OCTOPUS, il motore elettrico di Bentley per la sua prima auto elettrica: pronta per il 2026

OCTOPUS, il motore elettrico di Bentley per la sua prima auto elettrica: pronta per il 2026

OCTOPUS (Optimised Components, Test and simulatiOn, toolkits for Powertrains which integrate Ultra high-speed motor Solutions) un nome che è tutto un programma, si chiama così il motore elettrico in fase di sviluppo presso Bentley Motors

di pubblicata il , alle 11:31 nel canale Auto Elettriche
Bentley
 

OCTOPUS (Optimised Components, Test and simulatiOn, toolkits for Powertrains which integrate Ultra high-speed motor Solutions) un nome che è tutto un programma, si chiama così il motore elettrico in fase di sviluppo presso Bentley Motors: un progetto ambizioso che punta ad offrire un nuovo standard qualitativo per la mobilità elettrica su quattro ruote.


Clicca per ingrandire

La casa britannica ha in programma di lanciare sul mercato la sua prima vettura elettrica entro il 2026 e conta di farcela coinvolgendo il meglio dell'industria del Regno Unito con il supporto di fondi pubblici dell’OLEV (Office for Low Emissione Vehicle) di Innovate UK: si parla di partner come l'Università di Nottingham, l'Università di Bath, HiETA Technologies Ltd, FD Sims Ltd  (cablaggi), Talga Technologies Ltd e molte altre.

Il nuovo motore OCTOPUS utilizzerà un asse elettronico completamente integrato, e sarà privo di magneti in terre rare ed avvolgimenti in rame, offrendo comunque le migliori prestazioni per quanto riguarda la trazione con rendimenti superiori, per il momento solo sulla carta, rispetto ai migliori motori elettrici a magneti permanenti attualmente in commercio.


Clicca per ingrandire

"Non abbiamo nascosto la nostra ambizione di aprire la strada alla  mobilità di lusso sostenibile. Ci sarà un’opzione ibrida per ogni nostro modello entro il 2023, a partire dalla Bentayga Hybrid, e il nostro prossimo obiettivo si sposta verso una Bentley completamente elettrica entro il 2026" ha dichiarato Stefan Fischer, direttore della divisione Powertrain Engineering per Bentley Motors.

Un progetto che vuole avanzare per conto proprio senza fretta e senza anticipare i tempi, con alle spalle il meglio delle aziende britanniche per un risultato completamente Made in England.

53 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
dany-dm11 Agosto 2020, 11:54 #1
Il nuovo motore OCTOPUS utilizzerà un asse elettronico completamente integrato, e sarà privo di magneti in terre rare ed avvolgimenti in rame



e cosa usano?
voodooFX11 Agosto 2020, 12:33 #2
Originariamente inviato da: dany-dm

e cosa usano?


magneti da terre comuni?
Tonisca11 Agosto 2020, 14:54 #3
Quando ho letto Octopus mi è venuto in mente Metal Gear Solid.
dany-dm11 Agosto 2020, 15:06 #4
Originariamente inviato da: voodooFX
magneti da terre comuni?


e avvolgimenti in ferro?
Opteranium11 Agosto 2020, 15:18 #5
Originariamente inviato da: dany-dm

e cosa usano?

https://it.wikipedia.org/wiki/Unobtainium
zappy11 Agosto 2020, 15:28 #6
cioè usano soldi pubblici pagati dai contribuenti per progettare supercar da miliardari?
user6911 Agosto 2020, 16:02 #7
Originariamente inviato da: zappy
cioè usano soldi pubblici pagati dai contribuenti per progettare supercar da miliardari?


Se da un lato è vero che il prodotto finale è per gente ricca, dall'altro lato c'è tutta una serie di persone comuni che mangiano grazie al riccone che spende un esagerazione per avere una macchina di lusso.
Pensa, magari ci guadagna anche il fattorino delle pizze che porta una margherita al guardiano notturno oppure la donna delle pulizie che pulisce l'ufficio del direttore. Niente auto di lusso, niente lavoro. Almeno così il ricco in qualche modo ridistribuisce un minimo la ricchezza accumulata.
roccia123411 Agosto 2020, 17:57 #8
asse elettronico completamente integrato


Solo io non riesco a immaginarmelo? Sembra una frase uscita da una televendita di qualche aggeggio "miracoloso" che fa una mare di voli pindarici uniti a paroloni per accalappiare la casalinga di Voghera.
amd-novello11 Agosto 2020, 19:33 #9
Originariamente inviato da: user69
Se da un lato è vero che il prodotto finale è per gente ricca, dall'altro lato c'è tutta una serie di persone comuni che mangiano grazie al riccone che spende un esagerazione per avere una macchina di lusso.
Pensa, magari ci guadagna anche il fattorino delle pizze che porta una margherita al guardiano notturno oppure la donna delle pulizie che pulisce l'ufficio del direttore. Niente auto di lusso, niente lavoro. Almeno così il ricco in qualche modo ridistribuisce un minimo la ricchezza accumulata.


la baggianata della trickle economy?

sai un conto è l'indotto un conto il fattorino.
zappy11 Agosto 2020, 20:55 #10
Originariamente inviato da: user69
Se da un lato è vero che il prodotto finale è per gente ricca, dall'altro lato c'è tutta una serie di persone comuni che mangiano grazie al riccone ...


Originariamente inviato da: amd-novello
la baggianata della trickle economy?
sai un conto è l'indotto un conto il fattorino.


concordo con amd-novello.
sta favoletta che se il ricco mangia il pane tu puoi mangiarti le briciole che costui magnanimamente fa cadere a terra nel fango, è appunto una stronzata.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^