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Una Tesla Gigafactory al posto dell'ex Ilva: lo chiedono i proprietari Tesla

di pubblicata il , alle 12:41 nel canale Mercato Una Tesla Gigafactory al posto dell'ex Ilva: lo chiedono i proprietari Tesla

L'ex Ilva, poi ArcelorMittal e da pochi giorni Acciaierie d'Italia, opera in un settore che rischia di diventare anacronistico. E c'è chi propone un cambiamento radicale per venire incontro alle esigenze di transizione ecologica di cui si parla in tutto il mondo

 
43 Commenti
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Notturnia26 Aprile 2021, 15:15 #11
ROTFL..
l'acciaio italiano è richiesto ovunque e noi lo togliamo per fare spazio ad una fabbrica che.. fra l'altro.. compra acciaio ?

inoltre.. tutti i dipendenti ex-ILVA dove li mettiamo ?

questi non hanno idea che buona parte dell'Italia si regge sul settore dell'acciaio e dei suoi derivati

se togliamo l'acciaio possiamo chiudere anche FCA e con questa tutte le aziende italiane che lavorano per l'automotive.. e parliamo di svariati milioni di dipendenti a casa dal settore della pelle a quello della plastica, dei cablaggi, delle schede elettroniche etc etc..

santa ignoranza.. questi della tesla owner credono che l'energia elettrica si crei dietro l'interruttore e che l'acciaio per le auto venga creato nelle presse che lo stampano per opera dei folletti ???
Gnubbolo26 Aprile 2021, 15:33 #12
daccordo sul discorso generale.
ma !
FCA non esiste più. non esiste più l'automotive italiano. le fabbriche sul suolo italiano sono una esternalizzazione della multinazionale Stellantis che ha sede fiscale in Olanda.
Notturnia26 Aprile 2021, 15:45 #13
questione di semantica.. il concetto non cambia.. la maggior parte delle aziende italiane lavorano o in modo diretto o indiretto nel settore Automotive..
molti miei clienti italiani lavorano per Audi per esempio.. sede in Italia, fabbrica in Italia, cliente tedesco..
il settore Automotive italiano è enorme.. e non è solo quello.. i treni si fanno sempre con l'acciaio, gli edifici hanno barre d'acciaio dentro etc.. l'acciaio, rinnovabile per natura, è quasi ovunque e togliere uno dei nostri colossi per fare spazio ad una moda passeggerà è ridicolo.. cmq fabbriche di auto in Italia ce ne sono ancora poi si.. si chiama Stellantis adesso (pensa che volevo scrivere Fiat..) ma sempre quella cosa li sono..
AlPaBo26 Aprile 2021, 16:29 #14
Quindi i proprietari di Tesla pensano che la produzione di batterie sia un'attività ecologica?
Ipotesi interessante.
ilariovs26 Aprile 2021, 16:32 #15

Penso sia un'opportunità interessante

Cosí ad occhio mi sembra una buona occasione per Taranto.
Ma forse anche per l'Italia.

Batterie, auto elettriche, sono una parte del futuro.

Non solo auto ma camion, treni, aerei accumulatori domestici, le batterie penso serviranno a fornire energia ad un sacco di cose.


Taranto è nel sud-Italia quindi solare a nastro? (Tesla fa le tegole solari)

Inoltre l'appetito viene mangiando l'Italia è in EU e magari Tesla potrebbe aprire degli stabilimenti produttivi (di auto).

CrapaDiLegno26 Aprile 2021, 17:09 #16
Originariamente inviato da: AlPaBo
Quindi i proprietari di Tesla pensano che la produzione di batterie sia un'attività ecologica?
Ipotesi interessante.

Già, poi quando arrivano materiali con il neodimio e il litio per la fabbricazione vedi tu che bello il rispetto della natura e dell'ecologia.
Questi manco sanno che le batterie sono il concentrato di inquinamento dei veicoli elettrici che dovrebbero essere i salvatori del mondo.
Tra 10 anni e con i cumuli di batterie a base di inquinantissimi ioni di litio da smaltire ne riparleremo.
Ma il problema è l'amianto che esce dal tunnel nella val di Susa, certo... che ca**o di futuro che ci aspetta!

Originariamente inviato da: ilariovs
Cosí ad occhio mi sembra una buona occasione per Taranto.
Ma forse anche per l'Italia.

Batterie, auto elettriche, sono una parte del futuro.

Non solo auto ma camion, treni, aerei accumulatori domestici, le batterie penso serviranno a fornire energia ad un sacco di cose.


Taranto è nel sud-Italia quindi solare a nastro? (Tesla fa le tegole solari)

Inoltre l'appetito viene mangiando l'Italia è in EU e magari Tesla potrebbe aprire degli stabilimenti produttivi (di auto).

A occhio mi sembra una boutade di un manipolo di persone che non ha raggiunto il livello di istruzione della maturità (o se l'è comprata, come alcuni dei nostri politici dimostrano quotidianamente ogni volta che aprono bocca).
A parte che per tutto quello che hai detto serve l'acciaio, per cui se non lo produci lo dovrai comprare (a prezzo maggiore ovviamente) rimanendo esposto a qualsiasi capriccio delle forze economiche e politiche internazionali come per le altre materie che importiamo.
Ed è una ipocrisia parlare di "ecologia" e poi fare finta di niente e continuare ad usare l'acciaio prodotto in altre parti del mondo (messe peggio in termini di controlli) che inquineranno ancora di più.. ma sono lontane.... chissene...

Ma poi, quand'è che la gente capirà che le batterie al litio NON sono il futuro dell'elettrico ma sono solo un modo altamente inquinante di delocalizzare l'inquinamento in altre parti?

L'uso dell'energia elettrica per il trasporto è qualcosa che va affrontato in maniera seria pensando a TUTTA la catena, compresa quella che vuole che i pannelli solari siano a impatto zero (perché costruirli non costa nulla in termini energetici e di inquinamento per i materiali che adoperano).
La distribuzione elettrica in Italia è al collasso. Servono altri cavidotti per poter supportare quello che potrebbe essere l'uso di massa di auto elettriche caricate a casa... cavidotti che richiedono materiali e spazi (ovviamente non tra il cemento delle città, ma su terre agricole... ah, ma la TAV che brutta cosa!).
L'efficienza totale del trasporto e trasformazione della corrente non la considera mai nessuno, facendo il solito paragone tra il consumo dell'autobotte che deve trasportare il combustibile. Peccato che questo sia circa il 99% nel rapporto ta quello che trasporta e quello che consuma, mentre per l'energia elettrica le percentuali di perdita sono molto maggiori.
E mi sono fermato alla presa della colonnina. Poi ci sta l'efficienza di ricarica della batteria e quella di scarica. Oltre che al rendimento del motore.
Aggiungiamoci l'uso di materia super inquinante come il litio e le terre rare per fare i magneti dei motori (roba che nessuno mai cita, sembra che tutte queste cose piovano dal cielo senza impatto per la "natura", ma forse come sempre lo è perché sono devastanti per parti del mondo lontane da noi e quindi, chissene...) e tiriamo le somme.

Io sono convinto che tra 10 anni qualcuno avrà un ripensamento a questa "rivoluzione" e rivisti i calcoli e gli impatti TOTALI e non solo quelli di comodo, tutto si ridimensionerà a una diminuzione reale dell'inquinamento risibile (con danni maggiormente permanenti delle sostanze usate, però, ma chissene.. saranno scaricate in India, Bangladesh o qualche parte in Africa dove non gliene frega nulla a nessuno).
zappy26 Aprile 2021, 17:19 #17
Originariamente inviato da: 386DX40
Eh si ci mancherebbe solo ancora togliersi i pochi assets industriali e siamo apposto... mah...

si, ma i temi sono due:
[LIST]
[*]l'impianto è obsoleto e altamente inquinante
[*]l'impianto è sovradimensionato
[/LIST]
motivo per cui si parla di chiuderlo o quantomeno ridimensionarlo.
Se serve 1 tonnellata di acciaio e tu hai impianti che ne producono 2, che te ne fai?
questo è il problema.

e cmq è un asset "vecchio" e poco redditizio, servirebbe avere produzioni nuove, più innovative, a maggior valore aggiunto... altrimenti diventiamo un terzo mondo (e già non siamo messi bene...)
*aLe26 Aprile 2021, 17:30 #18
Originariamente inviato da: niky89
"i proprietari Tesla" bel titolo clickbait
No ma ovviamente intende che Elon Musk è andato a chiedere di costruire una gigafactory lì...
In quel senso intendevate "i proprietari di tesla", vero?

Altrimenti io che son proprietario di due schede video AMD (una R9 270X e una RX 5700 XT), di una CPU AMD Ryzen 5 (la 3600), di una Xbox One e di un portatile HP "full AMD" chiedo che al posto dell'Ilva ci si faccia una bella fabbrica di semiconduttori al 100% dedicata ad AMD, 'na roba che TSMC spostati proprio.
386DX4026 Aprile 2021, 17:43 #19
si, ma i temi sono due:
[LIST]
[*]l'impianto è obsoleto e altamente inquinante
[*]l'impianto è sovradimensionato
[/LIST]
motivo per cui si parla di chiuderlo o quantomeno ridimensionarlo.
Se serve 1 tonnellata di acciaio e tu hai impianti che ne producono 2, che te ne fai?
questo è il problema.

e cmq è un asset "vecchio" e poco redditizio, servirebbe avere produzioni nuove, più innovative, a maggior valore aggiunto... altrimenti diventiamo un terzo mondo (e già non siamo messi bene...)

In quell'ipotesi immagino ci siano spazi per avere mercati interni ed esterni. Imho immagino gli impianti dovranno e si adegueranno alla nuova epoca che richiede uno sforzo collettivo per tornare a livelli sostenibili di vita, ma resta (sempre imho ovviamente) con tutte le garanzie moderne richieste un settore strategico produttivo trasversale (se ancora qualcosa produciamo nel senso letterale del termine che non sia l'importantissimo agroalimentare o il turismo se si intende -grossa- produzione).
Per come mi pare si metta il futuro non vorrei che il futuro professionale locale finisse che masse intere abbiano come unico lavoro da scegliere fare il blogger, l'influencer o l'astronauta ultraspecializzato o il fattorino in bici.
Poi se produzioni (nel senso di fabbriche e migliaia di posti lavoro) venissero a portare anche vere e proprie sedi produttive in piu' a quelle esistenti ancora meglio. Basta che non siano solo s.r.l. da 50 dipendenti con decine di migliaia altrove.
AlPaBo26 Aprile 2021, 18:15 #20
Originariamente inviato da: niky89
"i proprietari Tesla" bel titolo clickbait


No, nell'articolo è scritto che la proposta è del «Tesla Owners Italia, ovvero il gruppo di proprietari di auto Tesla in Italia». Per cui il titolo è corretto.
Ovviamente va riferito all'associazione, che potrebbe non rappresentare ogni singolo proprietario.

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