La stazione di servizio del futuro Audi Charging Hub è un successo, presto in arrivo nuovi siti

La stazione di servizio del futuro Audi Charging Hub è un successo, presto in arrivo nuovi siti

Le innovative stazioni di ricarica Audi piacciono ai clienti, così la casa tedesca ha deciso di espandere il progetto. In arrivo nuovi siti entro il 2022

di pubblicata il , alle 09:49 nel canale Soluzioni di ricarica
Audi
 

Lo scorso dicembre Audi ha inaugurato il primo hub di ricarica, costruito con l'intento di offrire la ricarica fast insieme ad alcuni servizi che consentano di ottimizzare i tempi o godersi del meritato relax. Ed infatti Audi Charging Hub offre tutte queste cose, grazie a sei colonnine ultra fast, supportate anche da batterie di seconda vita, per una capacità di accumulo pari a 2,45 MWh. E parte dell'energia immagazzinata deriva dall'impianto fotovoltaico da 30 kWp.

Audi Charging Hub

Il tutto è poi affiancato dalla lounge, dove i clienti possono trovare comodi spazi per passare il tempo, ed anche una serie di distributori automatici per cibo e bevande. Dopo alcuni mesi di apertura al pubblico Audi ha tirato le prime somme, rivelando numeri positivi.

Circa il 60% delle ricariche sono state effettuate da clienti ricorrenti, a dimostrare il gradimento della soluzione, una volta provata. Da gennaio ad aprile le sessioni sono state circa 3.100, pari a 24 ricariche di media, per un totale di 800 kWh al giorno. La lounge è stata maggiormente sfruttata, probabilmente per il passaggio di coppie o famiglie, con 35 visitatori di media al giorno.

Audi Charging Hub

Questi risultati hanno convinto Audi a proseguire con il progetto, con la prossima stazione già pianificata per la città di Zurigo. L'hub è progettato per essere realizzato tramite cubi che si possono assemblare a piacimento, creando così una struttura modulare e pianificabile all'occorrenza. Il nuovo sito di Zurigo avrà quattro colonnine e due cubi di accumulo, e si prevede che entri in funzione nella seconda metà del 2022.

Audi Charging Hub

A seguire dovrebbero arrivare altre due stazioni, a Berlino e Salzburg, sempre entro la fine del 2022. Ma le operazioni proseguiranno poi anche nel 2023, con altri tre siti, sempre in aree metropolitane della Germania, a cui seguiranno ulteriori aperture nel 2024. Audi al momento è alla ricerca delle location idonee.

11 Commenti
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Ragerino09 Giugno 2022, 10:04 #1
Ma è uno scherzo vero? 6 colonnine? 35 persone al giorno?

Cioè, immagino sia perfetto per i ricchi che non hanno nulla da fare oltre che a giocare al cellulare nel lusso, mentre aspettano che si ricarichi il loro giocattolo.
Questa bo1ata è un insulto all'intelligenza.
Unrue09 Giugno 2022, 10:38 #2
Non ho capito, ma che cavolo fai lì mentre aspetti?
toni.bacan09 Giugno 2022, 11:33 #3
Originariamente inviato da: Unrue
Non ho capito, ma che cavolo fai lì mentre aspetti?

Fai l'unica cosa che hai da fare.. aspetti


Battute a parte.
Hanno costruito qualcosa di nicchia e lussuoso per agevolare l'attesa dei clienti Audi che hanno speso XXXmila€uro. Mica vorrai farli aspettare in uno assolato autogril mischiati alla plebe?!?
Che poi un edificio occupi (almeno all'apparenza) 15m x 15m per 2 piani di altezza per mettere in carica ben 6 auto contempraneamente.. ammetto che è un insulto all'intelligenza
Almeno potevano gestire meglio po spazio.
Però immagino anche il mondo non sia pieno di E-Tron da 100.000€ cadauna, quindi può bastare ed avanzare, perchè dubito si presenti a caricarsi qualcuno con la Dacia Spring.
lutti09 Giugno 2022, 11:45 #4
Di colonnine ce ne starebbero sicuramente di più, ma bisognerà pure alimentarle, o facciamo che la ricarica è fast solo se ci sono poche auto collegate?
Comunque non capisco tutto questo astio, cosa siete invidiosi di chi può permettersi certi lussi?
perritos09 Giugno 2022, 12:59 #5
Il tempo è denaro..... il futuro è il battery swap per mille motivi.
1) velocità di ricarica
2) tecnologia batterie aggiornabile
3) sistemi modulari
4) ricarica dei moduli nel distributore con flusso costante dato da pannelli solari
5) non sono necessarie stazioni da gigawatt di potenza
6) si possono acquistare auto senza batteria a costi inferiori a quelle termiche
.
.
.
etc..
perritos09 Giugno 2022, 13:01 #6
Originariamente inviato da: perritos
Il tempo è denaro..... il futuro è il battery swap per mille motivi.
1) velocità di ricarica
2) tecnologia batterie aggiornabile
3) sistemi modulari
4) ricarica dei moduli nel distributore con flusso costante dato da pannelli solari
5) non sono necessarie stazioni da gigawatt di potenza
6) si possono acquistare auto senza batteria a costi inferiori a quelle termiche
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etc..


L'unico problema è mettere d'accordo i produttori su uno standard comune
ramses7709 Giugno 2022, 13:35 #7
Ogni opinione è sacra, ma a volte mi chiedo se i commentatori di questo forum siano tutti imprenditori col jet-lag che cronometrano quanto tempo fanno pipì per non perdere le coincidenze tra una riunione a Bali e una a Cortina. Sicuri che tempo=denaro(=salute) sia un'equazione ancora valida nel 2022? Conosco più gente che è passata dal lavorare di più al lavorare meglio che non tornerebbe mai più indietro, che il contrario. IMHO se a uno saltano le coronarie se deve trovare qualcosa da fare per 30 minuti, che sia di personale o di lavorativo, forse ha sbagliato qualcosa. E se hai l'auto elettrica mentre ricarichi hai un posto caldo e servito, non vedo che male ci sia. Magari ci puoi pure lavorare e guadagnarti tempo libero la sera a casa.
ivanohw09 Giugno 2022, 13:50 #8
Senza offesa per l'encomiabile iniziativa di voler intrattenere l'automobilista nel tentativo fargli dimenticare che avrebbe fatto il pieno in 5 minuti, ma credo che in Austria abbiano già risolto meglio abbinando alle colonnine un'intera SPA (Wellcum). Resta solo da risolvere il problema della parità di genere.
deggial09 Giugno 2022, 14:50 #9
Chi ha una e-tron probabilmente non deve timbrare il cartellino in fabbrica alle 8.30 di mattina e poi alle 14.00 in punto dopo pausa pranzo.

E probabilmente sfrutta per lavoro anche il tempo in auto (per telefonate).
Con queste stazioni di ricarica, semplicemente userà quel tempo per mettersi comodo e mandare email oppure semplicemente non fare nulla per mezz'ora.

Al giorno d'oggi si sottovaluta quanto sia importante e salutare perdere mezz'ora di tempo a non fare un c@zz0 lontano da tutti e tutto.
dany-dm09 Giugno 2022, 17:18 #10
Originariamente inviato da: perritos
Il tempo è denaro..... il futuro è il battery swap per mille motivi.
1) velocità di ricarica
2) tecnologia batterie aggiornabile
3) sistemi modulari
4) ricarica dei moduli nel distributore con flusso costante dato da pannelli solari
5) non sono necessarie stazioni da gigawatt di potenza
6) si possono acquistare auto senza batteria a costi inferiori a quelle termiche
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etc..

Originariamente inviato da: perritos
L'unico problema è mettere d'accordo i produttori su uno standard comune

1) vero ma non sempre, ci sono state delle code non proprio trascurabili
2) più probabile che avrai batterie sempre datate. il gestore ha tutti gli interessi a tenere le batterie fino a fine vita
3)?
4) i pannelli solari darebbero un contributo irrisorio e ciò non toglie che possano dare lo stesso contributo anche in caso di colonnine.
5) sono necessari +/- gli stessi GW di una stazione a colonnine.
6) costo che comunque pagheresti con interessi ma spalmato in 5-10 anni.
7) fatto non da poco considerato i requisiti e l'avanzamento attuale delle tecnologie.
8) costo di costruzione e manutenzione molto più alti
9) saresti legato sempre ad una singola catena di distribuzione che magari è nazionale e non ti permette di andare all'estero.

mi dispiace ma va bene per i motorini o bici ma non per autovetture.
In oltre le tecnologie di ricarica rapida, quando arriveranno (non credo più di 10 anni), soppianteranno completamente tale tecnologia anche se dovesse prendere piede.

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