Francia: entro il 2040 illegali le auto inquinanti

ma che politica del ca**o ad ogni modo...
invece di imporre a tutti il non uso di auto a motore endotermico, sarebbe più corretto semplicemente incentivare "la massa" al passaggio a veicoli di nuova concezione, e lasciare almeno agli amatori la possibilità di guidare un auto vera

Pure in Svezia abbiamo stabilito una roadmap uguale e, anzi, ancora più stringente, in quanto lo Stato Svedese ha stabilito che entro il 2040 esso sarà la prima nazione al mondo completamente libera dall'utilizzo di fonti non rinnovabili, a tutti i livelli.

E pensi che non si vuole entrare nella Nato, né nella zona Euro... quanto siamo krillini/populisti!





Auto vera?



E su questo ha ragione da vendere.





Lei, con una semplice battuta, ha centrato perfettamente il problema: in Italia l'ecologia viene vista come qualcosa da snob/froci/radical-chic/komunista!1!1!!/etc.

Basti solo pensare a un dato: in Italia la parola Ecologia fece capolino su un quotidiano solo a fine '73, una volta cominciata la grave crisi petrolifera a causa della guerra del Kippur!

Perché gli italiani hanno sempre percepito l'ecologia esclusivamente come qualcosa per liberarsi dalla dipendenza del petrolio, mica per pensare al rispetto del pianeta... basti vedere i commenti qua sopra di persone che ritengono impossibili questi traguardi (ovvio, vedendo come sia ridotta l'Italia, ma altri paesi stanno messi meglio) o di certi politici: pensiamo, ad esempio, a quando Grillo, a maggio 2014, andava parlando delle potenzialità della Stampa 3D e della decrescita felice e gli altri partiti facevano ironia, sostenendo come la Decrescita felice stessa significasse 'ritornare alle caverne' e di come la stampa 3D fosse quasi un'invenzione di Grillo!
Io, da svedese che questi argomenti li conosce approfonditamente, mi sono vergognato per tutti loro... penso che l'Italia sia irrecuperabile, perché si dovrebbe cambiare la mentalità degli italiani, anzitutto (come diceva Pisacane, dopotutto).

Questo è vero, ma secondo me non consideri la cosa da un punto di vista.
Se abiti in Svezia, la ggggente lì ha sicuramente meno problemi economici, perché vuoi i salari più alti, vuoi lo stato più presente, mi par di capire che la gente abbia molta meno ansia di spendere, oltre che a meno difficoltà a farlo.
Inoltre, c'è da considerare che, come al solito, nonostante gli italiani abbiano sempre meno soldi, i prezzi sono sempre più alti PER TUTTO, in particolare per l'energia, perché i politici avevano e hanno bisogno di tenere elevata la tassazione per motivi personali o della loro cerchia. O comunque di consenso.
Quindi, in Svezia, questi progetti futuristici non sono così futuristici (beati voi!), ma qua in Italia, le auto ibride/elettriche potranno diffondersi esclusivamente quando 1) costeranno meno delle altre e 2) si sarà sviluppato un mercato dell'usato decente.
In Italia è impensabile pensare (scusate il gioco di parole) che tutti possano tirare fuori di tasca 40K euro per una macchina nuova. La maggior parte qua cerca una macchina su scout24 o come si chiama mettendo filtro prezzo massimo 5.000 euro... altro che Tesla, purtroppo...

Questo tipo di dichiarazioni mi sembrano più dei modi per indirizzare il mercato di queste tecnologie verso una certa direzione che delle vere e proprie leggi.
Se la gente comincia a percepire che ad un certo punto la sua auto a benzina potrebbe diventare limitante (per tasse, distribuzione e costo del carburante, accesso alle città, ecc...) sarà portata a desiderare sempre di più un'auto elettrica.
A sua volta questa domanda influenzerà ovviamente anche le strategia commerciali delle case automobilistiche, e quindi gli investimenti.


E immagino che ci siano almeno altrettante ricerche che affermano il contrario.
Ma anche se fosse vero, questo non significa che spostare investimenti e ricerca verso le auto elettriche sia la cosa giusta da fare: ormai quella del motore a combustione è una tecnologia si matura, ma anche vecchia e con pochi margini di miglioramento.
Occorre quindi lo stimolo per investire su tecnologie nuove, che questi margini di miglioramento li hanno. Ma se non si investe non si risolveranno mai i problemi iniziali legati all'adozione di nuove tecnologie.

Oggi abbiamo le batterie al litio con tutti i loro problemi di produzione, smaltimento e carica. Domani avremo i supercapacitori che risolveranno questi problemi.
Se però nessuno investe non ci saranno mai. Se non si comincia a vendere ora auto con batterie al litio, non ci saranno mai i soldi da investire per migliorare le tecnologie attuali.

A mio parere quindi è bene che si spinga verso questa direzione, anche se ad oggi la convenienza può non essere marcata (o non esserci affatto).
Ritengo comunque che i benefici ci siano, per esempio non sottovaluterei i benefici dello spostamento della produzione dell'inquinamento (anche acustico) dalle città, dove vive e respira tanta gente.

Infatti, c'è da chiedersi se tra 23 anni ci sarà ancora la Francia

Mah, preferite il pragmatismo italiota del pensare solo fino alle prossime elezioni?

condivido.

è anche che gli italiani sono coglioni ed egoisti, e vedono solo i cazzacci propri, sbattendosene di tutto il resto.
tanto x fare un esempio, qualcuno s'è lamentato dei 30 miliardi di € spesi per le assurde linee alta velocità (modello e tecnologia francese) quando ad un decimo del costo si poteva potenziare il servizio dei pendolini, tecnologia italiana, ottenendo praticamente lo stesso risultato? no.
così ci sono 30 mld di debito in più, la nostra tecnologia è finita nel cesso, e si sono pure persi know-how e posti di lavoro. Evviva.

Bè i politici sono lo specchio del paese

Che commenti imbarazzanti, come se il fatto di cominciare a dare una direzione al paese fosse meno importante del fatto che la data di applicazione verrà rispettata o meno... almeno hanno gente con una visione dell'avvenire, in Italia sono decenni che si pensa solo al presente e il futuro finisce nel cesso.

Letti questi commenti non stupisce che la classe politica italiana faccia così pena, d'altronde è lo specchio del paese