GAC arriva in Europa e sceglie l'Italia: apre a Milano l'R&D Center

Sulle nostre pagine abbiamo parlato spesso di della cinese GAC ((Guangzhou Automobile Group Co., Ltd.), con particolare attenzione alla divisione che si occupa delle auto elettriche, GAC Aion. L'ultima volta vi abbiamo raccontato dell'ennesimo successo a livello finanziario, con un round di investimenti che andrà a migliorare ulteriormente la capacità produttiva del gruppo.

Proprio due giorni dopo, il 26 ottobre, GAC ha cementato le basi per un'espansione globale iniziata da tempo, mettendo piede anche in Europa, e per farlo ha scelto l'Italia e Milano. Alla presenza della dirigenza, di alcune autorità cinesi, e della stampa locale, è stato inaugurato il GAC R&D Center Europe, nel cuore del distretto del design meneghino, in via Tortona.

A dirigere lo studio e il team milanese ci sarà Stephane Janin, designer francese di grande esperienza, con una storia di collaborazioni con Renault, Dacia, Alpine, Samsung Motors, Infiniti, Nissan e altro ancora. Si occuperà di coordinare il lavoro di 25 professionisti, unendo le competenze di modellatori, progettisti e designer, con talenti made in Italy, ma anche in scambio con le sedi in Cina e Stati Uniti.

Ed infatti il Vice Presidente Zhang Fan ci ha mostrato, durante la presentazione del centro, l'impegno già concreto di GAC nell'essere presente in diverse parti del mondo. Ovviamente il cuore di tutto è il centro Advanced Design a Shanghai, affiancato dall'R&D Center locale, a cui ha fatto seguito la sede di Los Angeles. A queste sedi ora dunque si aggiunge la sede di Milano, ritenuta fondamentale, proprio per la considerazione che ha la città nel settore della moda, dello stile, ed in generale nella creazione di importanza per un brand. E non a caso per la sede si è scelto via Tortona, in quello che è stato lo studio del fotografo Giovanni Gastel, purtroppo recentemente scomparso a causa del Covid-19.

In occasione dell'inaugurazione della nuova sede lo studio ha riservato alla stampa anche una sorpresa, presentando un prototipo che lascia intendere come sarà il lavoro futuro del team di Janin. Abbiamo così visto dal vivo la "Car Culture Series #1", spider ispirata a una Barchetta, che nel suo essere esagerata ed improbabile, esplora scelte di design derivate proprio dal mondo della moda, della tecnologia e altro ancora. E forse non è un caso che sul tavolo dello studio ci fosse un mix di materiale su marchi e aziende come Off-White, NASA, B&O, Airstream, ed altri, tutti nomi con un'identità precisa, e dai quali si è preso spunto per creare un prototipo che fosse una somma e un incontro di stili.

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