Tesla
Tesla: record di produzione grazie a Model 3, ma i mercati non sono impressionati
di Rosario Grasso pubblicata il 04 Ottobre 2019, alle 08:01 nel canale MercatoTesla ha reso pubblico il quadro dei livelli di produzione e di consegne relativi al Q3 2019, registrando un nuovo record con 97 mila veicoli consegnati nel periodo
37 Commenti
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La tecnologia attuale è già sufficiente, le model 3 sono già ora perfette. Il problema è solo il prezzo... ma calerà
Insomma bisognerà essere davvero ottusi per voler comprare un'auto a benzina che fra l'altro si svaluterà velocissimamente appena acquistata (più passerà il tempo e più diventerà difficile guidare auto a benzina in città perchè nessuno vorrà comprare una tecnologia morente usata.
Attualmente le Tesla da 45 mila euro sono già competitive con automobili da 35mila euro per tutti i risparmi sopraelencati. Non vendono ancora con i numeri di una da 35mila euro solo perchè c'è il muro iniziale di quei 10k euro di differenza... appena quel muro sarà abbattuto le vendite schizzeranno verso l'alto.
Nei paesi più ricchi è una possibilità, ma nei posti come l'Italia per vedere una vera diffusione bisogna che arrivi un vero mercato dell'usato
in cosa sono perfette???
https://about.bnef.com/blog/electri...ce-parity-2025/
perciò quando 10 anni fa mi avevano detto che il diesel era il futuro avevano ragione??
Vedremo.
Sono ben altri i fenomeni che sfociano in crisi finanziarie come quella del 2008.
Esempio (rimanendo nel settore auto): i debiti realizzati per finanziare l'acquisto di nuove auto, che sono ora giunti a circa 1300 miliardi negli USA, con finanziamenti fino a 7 anni e con interessi in alcuni casi vicino al 10%.
Situazione non particolarmente tranquilla qualora si entrasse in periodo recessivo. Questo genere di debiti, sommati ai 10+ trilioni di debiti per nuove case e al 1000+ miliardi per studi universitari sono possibili cause di un futuro shock finanziario.
Sono ben altri i fenomeni che sfociano in crisi finanziarie come quella del 2008.
Esempio (rimanendo nel settore auto): i debiti realizzati per finanziare l'acquisto di nuove auto, che sono ora giunti a circa 1300 miliardi negli USA, con finanziamenti fino a 7 anni e con interessi in alcuni casi vicino al 10%.
Situazione non particolarmente tranquilla qualora si entrasse in periodo recessivo. Questo genere di debiti, sommati ai 10+ trilioni di debiti per nuove case e al 1000+ miliardi per studi universitari sono possibili cause di un futuro shock finanziario.
Beh, diciamo che se le grosse aziende automobilistiche entrassero in crisi, c'è dietro tutto un comparto di pezzi di ricambio e terzisti (specie da noi ) che potrebbero risentirne.
Certo, gli Americani sono messi da panico, sono un gigante con i piedi d'argilla. Noi in confronto non abbiamo un tale livello di debiti e non finiamo sotto un ponto senza un mese di stipendio.
Che entrino in crisi per un fallimento sui mercati dell'elettrico è un'ipotesi del tutto irrealistica, le aziende automobilistiche tradizionali si stanno muovendo con estrema prudenza in questo settore, e questo è uno dei motivi per cui Tesla è avanti su queste tecnologie.
Gli investimenti in ricerca e sviluppo sono sempre stati fatti, e in tanti casi non hanno portato a prodotti di successo sul mercato (o sul mercato non ci sono entrati affatto): è la norma per questo tipo di investimenti, che però vanno fatti per non rischiare di rimanere troppo indietro rispetto alla concorrenza nel caso in cui una strada si rivelasse di successo.
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