In Italia stop alle auto a benzina e diesel entro il 2040
Il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini ha fornito una data indicativa per lo stop alle vendite dei veicoli a benzina e diesel, mentre a luglio si attende l’indicazione della Commissione Europea
di Rosario Grasso pubblicata il 28 Giugno 2021, alle 10:29 nel canale Mercato
324 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoGiusto per dire, il rendimento di un piccolo motore endotermico si aggira tra il 16% sul benzina e il 20%, quello di una centrale a ciclo combinato esistente oggi, non quelle che ci saranno nel 2040, è del 60%.
In pratica si risparmia dalla metà ai 2/3 delle emissioni per produrre la stessa energia.
Senza contare che in intalia più o meno metà delle centrali sono spente perchè sono troppe.
Eh direi con giusta ragione...
(se io porto a casa un v8 biturbo, assai facilmente, mi toccherà dormirci dentro !)
Cosa buona e giusta !
ape a pannelli solari
pensa siamo talmente furbi che la corrente la compriamo dalla francia al doppio
E in base a quale piano di sviluppo energetico?
Incomincia da qui:
https://www.mise.gov.it/images/stor...le_17012020.pdf
20 anni per raddoppiare le capacità delle batterie. più che fattibile. Le tecnologie ci sono già basta creare processi industriali che siano economici, (ergo i big player deve investire worldwide almeno 1 trillion nei prossimi 10 anni), isomma anche i soldi ci sono.
20 anni per avere una decente e efficiente rete di distribuzuione energetica in tutta europa: impossibile. le ultime statistiche hche ho trovato per l'italia (2018) danno inefficienze del 10% circa (intendo tutto, comprese perdite e energia di trasformazione + autoconsumo). visto che il fabbisogno di elettricità nei prossimi 20 anni a causa delle auto elettriche esploderà, senza le buona e vecchia fissione, sognamo soltanto di poter ricaricare tutti quanti l'auto di notte), quel 10% deve diventare almeno il 3%. Qui in germania hanno già messo tasse e tasse su ogni litro di benzina, gasolio e gas naturale per forzare la gente a passare alle energie rinnovabili tantè che la benzina ora costa praticamente come in italia. peccato che chiunque abbia una casa datata (intendo costruita praticamente prima del 2005-2010, può solo sognarsi di scaldare d'inverno la casa con unapompa di calore (ma davvero serve il riscaldamento a pavimento per avere abbastanza efficienza? ma davvero le pompe di calore aria acqua rendono poco un caxxo e se la temperatura esterna è sottozero praticamente fai prima a accendere l'asciugacapelli che è più efficiente? esagero eh). ipocrisia pura. io nei prossimi 5 anni cambierò la caldaia ad olio con una nuova a gas a condensazione + pannello termodinamico e per i prossimi 25 anni spero di essere a posto (la mia vissman compie l'anno prossimo 40 anni e va che è una meraviglia, ho paura che nessuna caldaia di nuova generazione duri così tanto). mipiacerebbe mettere su una Mikro-Blockheizkraftwerke ovver una https://it.wikipedia.org/wiki/Microcogenerazione ma dai 10k di un sitema normale a gas si passa ad almeno 40k. sono tanti e la manutenzione costa.
Questi proclami sensazionalistici servono solo a rompere l'anima alla gente, già è slittato più volte questo fantomatico stop, e slitterà ancora e ancora. Tra l'altro non penso che i maggiori produttori mondiali di petrolio stiano semplicemente seduti a guardare nel frattempo.
Primo nel 2040 non devi rottamare l'apecar. secondo: sull'aspromonte (o su qualunque monte in generale) valgono le regole non scritte della valle, ergo puoi usare un 2 tempi con miscela al 25% fino al 2100 che nessuno ti rompe le palpebre.
Poi magari la comperiamo dai francesi che la producono con il nucleare, che costa meno che produrla in casa...
Ma una volta che l'hai prodotta, devi portarla a casa della gente, e questo non è un problema da poco !
Milioni di italiani, che arrivano a casa alla sera e attaccano la macchina per la ricarica, oltre che ovviamente tutto quello che usano ora !
Si, vabbé...
A dire il vero , la francia è costretta a svenderla, la compriamo all'estero perché costa meno.
Questi proclami sensazionalistici servono solo a rompere l'anima alla gente, già è slittato più volte questo fantomatico stop, e slitterà ancora e ancora. Tra l'altro non penso che i maggiori produttori mondiali di petrolio stiano semplicemente seduti a guardare nel frattempo.
Eh vabe si inventeranno le deroghe e le deroghe delle deroghe ecc
tutti a fare la fila nelle tre colonnine installate dal comune, facciamo 15 minuti di corrente contingentata procapite come ai tempi della crisi petrolifera
Basterà dire che entro il 2050 ci saranno colonnette per tutti e entro il 2060 le super colonnette, in pratica si fa il 2080 che neanche te ne accorgi, col bando delle auto elettriche entro il 2110
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