Nuovo report contro i carburanti sintetici: "non risolvono il problema, inquinano come quelli fossili"

Nuovo report contro i carburanti sintetici: "non risolvono il problema, inquinano come quelli fossili"

L'istituto Transport & Environment con un nuovo report attacca i carburanti sintetici a cui alcune case stanno lavorando. L'emissione di NOx sarebbe identica ai fossili, con relativa pericolosità per la salute

di pubblicata il , alle 16:50 nel canale Mercato
 

Negli ultimi tempi alcune case automobilistiche stanno lavorando ai carburanti sintetici, come possibile soluzione per allungare la vita dei motori endotermici, ma senza le emissioni climalteranti dei derivati fossili. Molti di questi "e-fuel" sarebbero infatti prodotti da materiale biologico, o addirittura con cattura di CO2 atmosferica, e avrebbero quindi un bilancio di emissioni carboniche pari a zero.

L'organizzazione Transport & Environment, già nota in passato per i suoi approfonditi studi sul livello inquinante dei veicoli durante tutto il ciclo di vita, non li vede invece di buon occhio, ed anzi attacca gli e-fuel con un nuovo rapporto che dimostra il pessimo impatto ambientale.

Il laboratorio incaricato da T&E si è procurato circa 100 litri di carburante sintetico, in tre diverse formulazioni, ed ha misurato il livello di emissioni secondo il ciclo omologativo e secondo un utilizzo reale, con particolare attenzione agli ossidi di azoto, principali responsabili dei problemi alla salute umana e animale.

E-Fuel Report

Secondo i risultati, un'auto mossa da e-fuel emetterebbe fino a 22-23 mg/km di NOx, contro i 24 mg/km di una vettura a benzina, risultato che scende leggermente nell'uso reale, attestandosi a 21-22 mg/km. Valori sostanzialmente identici ai carburanti fossili, e che quindi ne dimostrerebbero l'inefficacia per contrastare i livelli di inquinanti in Europa. Gli NOx, ricorda T&E, sono correlati ai famigerati PM2.5, responsabili di asma, malattie respiratorie e cardiache, nonché tumori di vario genere.

Il costo di questi prodotti sarebbe poi elevato, con una spesa media sui 5 anni di circa 10.000 euro in più rispetto ad un'auto elettrica. L'unica finestra lasciata aperta per gli e-fuel riguarda l'aviazione, data la lontananza della fattibilità di voli a medio e lungo raggio con velivoli elettrici. In questo caso la decarbonizzazione garantita dai carburanti sintetici potrebbe giustificarne l'utilizzo come passaggio ponte. Qui sotto trovate allegato l'intero studio.

21 Commenti
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Notturnia07 Dicembre 2021, 17:05 #1
ma il ragionamento è fatto SOLO sulla produzione del veicolo o al netto della cattura iniziale per produrre il combustibile ?

anche perchè le centrali elettriche che si usano OGGI per caricare le auto elettriche producono molti NOx in tutto il mondo.. per cui non so come sia la bilancia degli NOx visto la misera quantità di rinnovabili a livello mondiale e l'enorme produzione di energia elettrica da Metano (stabile) e carbone (in notevole crescita a livello mondiale con 195 nuove centrali in costruzione in asia)
Mars9507 Dicembre 2021, 17:08 #2
Originariamente inviato da: Notturnia
ma il ragionamento è fatto SOLO sulla produzione del veicolo o al netto della cattura iniziale per produrre il combustibile ?

anche perchè le centrali elettriche che si usano OGGI per caricare le auto elettriche producono molti NOx in tutto il mondo.. per cui non so come sia la bilancia degli NOx visto la misera quantità di rinnovabili a livello mondiale e l'enorme produzione di energia elettrica da Metano (stabile) e carbone (in notevole crescita a livello mondiale con 195 nuove centrali in costruzione in asia)


Sono le stesse centrali che produrrebbero l'energia elettrico necessaria per produrre gli e-fuel.
Quindi gli e-fuel emettono nox per produrre l'energia necessaria ed emettono altro nox quando li usi.
Fantastico
Notturnia07 Dicembre 2021, 18:52 #3
ma nel futuro usiamo solo energia gleen :-D fotofighissima e elicissima che stocchiamo in pile di spilito santo che non inquina :-D

per cui siamo a a cavallo.. tanto la cina spinge forte sul carbone come non mai e se ne sbatte delle pippe mentali europee
Mars9507 Dicembre 2021, 19:28 #4
Originariamente inviato da: Notturnia
ma nel futuro usiamo solo energia gleen :-D fotofighissima e elicissima che stocchiamo in pile di spilito santo che non inquina :-D

per cui siamo a a cavallo.. tanto la cina spinge forte sul carbone come non mai e se ne sbatte delle pippe mentali europee


La Cina primo produttore al mondo di energia rinnovabile?
La Cina è il paese che sta spingendo di più al mondo sulle rinnovabili e questo perché la loro richiesta energetica cresce a ritmi incredibili.
Non installano solo solare ed eolico sia chiaro, sfruttano anche altre fonti come il nucleare e le fonti fossili.
Ma al momento sono i primi al mondo come eolico, secondi come solare, primi come idroelettrico (e hanno progetti enormi in sviluppo).
Oh ma se fanno anche 3 centrali a carbone tu esci con "spinge forte sul carbone"
Notturnia07 Dicembre 2021, 23:30 #5
Mars.. mi sa che hai le idee confuse.. stanno completando 95 centrali a carbone e non è.. primi al mondo nello sviluppo del carbone non delle fonti rinnovabili è meglio che ti informi sul loro mix di produzione e sulle centrali in costruzione prima di fare figuracce

3 centrali ?.. 95 stando ai provetti in via di sviluppo, circa la metà delle nuove centrali a carbone in completamento nell’area asiatica..

Informati che fai meno figuracce.. oltre a guardare la propaganda guarda anche i portali di settore seri e non solo fuffa.com
ethan8608 Dicembre 2021, 10:35 #6
aaaa mi piacciono i signori che sminuiscono la crisi climatica con "pippe europee"

bene così,

buona catastrofe
the_joe08 Dicembre 2021, 10:40 #7
Originariamente inviato da: Notturnia
ma nel futuro usiamo solo energia gleen :-D fotofighissima e elicissima che stocchiamo in pile di spilito santo che non inquina :-D

per cui siamo a a cavallo.. tanto la cina spinge forte sul carbone come non mai e se ne sbatte delle pippe mentali europee


E quando avremo reso il mondo non compatibile con la vita umana, l'umanità si trasferirà tutta al cimitero...
alien32108 Dicembre 2021, 11:28 #8
Originariamente inviato da: ethan86
aaaa mi piacciono i signori che sminuiscono la crisi climatica con "pippe europee"

bene così,

buona catastrofe


Ma non è che si sminuisce ma siamo realisti, se l'EUROPA fosse veramente seria sui cambiamenti climatici comincerebbe a imporre forti dazi sulle nazioni che inquinano di più.
La situazione Europea è la MIGLIORE al mondo, ma se hai la Cina e l'India che se ne sbattono non puoi fare miracoli.
Se cominci a penalizzare l'import invece magari qualche spinta la produci
Notturnia08 Dicembre 2021, 14:21 #9
pippe europee perchè il problema dell'inquinamento NON è in europa.. e se continuiamo a volerlo risolvere in Europa il problema NON si risolverà mai

quando i ciechi si accorgeranno di dove va risolto il problema ormai sarà troppo tardi..
se anche l'Europa azzerasse domani le emissioni per il pianeta non cambierebbe niente perchè l'Asia nei prossimi 9 anni aumenterà l'inquinamento di una cifra superiore al totale delle emissioni europee attuali.. quindi anche se noi azzeriamo diventa inutile se non forziamo gli altri ad agire..

il problema esiste.. la soluzione non è in europa.. molto ovvio se si guardano i numeri.. se si sentono i forum e la politica invece il problema è europeo.. ma quando mai un politico ha usato i numeri veri per convincere la gente ? basta vedere le notizie anche qui.. si parla della norvegia che vende 10 mila auto in un mese contro un pianeta che ne vende 7 milioni al mese quasi completamente NON ad impatto zero..

un mondo che ha 195 centrali a carbone in via di ultimazione e che entreranno a regime entro i prossimi 3 anni aumentando le emissioni inquinanti in modo spettacolare..
un mondo dove la cina ha promesso una transizione verso il carbone a breve e il metano dopo (cosa che noi vogliamo togliere)

un mondo dove l'europa vuole azzerare le emissioni in 30 anni mentre il resto del mondo pensa di farlo fra 40 anni o più

un mondo dove l'inquinamento europeo conta come il 2 di picche ma dove il grosso dei problemi stanno per abbattersi in nome dell'ecologia.
il problema esiste ma qui in europa non lo si risolverà mai
Dom7708 Dicembre 2021, 14:33 #10
Originariamente inviato da: Notturnia
pippe europee perchè il problema dell'inquinamento NON è in europa.. e se continuiamo a volerlo risolvere in Europa il problema NON si risolverà mai

quando i ciechi si accorgeranno di dove va risolto il problema ormai sarà troppo tardi..
se anche l'Europa azzerasse domani le emissioni per il pianeta non cambierebbe niente perchè l'Asia nei prossimi 9 anni aumenterà l'inquinamento di una cifra superiore al totale delle emissioni europee attuali.. quindi anche se noi azzeriamo diventa inutile se non forziamo gli altri ad agire..

il problema esiste.. la soluzione non è in europa.. molto ovvio se si guardano i numeri.. se si sentono i forum e la politica invece il problema è europeo.. ma quando mai un politico ha usato i numeri veri per convincere la gente ? basta vedere le notizie anche qui.. si parla della norvegia che vende 10 mila auto in un mese contro un pianeta che ne vende 7 milioni al mese quasi completamente NON ad impatto zero..

un mondo che ha 195 centrali a carbone in via di ultimazione e che entreranno a regime entro i prossimi 3 anni aumentando le emissioni inquinanti in modo spettacolare..
un mondo dove la cina ha promesso una transizione verso il carbone a breve e il metano dopo (cosa che noi vogliamo togliere)

un mondo dove l'europa vuole azzerare le emissioni in 30 anni mentre il resto del mondo pensa di farlo fra 40 anni o più

un mondo dove l'inquinamento europeo conta come il 2 di picche ma dove il grosso dei problemi stanno per abbattersi in nome dell'ecologia.
il problema esiste ma qui in europa non lo si risolverà mai




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