Tesla, fissata l'area su suolo Cinese che ospiterà Gigafactory 3: operativa dal 2020
Procedono spediti le pratiche per ottenere i permessi di costruzione per la Tesla Gigafactory 3 destinata a conquistare la Cina, il traguardo per l'inizio dei lavori si avvicina ulteriormente grazie ad un'accordo che ha fissato l'area destinata ad ospitare questo sito produttivo
di Carlo Pisani pubblicata il 18 Ottobre 2018, alle 15:21 nel canale TecnologiaTeslaTesla
Procedono spediti le pratiche per ottenere i permessi di costruzione per la Tesla Gigafactory 3 destinata a conquistare la Cina, il traguardo per l'inizio dei lavori si avvicina ulteriormente grazie ad un'accordo che ha fissato l'area destinata ad ospitare questo sito produttivo: una superficie di ben 860.000 metri quadrati presso Lingang, Shanghai.
Dopo i recenti cambiamenti nelle politiche dei dazi per quanto riguarda l'importazione sul mercato cinese di veicoli stranieri, si parla di un tasso di importazione del 40% sui veicoli Tesla e del 15% per le restanti auto, la compagnia della grande "T" è sempre più spronata a conquistare l'oriente iniziando a produrre direttamente in loco le proprie vetture elettriche.
"Tenendo conto dei costi di trasporto marittimo e delle tariffe di importazione, Tesla ora opera con uno svantaggio di costo dal 55% al 60% rispetto alla stessa identica macchina prodotta localmente in Cina. Ciò costituisce un ambiente competitivo difficile, dato che la Cina è di gran lunga il più grande mercato per i veicoli elettrici. Per affrontare questo problema, stiamo accelerando la costruzione della nostra fabbrica di Shanghai".
Robin Ren, vice presidente Worldwide Sales di Tesla e capo dello sforzo di Tesla in Cina, ha commentato il traguardo: "La missione di Tesla è di accelerare la transizione del mondo verso l'energia sostenibile non solo attraverso veicoli completamente elettrici, ma anche con la generazione di energia pulita scalabile e prodotti di stoccaggio. La sicurezza di questo sito a Shanghai, il primo Gigafactory di Tesla al di fuori degli Stati Uniti, è un'importante pietra miliare per quello che sarà il nostro prossimo sito produttivo avanzato e sviluppato in modo sostenibile."
Indiscrezioni diffuse a suo tempo, ma mai aggiornate, parlano che questa Gigafactory cinese sarà operativa nel 2020, e nel giro di circa 2-3 anni potrà raggiungere un ritmo di produzione di circa 500.000 veicoli all'anno.
0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".