Tesla Supercharger aperti a tutti, ora anche in roaming con Chargemap

Negli ultimi mesi Tesla ha gradualmente aperto la sua famosa rete di ricarica Supercharger, consentendo anche ai proprietari di altri marchi di ricaricare le auto elettriche, purché utilizzino la presa Combo CCS.

Fino a ieri questa operazione era consentita solo ed esclusivamente alle condizioni imposte da Tesla, e tramite l'app ufficiale, registrandosi come proprietari non-Tesla, con la possibilità di avere le stesse tariffe agevolate sottoscrivendo un abbonamento mensile. Oggi per la prima volta Tesla apre anche al roaming, come avviene già da anni tra i diversi operatori della ricarica per EV.

Si inizia ancora una volta in Europa, precisamente per i cittadini francesi, nei Supercharger francesi già aperti a tutte le auto elettriche. Tesla ha siglato un accordo con la piattaforma di roaming di Gireve, ed ha individuato un primo partner, ovvero Chargemap.

I clienti di Chargemap potranno visualizzare sulla mappa dell'app anche i Tesla Supercharger utilizzabili, ma non potranno comunque abilitare la ricarica direttamente dall'app Chargemap, come succede per le normali colonnine. Sarà comunque necessario scaricare l'app Tesla, registrarsi come non proprietari e utenti francesi, e nel campo del pagamento scegliere l'account Chargemap. La ricarica quindi sarà attivata sempre dall'app Tesla, ma il pagamento coinfluirà nel portafoglio Chargemap, come qualsiasi altra colonnina.

Il vantaggio non è ovviamente solo quello di avere un unico interlocutore per la fatturazione della ricarica, ma Chargemap fa sapere che in questa prima fase utilizzando questo sistema si avrà diritto alla tariffa scontata, riservata agli utenti Tesla o a chi sottoscrive l'abbonamento mensile.

La possibilità offerta dovrebbe allargarsi presto ad altri Paesi, ma non sappiamo cosa succederà quando terminerà la promozione attuale. Nel frattempo potete trovare informazioni dettagliate su come procedere sulla pagina dedicata del blog di Chargemap.