Lancia Delta Evo-e: in arrivo una versione elettrica da competizione, non da Stellantis

Lancia Delta Evo-e: in arrivo una versione elettrica da competizione, non da Stellantis

Si chiama Lancia Delta Evo-e ma non è prodotta da Stellantis. Si tratta di un modello che correrà nel campionato mondiale Rallycross 2022 e avrà una motorizzazione completamente elettrica con una potenza di 680 cv.

di pubblicata il , alle 07:31 nel canale Mercato
StellantisLancia
 

All'inizio del mese di Novembre si è fatto un gran parlare del rilancio del brand Lancia (confluito in Stellantis) con l'arrivo di una gamma rinnovata. Tra gli altri nomi che sono rispuntati dall'archivio del marchio italiano non poteva mancare anche l'iconico "Delta" che però vedrà un cambio di veste. Ad anticipare Stellantis ci penserà però GCK Motorsport con la Lancia Delta Evo-e.

lancia delta evo-e

Anche in questo caso ci troviamo di fronte a una soluzione mossa da motori elettrici e che servirà a riportare il nome "Delta" all'interno di un campionato mondiale. GCK Motorsport parteciperà infatti al FIA World Rallycross Championship 2022 secondo quanto dichiarato ufficialmente negli ultimi giorni.

Lancia Delta Evo-e: la versione elettrica per il Rallycross

Anche se molti appassionati storceranno il naso ricordando i fasti dei mondiali rally conquistati da Lancia, questa mossa potrebbe permettere di far acquisire almeno un po' di curiosità verso questo campionato emergente.

GCK Motorsport progetterà e realizzerà un modello unico basato su retrofit GCK Exclusiv-e chiamato appunto Lancia Delta Evo-e dove la "-e" finale ricorda che questa non è un'automobile con motore a combustione interna ma qualcosa di diverso e più in linea con quello che sembra il futuro del mercato (che possa piacere o meno).

Il produttore ha dichiarato "[...]questo vedrà lo chassis dell'iconica auto da rally degli anni '80 entrare nel rallycross in una mossa del team per celebrare e riportare in vita la leggenda della famosa auto vincitrice di sei campionati costruttori WRC".

Lancia Delta Evo

La trasmissione elettrica, chiamata RX1e, sarà realizzata da Kreisel fornendo una potenza di 500 kW. Le prestazioni complessive parlano di 680 cv con 880 Nm di coppia. Lo scatto da 0-100 km/h dovrebbe essere coperto in 1,8" anche grazie alla distribuzione della coppia stessa tipica dei motori elettrici.

Per ridurre ulteriormente l'impatto ambientale delle competizioni, l'energia elettrica utilizzata sarà anche prodotta con l'energia solare. Quella che sarà presa dalla rete dovrà essere fornita da fonti "verdi". GCK Energy fornirà dei container personalizzati che fungeranno da punti di ricarica durante le competizioni.

Guerlain Chicherit (presidente di GCK) ha dichiarato "sono super entusiasta che GCK ritorni nel FIA World Rallycross Championship sotto la sua nuova bandiera elettrica. Il format di gara si presta perfettamente a regalare uno degli spettacoli sportivi più emozionanti con le auto elettriche finora, e abbiamo scelto la Lancia Delta Integrale perché è un veicolo che ci ha fatto sognare tutti. È l'auto da rally per eccellenza, senza dubbio la più incredibile della sua epoca, e ancora oggi molto apprezzata".

Come nota a margine ricordiamo che la tappa del Rally di Monza conclusasi lo scorso weekend è stata l'ultima con vetture mosse da motori solamente a combustione interna. Dal prossimo campionato WRC (2022) le vetture saranno ibride con il debutto della Rally1.

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8 Commenti
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Opteranium26 Novembre 2021, 11:14 #1
si salverà qualcosa da questa frenesia di elettrificare tutto? Ok, già avevano cominciato gli Squallor con il piede di porco a pile, ma ormai siamo oltre
MikTaeTrioR26 Novembre 2021, 11:38 #2
Originariamente inviato da: Opteranium
si salverà qualcosa da questa frenesia di elettrificare tutto? Ok, già avevano cominciato gli Squallor con il piede di porco a pile, ma ormai siamo oltre


nella somma di costi e benefici è la cosa migliore da fare
Opteranium26 Novembre 2021, 11:47 #3
ma quali costi benefici? Che senso ha elettrificare le auto d'epoca. Il loro impatto ambientale è nullo, ne circolano poche e per pochi chilometri.
Inquini molto di più con le lavorazioni e i pezzi necessari alla modifica.
Questa è solo moda, per di più di pessimo gusto, dato che snatura l'oggetto
MikTaeTrioR26 Novembre 2021, 11:53 #4
Originariamente inviato da: Opteranium
ma quali costi benefici? Che senso ha elettrificare le auto d'epoca. Il loro impatto ambientale è nullo, ne circolano poche e per pochi chilometri.
Inquini molto di più con le lavorazioni e i pezzi necessari alla modifica.
Questa è solo moda, per di più di pessimo gusto, dato che snatura l'oggetto


ne facevo piu in discorso generale...

comunque

"Anche in questo caso ci troviamo di fronte a una soluzione mossa da motori elettrici e che servirà a riportare il nome "Delta" all'interno di un campionato mondiale. GCK Motorsport parteciperà infatti al FIA World Rallycross Championship 2022 secondo quanto dichiarato ufficialmente negli ultimi giorni."


non escludere ci sia sotto una mossa di marketing per un lancio futuro ufficiale...
schwalbe26 Novembre 2021, 12:06 #5
Al sottoscritto fa più arrabbiare un altro aspetto.
Tutti (compreso tante fabbriche di brand famosi) che si vantano che i gestori promettono che l'energia elettrica data a loro deriva solo da rinnovabili.
Quindi gli inquinatori rimaniamo solo noi?
No, se il gestore ne fa una parte rinnovabile e altra no, sono in quelle parti per tutti, e quindi TU inquini quanto me.
andbad26 Novembre 2021, 12:33 #6
Originariamente inviato da: schwalbe
Al sottoscritto fa più arrabbiare un altro aspetto.
Tutti (compreso tante fabbriche di brand famosi) che si vantano che i gestori promettono che l'energia elettrica data a loro deriva solo da rinnovabili.
Quindi gli inquinatori rimaniamo solo noi?
No, se il gestore ne fa una parte rinnovabile e altra no, sono in quelle parti per tutti, e quindi TU inquini quanto me.


Anche tu, utilizzatore finale, puoi scegliere di acquistare energia solo da fonti green (e non rinnovabile, che vuol dire ANCHE inceneritori...). Cosa che ho fatto anche io, in attesa di poter montare il fotovoltaico.
Se tutti acquistassero energia da fonti ecosostenibili, i produttori sarebbero costretti ad adeguarsi per poter soddisfare la domanda, investendo su impianti di questo tipo.

By(t)e
ciolla200526 Novembre 2021, 13:26 #7
Raccapricciante.
schwalbe26 Novembre 2021, 14:58 #8
Originariamente inviato da: andbad
Cosa che ho fatto anche io, in attesa di poter montare il fotovoltaico.

Beato che che ci credi!
Promessa (a parola) a te, ma va poi a qualcun altro la palma del "cattivo", a cui viene detto che Tot sono da rinnovabili.
Non crederai possa farti arrivare solo gli elettroni delle rinnovabili, e se non ce li ha non ti dia corrente?

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