La Norvegia specchio di quello che verrà: 82% delle nuove vetture sono elettriche

La Norvegia specchio di quello che verrà: 82% delle nuove vetture sono elettriche

Nel corso dei primi 3 mesi del 2022 le vendite di auto in Norvegia hanno registrato una quota dominante per le vetture completamente elettriche; diesel e benzina assieme incidono per il 6% mentre crollano le plugin ibride

di pubblicata il , alle 09:21 nel canale Mercato
 

Tra le varie nazioni mondiali la Norvegia è quella che meglio di tutte rappresenta l'evoluzione che il mercato dell'automotive sta attraversando. Il mercato dell'auto norvegese ha infatti visto, negli ultimi anni, una massiccia adozione di vetture elettriche da parte dei consumatori, con vendite trainate dagli incentivi e dall'obiettivo del governo di sospendere la vendita di vetture non elettriche entro il 2030.

A tale risultato si arriverà presumibilmente prima del tempo, quantomeno alla luce dei dati di vendita registrati nel corso del primo trimestre 2022. In questo periodo di tempo poco meno dell'83% delle nuove vetture immatricolate in Norvegia è stato del tipo completamente elettrico, un dato in forte aumento rispetto al 52,8% registrato nel corrispondente periodo del 2021.

E' significativo evidenziare come in questo arco temporale sia diminuita la quota di vetture diesel e benzina vendute, passando in modo cumulato dal circa l'11% a poco più del 6% attuale, ma oltre a questo si sia ridotto considerevolmente il contributo delle vetture plugin ibride. La quota di queste vetture è passata dal 28% del primo trimestre 2021 al 6,9% del corrispondente periodo del 2022: un calo di quasi il 78% a fronte di un aumento nelle vendite di poco meno del 40% per le vetture completamente elettriche.

I5main.jpg

Tale dinamica conferma quanto registrato, benché con percentuali inferiori, in altre nazioni europee: i consumatori, quando possibile, tendono a prediligere le vetture completamente elettriche al posto di quelle plugin ibride attuando una transizione al mondo dell'elettrico che è di fatto completa.

Osservando il mercato dell'auto norvegese possiamo quindi attenderci una dinamica simile ance per le altre nazioni europee, Italia compresa, per i prossimi anni. Da noi siamo ancora ben lontani da vendite di oltre l'80% delle vetture raccolto dai modelli ad alimentazione completamente elettrica: siamo al momento con percentuali di circa il 15% sommando vetture completamente elettriche (BEV) e quelle plugin hybrid (PHEV). Quello che si potuto apprezzare nel corso del 2021, con gli incentivi in vigore, è però uno spostamento d'interesse da parte degli acquirenti verso le vetture completamente elettriche: il rinnovo degli incentivi, che diventerà operativo in Italia nelle prossime settimane, dovrebbe permettere al mercato dell'automobile di continuare una sempre più marcata transizione verso le vetture elettriche.

64 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Notturnia07 Aprile 2022, 09:24 #1
fico.. mi piace come specchio.. quindi inizieremo ad estrarre Metano e petrolio anche noi e avremo una marea di soldi per poter comprare auto a pile e alimentare le nostre centrali con nuovi giacimenti di metano ?
non male come idea.. da quando partiamo in Italia con il nuovo progetto ?..
o si parla sempre di fesserie di marketing e non si parla di una cosa che è lo specchio del futuro ma il terrore del futuro imposto senza usare il cervello anche a nazioni meno ricche della norvegia a cui è stato chiesto di aumentare l'estrazione di idrocarburi per compensare l'uscita della russia dal mercato europeo ?
Marok07 Aprile 2022, 09:27 #2
Mai stati in Norvegia? Hanno il geotermico in ogni dove e la stragrande maggioranza della popolazione vive in pochissime città e gli spostamenti giornalieri sono molto piccoli. In oltre la qualità della vita è altissima e il rapporto tra costo elettricità/automobile e stipendi è ridicolo. Quindi la Norvegia è e rimane un caso unico
Ginopilot07 Aprile 2022, 09:31 #3
Tutto inutile se non si eliminano i combustibili fossili dalla produzione di energia. I minori consumi comportano un apporto ridicolo alla riduzione delle emissioni e all'inquinamento.
In questo momento va messa da parte la corsa all'elettrico per investire invece sull'indipendenza energetica.
[?]07 Aprile 2022, 09:36 #4
Belli sti articoli quando il tuo paese sta tornando al Carbone per non passare l'inverno con il bidone e il fuoco come le prostitute anni 80
zuril07 Aprile 2022, 09:39 #5
Sì. certo, qando lo stipendio medio in italia sarà di 3000€
rigelpd07 Aprile 2022, 09:43 #6
Originariamente inviato da: Notturnia
fico.. mi piace come specchio.. quindi inizieremo ad estrarre Metano e petrolio anche noi e avremo una marea di soldi per poter comprare auto a pile e alimentare le nostre centrali con nuovi giacimenti di metano ?
non male come idea.. da quando partiamo in Italia con il nuovo progetto ?..
o si parla sempre di fesserie di marketing e non si parla di una cosa che è lo specchio del futuro ma il terrore del futuro imposto senza usare il cervello anche a nazioni meno ricche della norvegia a cui è stato chiesto di aumentare l'estrazione di idrocarburi per compensare l'uscita della russia dal mercato europeo ?


La Norvegia è avanti rispetto a noi ora, ma con il passare degli anni le auto elettriche scenderanno di prezzo fino ad arrivare a costare meno di quelle a benzina.
rigelpd07 Aprile 2022, 09:43 #7
Originariamente inviato da: Ginopilot
Tutto inutile se non si eliminano i combustibili fossili dalla produzione di energia. I minori consumi comportano un apporto ridicolo alla riduzione delle emissioni e all'inquinamento.
In questo momento va messa da parte la corsa all'elettrico per investire invece sull'indipendenza energetica.


ma anche no
Vash_8507 Aprile 2022, 09:51 #8
Originariamente inviato da: zuril
Sì. certo, qando lo stipendio medio in italia sarà di 3000€


Quando lo stipendio medio in Italia sarà di 3000€ l'inflazione sarà tale che un caffé lo pagherai 7/8€, l'affitto di un bilocale 1800€ e un kg di pane 5€... quindi saremo sempre con le chiappe a mollo....

Così deve andare..... vedevo le statistiche di vendita del trimestre gennaio-marzo 2022, circa 390K vetture nuove immatricolare a fronte di quasi 1.5M di vetture usate vendute tra privati o concessionaria o altro...
Segno che 3 persone su 4 non hanno vogliono o non possono permettersi un auto nuova, mettici che al 2022 l'età media delle autovetture in italia è di circa 12 anni.... voglio proprio vedere questa transizione ecologica quando avverrà qui da noi, e non lo dico perché non mi piacciono le auto elettriche, anzi (al massimo mi fanno cagare le pile che montano adesso, ma li è solo una questione di tempo su cui stanno facendo gli "esperimenti" con gli early adopters) lo dico perché la gente comune non ha soldi per permettersene una, e invece mi sembra che molte testate giornalistiche come questa ed altre viva in un mondo completamente scollegato dalla realtà.... pompando sui titoli roboanti delle auto a pile..... ed intanto il mercato delle vendite delle BEV sempre nello stesso trimestre gli va sui denti.... sicuramente tra un mesetto uscirà l'articolo con su scritto "Strabilianti vendite delle BEV.... INCREDIBILEEE!!!" (causate dagli incentivi) poi appena finiranno gli incentivi e le vendite andranno di nuovo giù scriveranno: "Le BEV perdono quote di vendite in Italia, gli altri paesi (uno random) ci sorpassano! Colpa del governo/italiani regtrogradi/etc. etc..."
futu|2e07 Aprile 2022, 09:55 #9
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/merc...che_106209.html

Nel corso dei primi 3 mesi del 2022 le vendite di auto in Norvegia hanno registrato una quota dominante per le vetture completamente elettriche; diesel e benzina assieme incidono per il 6% mentre crollano le plugin ibride

Click sul link per visualizzare la notizia.




Mi sa che la norvegia non è proprio un esempio da prendere in considerazione.
Ragerino07 Aprile 2022, 10:03 #10
Originariamente inviato da: rigelpd
La Norvegia è avanti rispetto a noi ora, ma con il passare degli anni le auto elettriche scenderanno di prezzo fino ad arrivare a costare meno di quelle a benzina.


Potrebbe succedere solo se le auto a benzina arriveranno a costare più delle elettriche. Intanto manca il litio, ed il costo delle batterie è in salita vertiginosa (vedi Tesla che ha aumentato di 10k il prezzo di alcuni modelli).


Cmq questi articoli lasciano il tempo che trovano. La Norvegia ha gli abitanti dell'emilia romagna, con il più grosso fondo sovrano al mondo, grazie agli introiti da idrocarburi.
Quindi no, non è lo specchio del futuro.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^