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Shell: la compagnia petrolifera investe nei sistemi di ricarica per le auto elettriche

di pubblicata il , alle 14:01 nel canale Tecnologia Shell: la compagnia petrolifera investe nei sistemi di ricarica per le auto elettriche

Anche la principale società petrolifera del mondo sta studiando l'elettrificazione dei trasporti, perché influenza grandemente le sue attività commerciali

 

Il colosso petrolifero Shell sta portando avanti le trattative per un investimento in una startup con l'obiettivo di rendere le auto elettriche alla portata di tutti attraverso un nuovo sistema di ricarica basato sul cambio della batteria. Il fondo Shell Ventures investirà 31 milioni di dollari in Ample, una società tecnologica che ha come mission l'individuazione di sistemi di fornitura di energia per le auto elettriche.

"Ample ha inventato una piattaforma economica, rapidamente dispiegabile e ampiamente accessibile che fornisce una carica completa a qualsiasi auto elettrica in pochi minuti", si legge in un comunicato stampa diramato da Ample. "Utilizziamo la robotica autonoma e la tecnologia delle batterie intelligenti, rendendo possibile a chiunque possedere un'auto elettrica indipendentemente dalle esigenze di guida, dai mezzi economici o dalla posizione geografica".

Zune

La startup è stata fondata da Khaled Hassounah e John de Souza, due ingegneri che hanno già fondato MedHelp, una community di health online. "La realizzazione di una soluzione scalabile per la ricarica di veicoli elettrici richiede un nuovo approccio all'infrastruttura e partner impegnati a sviluppare l'elettrificazione e nuove modalità di produzione dell'energia", ha commentato Hassounah.

La tecnologia di Ample si basa sul principio del cambio di batteria al volo, restituendo alla stazione quella scarica e ricevendone una carica, un sistema già sperimentato, senza grande successo, da Tesla. In California è operativa una rete abilitata al battery swap, mentre anche il veicolo deve prevedere una predisposizione al battery swap. Non è chiaro come Ample stia affrontando il problema dei costi dietro a una procedura apparentemente così complessa.

Steve McGrath, Investment Director di Shell Ventures, ha commentato così la decisione di investire nella startup: "I veicoli elettrici leggeri stanno guadagnando costantemente quote di mercato. Combinare la tecnologia di Ample con la rete di vendita esistente per il rifornimento di carburante di Shell ci aiuterà nel nostro obiettivo di fornire nuove soluzioni energetiche per il settore EV".

Moore Strategic Ventures, Repsol Energy Ventures, Hemi Ventures e TRIREC sono altri investitori che hanno partecipato al round di finanziamento guidato da Shell. Le compagnie petrolifere come Shell mostrano sempre maggiore interesse verso le energie rinnovabili e le tecnologie alla base della ricarica dei veicoli elettrici, mentre iniziano a vedere i veicoli elettrici prendere lentamente il sopravvento nell'industria automobilistica.

Lo scorso anno Shell ha siglato un accordo con Ionity, una società fondata allo scopo di realizzare la più grande rete di ricarica rapida per veicoli elettrici del Vecchio Continente. L'accordo ha consentito a Shell di iniziare la produzione dei propri caricabatterie da installare presso le stazioni di servizio. Inoltre, ha recentemente acquistato una rete di ricarica con oltre 30 mila colonnine.

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