Tesla Model Y vicinissimo: Musk annuncia la data di presentazione del nuovo SUV

Elon Musk è già stato bastonato più volte per il suo uso improprio, e a volte estremo, dei social, tuttavia il CEO di Tesla ha appena rivelato alcune informazioni dell'azienda in una serie di post su Twitter. Nello specifico, domenica scorsa ha dichiarato che Tesla Model Y farà la sua prima apparizione pubblica il 14 Marzo al LA Design Studio, dove verrà presentato. Non solo, del nuovo SUV Tesla sono state rivelate anche alcune informazioni interessanti.

Model Y avrà infatti un costo del 10% superiore rispetto all'attuale Model 3, e avrà un'autonomia leggermente inferiore a parità di pacco batterie installato: "Visto che è un SUV, Model Y è circa il 10% più grande rispetto a Model 3, quindi avrà un prezzo di circa il 10% superiore e un range di funzionamento leggermente inferiore con la stessa batteria", sono state le parole del fondatore di Tesla, nonché attuale amministratore delegato.

La scorsa settimana la SEC aveva richiesto l'intervento di un tribunale federale per via di un tweet "impreciso" dello scorso 19 Febbraio riguardo la produzione dei veicoli Tesla. A gennaio Musk aveva infatti rilasciato alcune proiezioni sui numeri di produzione dei veicoli Tesla per l'intero 2019, per poi correggerle poco dopo. Inoltre, l'azienda ha dichiarato negli scorsi giorni che non sarà profittevole per l'intero primo trimestre del 2019, e che verranno chiusi dei negozi per via del progressivo passaggio verso le vendite online.

La manovra potrebbe incidere favorevolmente per quanto concerne i costi dell'azienda, e risolvere alcune beghe legali in quegli stati americani che non permettono ai produttori di auto di gestire concessionari propri. Model Y, però, sarà un modello estremamente importante per la strategia commerciale di Tesla, visto che consentirà al produttore di partecipare ad un segmento del mercato automobilistico frizzante e in rapida espansione.

Non è chiaro dove Tesla produrrà le nuove Model Y e quanto le nuove linee di assemblaggio costeranno al produttore americano, soprattutto per via di quanto dichiarato di recente dall'azienda: Tesla ha ridotto le spese in conto capitale per tutto il 2018, mentre per il 2019 ha previsto solo un modesto incremento rispetto ai numeri dello scorso anno.