Ford durissima con i concessionari: per vendere elettriche obbligatori ricarica fast, certificazione e tanti soldi

L'auto è un bene prezioso, secondo soltanto alla casa e la cui cifra impegna l'acquirente per un bel po di anni sia per l'acquisto che per il mantenimento.
E' quindi qualcosa che è ancora troppo emotivo per essere delegato al selling on-line.
Senza contare che non è poi così facile.
Le automobili hanno un certificato di proprietà che è de facto un equiparato ad un atto notarile e non è che si possa cedere/rivendere con tanta leggerezza come fosse un maglione od un paio di scarpe o qualsiasi altro bene di consumo di limiato valore.
Registrare un passaggio di proprietà costa tranquillamente anche 1.000€, quindi non è che dici "la compro, la provo e se non m va bene la restituisco".
E' giusto di oggi che BrumBrumAuto (attività di vendita auto on-line con consegna a domicilio) abbia chiuso i battenti, ed un motivo ci saqrà.




Forse non sai che la concessionaria, in quanto tale, non è un ufficio di proprietà della casa madre in cui interagire direttamente. E' un rivendotore che ha la concessione temporanea per poter vendere i prodotti di quello specifico brand per un tot di anni, dopodichè la casa madre gli può riconfermare o revocare il mandato a seconda dei risultati ottenuti.

Senza entare nei meccanismi.. un imprenditore che investe in una attività, lo fa per guadagnare o per spirito caritatevole?
Quindi, se tu apri una concessionaria ed io vengo da te per provare l'auto e poi la compro online, per quanto tempo pensi di riuscire a restare aperto?
O se c'è la schiera di auto parcheggiate che si ricaricano a sbaffo (come ha ipotizzato qualcuno), quindi costi di elettricità e meno spazio per l'eventuale clientela..

Immagina di essere un negozio di scarpe in franchise, quindi acquisti i prodotti a prezzi imposti dal brand di turno e devi applicare la scontistica che propone il brand ed a te rimane un 1% di margine di guadagno con cui dover tenere aperta la baracca.
Poi arriverà una schiera di teenagers che prima si provano le millemila scarpe ed infine, siccome sul sito del brand di turno costano 5€ in meno "grazie per avermele fatte provare, le compro on-line".

Hai speso tempo per far guadagnare il brand ed a te non rimane altro che tentare di vendere con ogni mezzo il più possibile al pollo di turno.

Naturalmente chiusa la concessionaria chiuderà anche l'officina ufficiale autorizzata, quindi per i lavori in garanzia ti attacchi al razzo.

In Attesa di Amazon Auto....

Anche altri marchi dovrebbero mettere in riga i concessionari, il concessionario Opel, vicino a casa mia, non ne vuole sapere di farmi la manutenzione sulla macchina elettrica, accampa scuse e rimanda di settimane, mi tocca andare da un altro più lontano... da quanto ho capito gli stanno sulle scatole le macchine elettriche

anni fa venivano vendute alcune fiat su amazon
https://www.media.stellantis.com/it...ra-fca-e-amazon
comunque c'è una collaborazione recente tra stellantis e amazon
https://www.lindipendente.online/20...t-fca-e-amazon/

Ti sta bene: ti hanno convinto che fosse giunta l'era dell'elettrica? Bravo, ora va' in gondola...

Che da uno che si chiama BrumBrumAuto non ci comprerei nemmeno io che preferisco l'online nel 99% dei casi.
Ti pare un nome di cui ti puoi fidare? Ti ispira fiducia? Ti fa pensare che non sia una truffa? Cavolo non gli avrei dato manco 1.000€ di fido solo per il nome e dare fidi è letteralmente il 50% del mio lavoro.

Quando dico comprare online intendo come fa Tesla cioè che compri direttamente e con le garanzie della casa madre senza un intermediario locale che è quello che ti inchiappetta nel 99% dei casi.



Lo fa per guadagnare ONESTAMENTE e con onestamente non intendo tanto secondo la legge ma in senso lato. Deve guadagnare fornendo un servizio che vale e non cercando di raggirare il proprio cliente appiccicandogli delle fregature.



Penso che se il solo servizio che effettuo è quello il problema non è il cliente ma io che come imprenditore non valgo granché. Oggi pensare di campare con la semplice vendita è surreale a dir poco.



Ribadisco che se ragioni in questo modo fai l'impiegato, non fare l'imprenditore. Ti faccio l'esempio di un mio cliente che vende vino quindi dirai ma che c'entra? Bene... ha messo la colonnina GRATIS perché lui stesso mi ha detto che se grazie alla colonnina si fermano 10 macchine al giorno in più e non riesce a vendergli abbastanza da ripagare la corrente e guadagnarci allora è meglio che chiuda. Avere gente significa avere potenziali clienti poi sta a te avere un prodotto che vale da vendere.



Ribadisco fai l'impiegato. Se hai accettato queste condizioni o hai i mezzi per fare volumi come amazon oppure non avevi in testa nemmeno uno straccio di business plan e sei il classico imprenditore a caso che non ha alcuna preparazione ma pretende di guadagnare facendo impresa a occhio.



Come è giusto che sia... perché il tuo servizio non vale niente. Vendi un prodotto su cui non hai ricarico, senza fornire un servizio che venga percepito come di valore e che pretendi di guadagnarci?



E così ti disintegri la clientela e rimandi l'inevitabile: il fallimento.



Semplicemente per uno che chiude ne aprono altri 10 di cui 9 rifalliranno come quello che ha chiuso e uno sa fare l'imprenditore.

Il problema e' che i costi di installazione sono totlamente a carico della concessionaria che e' vincolata a mettere quel pannello, con quelle potenze etc etc.

Il costo, e te lo dico perche' un amico di mio padre ha chiuso a causa del vincolo messo dalla casa automobilistica che vendeva, era di circa 100K totalmente a suo carico.

Quindi sicneramente, sticaxxi di spendere 100K per ricaricare 4 auto elettriche in circolazione, magari tra qualche decennio funzioneranno come concessionaria, autofficina e "benzinaio" ma attualmente con la crisi che c'e' e senza sapere dove andra' a parare l'automoibile ha fatto bene a tenersi i soldi in tasca.

Ci si arrivera' molto presto ed e' quello a cui si sta puntando oggi.

Faranno un po' come TESLA dove le concessionarie NON ti vendo l'auto ma te la fanno solo provare e poi se vuoi puoi configurartela come ti pare su internet e fartela arrivare.

Le concessionarie come le conosciamo noi sono belle che finite, oggi esistono dei rivenditori di "zona" autorizzati dal marchio a cui chi vende auto plurimarche e' costretto a rifornirsi.

Il fatto di avere concorrenza all'interno, ad esempio, di 2 regioni a cui le concessionarie fanno capo ad un unico rivenditore autorizzato per prendere le auto e' bello che andato nel cesso.

Mettere le mani su le auto elettriche e' PERICOLCOSO se non si e' specializzati.

Quello che dici e' in parte vero, cioe' se vendi auto anche full electric devi assicurare una adeguata autofficina, ma so che in tanti cercano di non farlo per via dei costi e anche perche' NON si trova personale all'altezza e con le competenze giuste.

Successa una cosa "simile" a me con Cupra per una plugin all'atto dell'acquisto, per quanto riguarda la parte elettrica.
In sostanza non possono mettere mano alle batterie e motore elettrico finchè i loro meccanici non finiscono un "corso di formazione" del produttore.
Quindi mi hanno sinceramente avvisato PRIMA della firma, che in caso di problemi non potevano far nulla per 3 o 4 mesi finchè appunto non finiva la formazione e quindi autorizzati.
Forse con quel concessionario è la stessa cosa con la differenza che NON stanno facendo il corso (se esiste per Opel) e lo nascondono.