Volvo allena le auto a guida autonoma con le tecnologie dei videogiochi

Volvo allena le auto a guida autonoma con le tecnologie dei videogiochi

Usando il motore grafico Unity, un visore VR e un volante con ritorno di forza, gli ingegneri Volvo hanno realizzato un simulatore molto accurato per allenare i sistemi di guida autonoma delle loro automobili

di pubblicata il , alle 13:31 nel canale Auto Elettriche
Volvo
 

La realizzazione di automobili a guida autonoma è un'impresa tutt'altro che semplice: al di là dei dispositivi elettronici e meccanici che permettono all'auto di accelerare, frenare e sterzare da sola, e alla sensoristica necessaria perché sia possibile rilevare correttamente tutti gli elementi presenti sulla strada, bisogna anche sviluppare un sistema di intelligenza artificiale specializzato a cui impartire "lezioni di guida".

Un sistema di intelligenza artificiale dedicato alla guida può imparare a destreggiarsi nel traffico nel mondo reale - prima in ambienti controllati, poi nel "selvaggio west" delle strade pubbliche - oppure virtualmente grazie all'ausilio di simulazioni al computer.

Realtà come Tesla e Waymo, per citarne alcune tra le più famose, sfruttano i test nel mondo reale così da allenare i loro sistemi di intelligenza artificiale a vari scenari di guida. La teoria alla base di ciò inidica che maggiore è il numero di scenari su cui un'IA fa esperienza, migliore sarà la previsione della natura per lo più imprevedibile delle strade e autostrade. Ovviamente i test nel mondo reale si portano dietro qualche preoccupazione per quanto riguarda la sicurezza, nel momento in cui un'auto a guida autonoma dovesse prendere una decisione sbagliata.

Preoccupazioni che svaniscono completamente quando si ha a che fare con un ambiente virtuale che magari, per alcune situazioni, potrebbe non restituire una rappresentazione adeguatamente accurata ma elimina alla base tutti i rischi sulla sicurezza e incolumità di terzi.

La svedese Volvo sta ponendo particolare attenzione su questo aspetto e ha deciso di sviluppare un simulatore di guida appositamente progettato per migliorare le tecnologie alla base delle capacità di guida autonoma dei moderni veicoli. L'aspetto interessante è che il simulatore è stato costruito utilizzando tecnologie prese a prestito dal mondo dei videogiochi: basato sul motore grafico Unity, prevede inoltre un volante con force feedback e un visore VR.

Il simulatore permette così agli ingegneri Volvo di simulare scenari di traffico utilizzando un'automobile reale su una vera pista di prova, senza che nessuno possa essere messo in pericolo. E' senza dubbio interessante che le tecnologie videoludiche e quelle automobilistiche abbiano incrociato le loro strade in questo modo. Molti giochi di guida hanno cercato di essere il più realistici possibile, e ora pare che in questo modo stiano "rendendo tributo" proprio ai veicoli che emulano per renderli più sicuri.

4 Commenti
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Ombra7728 Novembre 2020, 13:44 #1
basta che non usino Carmageddon
kamon28 Novembre 2020, 14:14 #2
Originariamente inviato da: Ombra77
basta che non usino Carmageddon


Più pericoloso usare tecnologia di bethesda, buona fortuna poi ad evitare i crash involontari...
gd350turbo28 Novembre 2020, 18:00 #3
Originariamente inviato da: Ombra77
basta che non usino Carmageddon


che figata sarebbe un auto a guida autonoma che fa carmageddon !
cudido30 Novembre 2020, 09:52 #4
Originariamente inviato da: Ombra77
basta che non usino Carmageddon


LOL

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