Navigazione sostenibile: arriva Domus, il trimarano solare ad autonomia illimitata

Navigazione sostenibile: arriva Domus, il trimarano solare ad autonomia illimitata

Lungo 8.400 piedi, ma con uno spazio interno pari a uno yacht di 60 metri, dotato di impianti eolici, solari, di rigenerazione idrica e celle combustibili a idrogeno, il trimarano promette un'autonomia illimitata

di pubblicata il , alle 17:42 nel canale Mercato
 

Nato dalla collaborazione fra gli studi Rob Doyle Design e Van Geest Design, Domus, un veliero di 40 metri che promette di fornire il volume interno di un'imbarcazione di 60, può navigare utilizzando celle eoliche, solari, di rigenerazione idrica e a combustibile a idrogeno arrivando, teoricamente, ad avere una "autonomia illimitata"

Yacht Domus

Il trimarano [ndr, un tipo di imbarcazione da diporto che offre una notevole abitabilità, in quanto i suoi tre scafi sono collegati da un unico ponte] è stato presentato lo scorso anno come un concept collaborativo, ideato dai sviluppatori di superyacht degli studi Rob Doyle Design e Van Geest Design.

Il designer di yacht e project manager di origine olandese, Pieter Van Geest ha utilizzato la progettazione CAD in 2D e 3D per realizzare modelli dettagliati, ispirati alle domus dell'Antica Roma.

I disegnatori hanno voluto riprendere il concetto di dimora in senso classico, in cui gli spazi abitativi, su un unico piano, si sviluppano attorno ad un atrio; allo stesso modo i progettisti hanno distribuito gli interni del trimarano a vela intorno a due atri che filtrano la luce naturale dall'alto e, grazie al pagliolo che si trasforma in piattaforma, offrono una spazio unico per vivere a stretto contatto con l'acqua.

Sul ponte principale trovano posto una spa e una palestra con piscina, che insieme alle piattaforme a filo d'acqua fanno sembrare lo yacht un'autentica villa sull'acqua. Gli spazi interni sono completati da aree pranzo, soggiorno, lounge/cinema, quattro cabine ospiti e due cabine VIP con salotto privato e vista mare.

Yacht Domus


Mentre il ponte principale è dedicato al benessere, allo svago e al relax degli ospiti, sottocoperta gli scafi vengono adibiti a spazi tecnici e aree dedicate all'equipaggio.

Nello specifico, lo scafo centrale ospita le cabine dell'equipaggio, la cucina e i locali tecnici, mentre i due scafi laterali (detti side floats nei trimarani) sono dedicati al benessere degli ospiti.

"Negli ultimi anni, abbiamo assistito alla tendenza nel settore di 'voler far parte dell'ambiente'. In un certo senso, sono nati progetti che tenevano a mente la sostenibilità ambientale sia all’interno, sia all’esterno dello yacht", hanno spiegato i designer Pieter van Geest e Rob Doyle. "In Domus, Pieter van Geest e Rob Doyle lo hanno visto dal punto di vista architettonico. La vita familiare, in un certo senso, riguarda la protezione. Allora perché non partire da questo e creare gli spazi protetti, massimizzando le funzioni dello spazio disponibile in questa configurazione a un unico livello. Tutti gli spazi hanno una vista sull'esterno, quindi non perdono la connessione con ciò che sta accadendo. Tuttavia, sono collegati agli spazi comuni esterni e interni."

Domus non è solo lusso sfrenato, ma anche uno superyacht a vela trimarano da 750 tonnellate di stazza lorda, completamente silenzioso, a zero emissioni e con un'autonomia idealmente illimitata, fornita da numerosi dispositivi che sfruttano le fonti rinnovabili e la più moderna tecnologia.

"La combinazione unica di energia solare, tecnologia di rigenerazione idroelettrica e celle a combustibile a idrogeno offre a Domus un'autonomia illimitata a zero emissioni.

Yacht Domus

Un sistema ottimizzato di energia solare e accumulo di batterie consente allo yacht di andare a motore durante le ore diurne e poi di trasferirsi al sistema di batterie durante la notte. Questo significa anche che Domus è completamente silenzioso con zero emissioni mentre è all'ancora", hanno illustrato i progettisti durante un'intervista rilasciata a Boat International.

Yacht Domus

Il veliero offre anche le massime prestazioni, grazie a un designo estremamente aerodinamico, che gli consente di ridurre al minimo la resistenza e fornire la massima velocità: il team di progettazione, a tale proposito, ha affermato che Domus sarà in grado di sbandare con un angolo di due gradi.

Guardando al futuro, entrambi i team di progettazione affermano di essere già al lavoro su uno yacht a zero emissioni ancora più grande, che sperano di portare presto in un vero e proprio cantiere navale.

Domus non è l'unico progetto che intende coniugare lusso, comfort, prestazioni e sostenibilità in mare: anche Pangeos, il maxi yacht di Pierpaolo Lazzarini, che richiama la sagoma di una gigantesca tartaruga - di cui abbiamo parlato in questo articolo - ha studiato diverse soluzioni in questo senso.

20 Commenti
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Sandro kensan24 Marzo 2023, 19:29 #1
lusse e sostenibilità non possono stare nella stessa frase a meno che non ci sia la vernice verde del green washing ovviamente di derivazione petrolifera.
frankie24 Marzo 2023, 19:31 #2
Celle eoliche is the new barca a vela!
Tedturb024 Marzo 2023, 21:05 #3
Mio!
Notturnia24 Marzo 2023, 21:11 #4
750 tonnellate, trimarano di lusso, sostenibilità.. spettacolare frullato di non-sense..
Alla modica cifra di quanti euro ?.. 30 euro a cm2 ?
gnpb24 Marzo 2023, 22:46 #5
Immagino che "sostenibilità" sia in termini relativi, cioè se confrontato con un equivalente tradizionale.

Comunque sarebbe bello avere abbastanza soldi per poterselo permettere.
deggial24 Marzo 2023, 22:47 #6
se costa meno di 20.000€ vendo la macchina e mi compro questo

PS: qualcuno sa se ci sono gli incentivi per la rottamazione di veicoli EURO-vecchio?
danylo25 Marzo 2023, 09:15 #7
Aspetto la promozione 3x2
Opteranium25 Marzo 2023, 09:21 #8
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
Lungo 8.400 piedi, ma con uno spazio interno pari a uno yacht di 60 metri

Redazione, segnalo che un piede sono circa 30 cm, il che vorrebbe dire che lo yacht è lungo 2 km e mezzo. Forse c'è qualche zero di troppo
biometallo25 Marzo 2023, 11:05 #9
Originariamente inviato da: Opteranium
Redazione, segnalo che un piede sono circa 30 cm, il che vorrebbe dire che lo yacht è lungo 2 km e mezzo. Forse c'è qualche zero di troppo

E che ne sai? Magari sono piedi molto piccoli come quelli di un topo!

Comunque giusto per curiosità ho cercato su google è in un articolo di boatsnews di maggio scorso trovo questi valori:

Si tratta di un trimarano di 40 metri con un baglio molto ampio di 35 metri che consente un layout su un unico livello, paragonabile per superficie a un monoscafo di 80 metri, secondo il duo di progettisti.


https://www.boatsnews.it/news/40339...n-unico-livello



Originariamente inviato da: deggial
se costa meno di 20.000€ vendo la macchina e mi compro questo


LOL suppongo che tu sia ironico, ora io sono totalmente ignorante in materia, ma temo che serva una cifra 10 volte superiore solo per comprare una delle vele... ma forse anche di più...
patriot25 Marzo 2023, 12:59 #10
Al Black friday procedo con l'ordine..

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