Code più snelle per la Galleria degli Uffizi: un algoritmo ottimizza gli ingressi e la sicurezza

Code più snelle per la Galleria degli Uffizi: un algoritmo ottimizza gli ingressi e la sicurezza

Tramite un particolare algoritmo, allo studio da due anni e frutto di una collaborazione tra l'amministrazione degli Uffizi e l’Università dell’Aquila, verrà assegnato ad ogni visitatore un esatto orario di ingresso, riducendo praticamente a zero i tempi morti di code e lunghe attese

di pubblicata il , alle 10:41 nel canale Tecnologia
 

Buone notizie per chi d'ora in poi avrà intenzione di visitare la nota Galleria degli Uffizi, in Firenze, cornice per dipinti del calibro della Nascita di Venere di Botticelli o della Maestà di Ognissanti di Giotto, uno dei luoghi d'arte italiani tra i più visitati ogni anno: l'innovazione in questione è stata comunicata dal direttore Eike Schmidt e riguarda principalmente l'organizzazione degli accessi ma anche altri aspetti collegati.

Tramite un particolare algoritmo, allo studio da due anni e frutto di una collaborazione tra l'amministrazione degli Uffizi e l’Università dell’Aquila, verrà assegnato ad ogni visitatore un esatto orario di ingresso, riducendo praticamente a zero i tempi morti di code e lunghe attese.

Semplificando al massimo, il concetto è un po' quello del numerino che si prende dal panettiere o dal salumiere per riservarsi il diritto ad essere serviti, qui le cose ovviamente sono state maggiormente studiate ed ampliate fino a creare un algoritmo dedicato ponderano su svariati fattori, come ad esempio:

  • Orari delle prenotazioni effettuate tramite i consueti canali
  • Effettivi tempi di visita
  • Variabili differenziate a seconda delle mostre in giornata
  • Dati storici dei flussi di visitatori
  • Fattori meteorologici

Il sistema in questione è già testato nella passata domenica, ultima con ingresso gratuito in alta stagione, a detta del direttore Schmidt "Il sistema ha funzionato, 7.561 visitatori si sono presentati in galleria, tutti sono entrati senza rimanere in coda".

Per quanto riguarda la parte pratica, il sistema si basa sul ritiro preventivo di un tagliando, emesso in loco dai chioschi interattivi presenti sotto il loggiato degli Uffizi, i visitatori quindi otterranno un preciso orario di ingresso in giornata, pensiamo con una risoluzione al minuto, i quali non dovranno far altro che presentarsi in tempo: sistema vantaggioso non solo per promuovere la galleria in questione ma anche per dare modo ai turisti di visitare le altre meraviglie della città di Firenze, piuttosto che passare del tempo ad aspettare in coda. 

Alle operazioni di prova ieri ha preso parte anche lo stesso Schmidt, il quale ha dichiarato "Finalmente niente serpentoni di turisti frustrati, niente bagarinaggio e nessun borseggiatore. Ma c’è un altro aspetto da non sottovalutare, che è quello della sicurezza. Le code sono un bersaglio facile, e in questo periodo di allerta antiterrorismo eliminarle è un vantaggio per tutti".

Un'ottima iniziativa che speriamo serva per rilanciare non solo il turismo del capoluogo toscano ma in generale tutte le numerosi attrazioni della nostra penisola; per maggiori informazioni a riguardo vi invitiamo a visitare la pagina dedicata alla Galleria degli Uffizi.

9 Commenti
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jepessen10 Ottobre 2018, 11:08 #1
Spero che l'algoritmo prenda in considerazione anche il fatto che la maggior parte dei turisti (italiani soprattutto) dell'orario esatto se ne frega, e se arriva un'ora prima o dopo pretende comunque di entrare subito perche' "ho pagato il biglietto"
bio.hazard10 Ottobre 2018, 11:24 #2
Originariamente inviato da: jepessen
Spero che l'algoritmo prenda in considerazione anche il fatto che la maggior parte dei turisti (italiani soprattutto) dell'orario esatto se ne frega, e se arriva un'ora prima o dopo pretende comunque di entrare subito perche' "ho pagato il biglietto"


...oppure si limita a saltare la coda con artifizi vari.
sertopica10 Ottobre 2018, 12:21 #3
Ad Amsterdam ho visto una cosa simile al museo Van Gogh: i biglietti sono acquistabili ESCLUSIVAMENTE via internet o tramite dei distributori (quel giorno fuori servizio) sui quali viene indicato l'orario in cui presentarsi. La fila era soltanto un brutto ricordo, vai li' mostri il biglietto ed entri.
bancodeipugni10 Ottobre 2018, 12:24 #4
mica solo li, anche sulla torre della televisione a berlino, al bundestag e in tanti altri posti...

comunque ricordo cha senza passare da sofisticati algoritmi anche agli uffizi era possibile bypassare la calca prenotando l'orario di ingresso comprando il biglietto via internet prima (con un po' di anticipo)

e se c'e' troppo casino, nessun problema: molta quantità, non molta qualità, quadri sperimentali di autori famosi, gran abbondanza di gesu cristo e la madonna in tutte le salse...
Phoenix Fire10 Ottobre 2018, 12:27 #5
Originariamente inviato da: bancodeipugni
mica solo li, anche sulla torre della televisione a berlino, al bundestag e in tanti altri posti...

comunque ricordo cha senza passare da sofisticati algoritmi anche agli uffizi era possibile bypassare la calca prenotando l'orario di ingresso comprando il biglietto via internet prima (con un po' di anticipo)

e se c'e' troppo casino, nessun problema: molta quantità, non molta qualità, quadri sperimentali di autori famosi, gran abbondanza di gesu cristo e la madonna in tutte le salse...


il problema degli uffizi era (non so se ancora) l'impossibilità di comprare il biglietto per il giorno stesso online, al di la dell'algoritmo, già permettere questo migliorerebbe di molto le cose
bancodeipugni10 Ottobre 2018, 12:29 #6
perchè probabilmente è gia sempre tutto pieno a meno che non ci vai quando chiudono: i giapponesi le ferie le fanno lungo tutto l'anno
Capozz10 Ottobre 2018, 13:21 #7
Originariamente inviato da: bancodeipugni
mica solo li, anche sulla torre della televisione a berlino, al bundestag e in tanti altri posti...

comunque ricordo cha senza passare da sofisticati algoritmi anche agli uffizi era possibile bypassare la calca prenotando l'orario di ingresso comprando il biglietto via internet prima (con un po' di anticipo)

e se c'e' troppo casino, nessun problema: molta quantità, non molta qualità, quadri sperimentali di autori famosi, gran abbondanza di gesu cristo e la madonna in tutte le salse...


Guarda, io ci sono stato a gennaio e tutto il sistema mi ha lasciato molto perplesso: ho acquistato il biglietto online diversi giorni prima, ma ho comunque dovuto farmi una bella fila per ritirarlo (visto che online avviene solo la prenotazione, non si può stampare direttamente il biglietto) ed un'ulteriore fila per entrare. E' una cosa senza senso.

Detto questo, anche io sono rimasto parzialmente deluso dalla qualità dell'esposizione.
sertopica10 Ottobre 2018, 13:52 #8
Come si fa a rimanere delusi dagli Uffizi me lo dovete spiegare, e' un museo si' per le masse ma visitandolo con un po' di preparazione in storia dell'arte lo si apprezza molto di piu'.
bancodeipugni10 Ottobre 2018, 21:44 #9
si' per gli addetti ai lavori

ma per le persone comuni un po' meno

molta roba sperimentale, quadri di leonardo dove leonardo si è no ha dipinto il 25% della tela il resto ha fatto esercitare gli stagisti

e cosi' via...

se uno ha voglia di ascoltare le videoguide se ne rende conto: molte opere "di contorno"

a parte bottcelli i piatti forti sono tutti finiti in altri musei (louvre, british ecc... )

la madonna col bambino al louvre ce ne sono meno

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