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Ducati MIG-RR: una e-bike ufficiale, presentata accanto alle più note moto a combustione

di pubblicata il , alle 12:41 nel canale Tecnologia Ducati MIG-RR: una e-bike ufficiale, presentata accanto alle più note moto a combustione

Ducati fa un passo verso il settore delle e-bike e, in occasione della Ducati World Première, ovvero la presentazione in anteprima dei nuovi modelli 2019, ha mostrato ufficialmente anche un proprio modello denominato MIG-RR

 
28 Commenti
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Zappz06 Novembre 2018, 16:50 #21
Hanno anche una grossa sede produttiva in Thailandia, però per queste cose c'è poco da fare se si vuole essere competitivi nel mercato globale.
glavelli06 Novembre 2018, 17:21 #22
Originariamente inviato da: 3000
Ma anche questa, come le moto, ha il telaio prodotto in Vietnam anziché in Italia?...
https://scenarieconomici.it/finto-m...tfvWvdElJvh9r4o


La bici non la costruisce Ducati in prima linea.
Dalle poche info che si possono ricavare di ThokEbikes, si parla di un "sintetico" progetto Italiano che vuol dire tutto e non vuol dire nulla.
L'unica cosa certa, è che se confronti i modelli con caratteristiche simili, hanno prezzi allineati con quelli di altri produttori Italiani (la Wielier di Bassano ad esempio).
Qua l'unica differenza è qualche dettaglio, e il fatto che sia marchiata Ducati.
efewfew06 Novembre 2018, 17:41 #23
Ormai i telai li compri dall'est e quello che devono fare quelli che certi chiamano ancora "costruttori" di biciclette è semplicemente assemblare i vari prezzi, che tra l'altro fanno dei mix pessimi spesso, perché comprare un gruppo completo e montarla tutta di un gruppo (almeno per la trasmissione e freni) costa di piu, non è che curano a puntino la scelta dei componenti come piace convincersi a certe pecore, quello che detta le scelte sono le scontistiche sui volumi.

Per carità sicuramente ci sarà chi fa della ricerca e sviluppo, senz'altro, ma quelli che fanno gli affari piu grossi sono quelli che hanno un marchio storico che una volta le produceva e ora assemblano e si vendono comunque da sole, con profitti altissimi, siamo a livello dell'acqua della ferragni. Seguono solo le ultime mode che qualcuno lancia anche perché se assembli quello si trova nel mercato, è facile restare al passo.

Il bello che mi viene da ridere è che fino a pochi anni fa in mtb si trovava solo la gente ben allenata, quelli che escono almeno due volte la settimana, adesso con l'elettrico corrono tutti, gente rincoglionita che esce solo perché ci vanno gli amici e le discese hanno paura vanno piu piano e fanno coda. Nelle colline vicino casa mia avanti così bisognerà mettere i semafori la domenica...e tutti con ste bici top di gamma che le possono usare per fare le gare, e vestiti di tutto punto, coi dispositivi per monitorare anche gli starnuti e l'ultima gopro, e pure i vestitini con gli sponsor come se fossero dei professionisti. Cioè invece che farsi pagare pagano loro per mettersi le maglie con i marchi piu disparati!!! Che ridere madonna
Zappz06 Novembre 2018, 18:09 #24
Attento a scrivere certe cose che poi ti danno dell'operaio incapace...
glavelli06 Novembre 2018, 20:01 #25
Originariamente inviato da: efewfew
Ormai i telai li compri dall'est e quello che devono fare quelli che certi chiamano ancora "costruttori" di biciclette è semplicemente assemblare i vari prezzi


Quindi vuoi dirmi che questi "costruttori":
[LIST=1]
[*]BSC CICLI
[*] WR COMPOSITI
[*] CICLIPROTEK
[*] SARTO
[*] PRESTIGIO
[*] De ROSA (alcuni modelli)
[*] COLNAGO (come sopra)
[/LIST]

Prendono i telai dall'Est, li verniciano e ci piazzano sopra adesivi e componentistica e poi ti vendono la bici?
Alcuni faranno certamente come dici, ma molti altri, quelli che la bici poi te la fanno pagare e non te la regalano, i telai se li fanno fare "su misura" da artigiani che non sono certo dei "cantinari" qualsiasi come si è erroneamente portati a pensare.

Per carità sicuramente ci sarà chi fa della ricerca e sviluppo, senz'altro, ma quelli che fanno gli affari piu grossi sono quelli che hanno un marchio storico che una volta le produceva e ora assemblano e si vendono comunque da sole


Dipende da quanto vuoi spendere.
Ovvio che per abbattere i costi, qualche grosso produttore che si fa fare il telaio e poi lo assembla e basta ci sarà senz'altro. Ma c'è anche lo stesso produttore che ha a catalogo bici particolari e si fa fare il telaio artigianale completamente made in Italy (e i prezzi ovviamente salgono).

Il bello che mi viene da ridere è che fino a pochi anni fa in mtb si trovava solo la gente ben allenata, quelli che escono almeno due volte la settimana, adesso con l'elettrico corrono tutti, gente rincoglionita che esce solo perché ci vanno gli amici e le discese hanno paura vanno piu piano e fanno coda. Nelle colline vicino casa mia avanti così bisognerà mettere i semafori la domenica...e tutti con ste bici top di gamma che le possono usare per fare le gare, e vestiti di tutto punto, coi dispositivi per monitorare anche gli starnuti e l'ultima gopro, e pure i vestitini con gli sponsor come se fossero dei professionisti. Cioè invece che farsi pagare pagano loro per mettersi le maglie con i marchi piu disparati!!! Che ridere madonna


Da molto prima delle E-Bike, ci sono anche quelli "ben allenati", che fanno solo discesa e si caricano la bici sulla seggiovia per la salita.
A questo punto, se dovessi scegliere, preferisco quello che con una E-Bike carrozzata, si fa la salita con un minimo di assistenza ma mettendoci comunque del suo.
Sicuramente, fa meno ridere...

p.s
Anche io preferisco la biga senza assistenza, ma non denigro chi ne compra una.
Se sei allenato, comunque ci riesci a fare molti più KM e superare pendenze "impossibili" con una bici che non ha l'assistenza del motore elettrico.
OttoVon07 Novembre 2018, 01:01 #26
Originariamente inviato da: Zappz
Hanno anche una grossa sede produttiva in Thailandia, però per queste cose c'è poco da fare se si vuole essere competitivi nel mercato globale.


La solita idiozia del mercato globale.

Tutto ciò che è marchiato "Made in Italy" all'estero fa il botto, nel mercato "d'elite" non abbiamo certo bisogno di delocalizzare.
Delocalizzi per intascarti più soldi, punto.
Meglio, "investi" per una fabbrica a fancina dove puoi scaricare l'uranio fumate in strada e pagare poco gli operai.

Smaltimento e costo energetico sono sicuramente le voci più importanti dei costi industriali.
Rimanere competitivi un corno.
giunco10 Gennaio 2019, 11:42 #27
quando leggo che la Ducati compra dal vietnam a 7 dollari meno rispetto ai 70 che gli faceva la verlicchi (azienda storica di telai di Bologna che cosi poi è fallita, ed io sono di Bologna e conosco bene la cosa,ho amici che ci lavoravano che ora sono a casa,) mi viene una gran rabbia: competenze che si perdono per un risparmio di 70 mila dollari/anno, tre moto in tutto..se questa è la globalizzazione o solo avidità incosciente non saprei dirlo.. per quanto riguarda mtb elettriche non saprei i margini e/o i guadagni del comparto, ma che siano alti ci scommetterei, un po come le auto elettriche che tanno uscendo, con dei prezzi assurdi pur avendo molti meno compenenti delle vecchie..mi sa che i costruttori hanno trovato una miniera d'oro..:-)
nickname8810 Gennaio 2019, 12:57 #28
Una insulsa BICICLETTA col marchio Ducati
A quando lo scooter e la motociclettina per gli adolescenti ?
E pensare che molti si son indignati che alcuni grandi brand italiani si siano ridotti a produrre i SUV, questi addirittura le biciclette

A parte questo scivolone, ci aspettiamo puntualmente il prossimo Novembre l'ennesima sconfitta nel mondiale.

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