Cina. Quindi, a meno di non cambiare completamente la chimica delle batterie, c'è ben poco da fare.
Giulia.Favetti09 Agosto 2022, 14:01 #5
Originariamente inviato da: dav1deser
Parlare di 4 aziende e definirlo un "monopolio" è un ossimoro, un monopolio lo si ha, per definizione, quando un'unica entità ha il totale controllo (o quasi) di qualcosa. Quindi 4 aziende non possono essere un monopolio.
Tra l'altro queste 4 aziende totalizzano il 70,6% delle vendite, a mio parere ben lontano dalla "quasi totalità delle vendite", che, sempre a mio parere, sarebbe almeno il 90%, non poco più di 2/3 del mercato.



Ciao dav1deser,

hai perfettamente ragione, la parola corretta da usare in casi come questo è "oligopolio" ma la mia è stata una scelta voluta; in senso stretto, ribadisco, avresti ragione ma in un mondo globalizzato dove tutti vendono tutto è veramente difficile che una sola azienda riesca a gestire da sola un mercato, qualunque esso sia, dai pomodori alle batterie delle auto elettriche, quindi mi sono permessa di utilizzare quel termine in senso lato.

La mia è stata una piccola provocazione che speravo facesse fare un salto "in là" rispetto al fermarsi sulla terminologia e la semantica delle parole che ho usato.

Sulla percentuale hai nuovamente ragione, se andiamo a fare le pulci a quello che ho scritto è vero, il 70 e poco più per cento non è la quasi totalità della torta sul piatto, ma se guardi il grafico (che non ho riportato integralmente nel testo dell'articolo per ragioni ovvie) noterai che la rimanenza percentuale è divisa fra tante aziende in quote molto molto basse, quasi insignificanti, prese singolarmente, rispetto alle quote delle prime società.

Il senso della frase si riferisce a questo.

Spero di essere riuscita a farti vedere le cose dal mio punto di vista, che ovviamente puoi non condividere.

Ti ringrazio per il tempo che hai dedicato a leggere quello che ho scritto e ti auguro una buona giornata.

Giulia.
randorama29 Settembre 2022, 23:11 #6
il 90 e parecchi rotti per cento delle mercato delle cpu per computer è detenuto da due sole aziende... e non mi sembra che si parli di monopolio nè che facciano fatica a gestire il mercato.
anzi, quando sul mercato ce n'era una sola era assai contenta di gestirsolo in totale solitudine.

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