Auto morbide per proteggerci dalla guida autonoma: la sagace idea di Google

Auto morbide per proteggerci dalla guida autonoma: la sagace idea di Google

Waymo, società appartenente a Google che si occupa di guida autonoma, ha un'idea per favorire l'implementazione della guida autonoma diminuendo le paure da parte dei pedoni

di pubblicata il , alle 10:21 nel canale Tecnologia
Google
 

La guida autonoma ha già dimostrato, entro certi limiti, di essere più sicura della guida umana. Tuttavia per l'implementazione in larga scala sulle strade reali è necessario che possa garantire l'incolumità completa dei pedoni. In un futuro non troppo lontano le auto saranno in larghissima parte interconnesse e potranno comunicare fra di loro informandosi sulle loro posizioni. Ma cosa succederà ai poveri pedoni, non connessi e per loro natura capaci di commettere errori, quando finiranno nel percorso di un'auto guidata da un algoritmo? Una soluzione ce l'ha Waymo.

La compagnia, che è posseduta da Google, ha depositato un brevetto che prevede la realizzazione di auto dalla carrozzeria "morbida" per proteggere i pedoni in caso di incidente. Il veicolo si struttura intorno ad una serie di piccoli elementi connessi fra di loro con cavi, aste o molle, che possono gestire in maniera dinamica la rigidità delle parti esteriori in base a quanto necessario in ogni momento. Se i sensori integrati rilevano che il veicolo sta entrando in contatto con un altro oggetto, come ad esempio un pedone, la rigidità viene modificata in base al tipo di oggetto.

Se il tamponamento sta per avvenire con un'altra auto la struttura infatti può irrigidirsi, mentre nel caso in cui ad essere tamponato sarà un pedone l'auto può ammorbidirsi. Nel documento che accompagna il brevetto, riportato da Quartz, si legge: "Ad esempio se viene determinato che un ciclista sta per colpire il cofano e il paraurti anteriore del veicolo, la tensione può essere ridotta solo per gli elementi che riceveranno l'impatto, in modo da ridurne la rigidità della superficie". In questo modo l'impatto dovrebbe essere tollerabile sia per chi sta fuori dal veicolo, che per i passeggeri.

Bisogna comunque fare le solite precisazioni: quando si parla di brevetti, si parla sostanzialmente di idee più o meno comprovate. In questo caso non sono stati effettuati test per verificare quanto supposto dalla teoria iniziale: in altre parole non sappiamo se questo sistema sia davvero in grado di salvare la vita dei pedoni o dei ciclisti in seguito a incidenti, né soprattutto se metta in pericolo i passeggeri che si trovano all'interno dell'auto. Al momento è una bozza, ma la deposizione del brevetto fa pensare che Waymo e Google sono davvero interessate alla tecnologia.

In passato la stessa Google aveva pensato ad altri sistemi per proteggere i pedoni investiti dalle autovetture: fra queste anche la possibilità di realizzare le carrozzerie con materiali adesivi in modo da non consentire alle "vittime" di essere sbalzate in strada.

17 Commenti
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mtk14 Agosto 2017, 12:10 #1
vagine con ruote che si guidano da sole per uomini senza palle
h4xor 170114 Agosto 2017, 12:38 #2
Originariamente inviato da: mtk
vagine con ruote che si guidano da sole per uomini senza palle


straquoto!!! parole sante
rockroll14 Agosto 2017, 13:08 #3
Originariamente inviato da: mtk
vagine con ruote che si guidano da sole per uomini senza palle


Avrei preferito tutta la carrozzeria morbida come un'enorme vulva, ed ovviamente sempre morbida; non ho capito a cosa serve le rigidità variabile, mica si tratta di pene che si indurisce (all'istante..., magari) all'occorrenza.

Sospetto che non abbiano mai voluto fare carrozzerie morbide salvaurto tipo enormi gusci Miliconi (salvatelecomando), per non togliere lavoro e possibilità di speculazione a carrozzieri e fornitori di ricambi.
Obelix-it14 Agosto 2017, 14:26 #4
Originariamente inviato da: rockroll
non ho capito a cosa serve le rigidità variabile, mica si tratta di pene che si indurisce (all'istante..., magari) all'occorrenza.

Eppure, e' spiegato nell'articolo: se vai addosso ad un'altra auto, la carrozzeria si deve irrigidire, o pensi di trovarti il 'muso' dell'altra auto fin dentro in cabina?

Idea interessante, ci sara' da vedere come e in che tempi verra' eventualmente sviluppata. Certo, un auto che in caso di 'avvicinamento' eccessivo tira dentro la 'panza' la voglio proprio vedere
biometallo14 Agosto 2017, 15:55 #5
Anche questa è interessante:

In passato la stessa Google aveva pensato ad altri sistemi per proteggere i pedoni investiti dalle autovetture: fra queste anche la possibilità di realizzare le carrozzerie con materiali adesivi in modo da non consentire alle "vittime" di essere sbalzate in strada.

Così, quando uno fa "Carmogeddon in real live" i pedoni che abbatta gli restano incollati sul cofano invece di volar via

Battute a parte sono tutte idee originali e interessanti, ma sono dubbioso che passeranno mai dallo stato di brevetto a quello di prodotto reale...
Cooperdale14 Agosto 2017, 17:17 #6
Mah, sta storia che guidare è una cosa da "uomini", o "uomini veri" mi è sempre sembrata ridicola. Se potessi starmene al pc mentre la macchina guida al posto mio ne sarei ben felice.
Ultravincent14 Agosto 2017, 19:30 #7
Le macchine automatiche, quando saranno mature e perfezionate, NON causeranno incidenti su pedoni, punto. E' inutile perdere tempo con roba del genere, solo per far sentire la gente piu' tranquilla.
ufo114 Agosto 2017, 20:55 #8

New focus

Care società del profitto a tutti i costi...
Non sono i mezzi da trasporto da progettare e/o cambiare per salvaguardare i pedoni (che poi sono gli stessi che usano i mezzi, prima o poi).
Questi sono studi solo per immettere prodotti su un mercato già saturo..

Vanno cambiate le città!
Progettate con percosri pedonali, sicuri come sopraelevate ad esempio, fare che i mezzi di trasporto siano confinati in circuiti destinati a loro. Potrebbe sembrare utopia, ma solo se vista con l'ottica dello sfruttamento umano e il profitto.

Curioso che avete belle immaginazioni nel progettare film fantascientifici con mezzi idonei e poi al lato pratico, solo vedete il guadagno immediato.

Bha...
biometallo14 Agosto 2017, 22:42 #9
Originariamente inviato da: Ultravincent
Le macchine automatiche [...] NON causeranno incidenti su pedoni, punto.

E perché mai? Come fai ad escludere che a priori una macchina a guida autonoma possa evitare l'impatto con un pedone che sbuca all'improvviso?
Inoltre le macchine autonome non sono automaticamente esenti da guasti, e se i freni non dovessero semplicemente andare?
E poi se mai quest'idea dovesse divenire concreta, chi o cosa a stabilito che un sistema similie non possa essere impiegato su auto guidate da esseri umani?

Originariamente inviato da: ufo1
Potrebbe sembrare utopia, ma solo se vista con l'ottica dello sfruttamento umano e il profitto.


Circuiti dedicati esclusivamente ai veicoli? credo che per fare una roba simile molte città andrebbero demolite fino alle fondamente e ricostruite, onestamente credo che il tuo progetto più che utopistico sia semplicemente folle.
rockroll15 Agosto 2017, 00:31 #10
Originariamente inviato da: Obelix-it
Eppure, e' spiegato nell'articolo: se vai addosso ad un'altra auto, la carrozzeria si deve irrigidire, o pensi di trovarti il 'muso' dell'altra auto fin dentro in cabina?

Idea interessante, ci sara' da vedere come e in che tempi verra' eventualmente sviluppata. Certo, un auto che in caso di 'avvicinamento' eccessivo tira dentro la 'panza' la voglio proprio vedere


Ovviamente anche l'auto con cui ti scontri deve essere bella morbida come una vagina o vulva che sia. Viva la vulva!

E comunque la giustificazione della rigidità a salvaguardia di danni in caso di urto spiegata nell'articolo non regge proprio (a parte che anche l'impatto contro un pedone può essere considerato come urto e pertanto potrebbe richiedere un assurdo irrigidimento).
Le leggi dell'accelerazione ovvero decelerazione dicono che essa è tanto più intensa, e quindi dannosa, quanto più breve è lo spazio entro cui avviene tale decelerazione. In una carrozzeria rigida hai pochi millimetri di spazio per decelerare, se invece l'auto è imbottita in una specie di materasso hai a disposizione decine di centimetri di spessore del materaso per decelerare.
Tu cadendo dal settimo piano (e sotto c'è il marciapiede in cemento...) preferiresti essere avvolto in un materasso spesso 30 cm. o rinchiuso in una corazza in titanio spessa pochi millimetri? Nel primo caso resti pressochè illeso, ed il materasso con qualche bottarella riprende la sua forma, nel secondo la corazza magari resta integra o leggermente ammaccata, ma tu dentro sei diventato poltiglia.

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