Yara Birkeland, la prima nave portacontainer elettrica-autonoma al mondo

di pubblicata il , alle 09:11 nel canale Trasporti elettrici Yara Birkeland, la prima nave portacontainer elettrica-autonoma al mondo

Consegnata al committente, una società norvegese di fertilizzanti Yara Norge AS, nel novembre 2020 ora si trova nel porto norvegese di Horten per un collaudo approfondito del sistema autonomo prima di entrare in pieno servizio entro la fine del 2021

 
18 Commenti
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Gringo [ITF]10 Giugno 2021, 12:21 #11
La Vard è una società del gruppo Fincantieri:

...la cosa strana e che la Fincantieri non sia ancora stata acquisita da qualche altro stato per poi chiuderla, in Italia ormai si usa così.
palmy10 Giugno 2021, 13:18 #12
Originariamente inviato da: Gringo [ITF]
...la cosa strana e che la Fincantieri non sia ancora stata acquisita da qualche altro stato per poi chiuderla, in Italia ormai si usa così.


Sicuramente perchè è un'azienda pubblica e poi perchè di fatto "stranamente" va bene tutto sommato, anzi ha anhe fatto aquisizioni recenti come la STX France per cui pure lo stato Francese si è messo in mezzo perchè non accettavano l'onta he fossero gli Italiani a comandare una loro azienda.
palmy10 Giugno 2021, 13:22 #13
Originariamente inviato da: io78bis
@baruk
Immagino che il pacco batterie possa essere in qualche modo reimpiegato e non per forza smaltito.


Prima o poi andranno smalite non è che sono reciclabili a vita, ma questo è un discorso che vale per tutte le batterie ad inizare dai nostri cari cellulari per i quali di certo non andiamo a chiedrci quanto inquiniano.

Originariamente inviato da: lcfr
E se affondasse? Quale sarebbe l'impatto ecologico di un pacco batterie così grande, sott'acqua?


Presumo che siano sigillate e recuperabili, insomma non è come una fuoriuscita di carburante da un serbatoio (per lo meno mi auguro) a menochè non si spacchino e fuoriescano le componenti in acqua.
Strato154110 Giugno 2021, 14:49 #14
Solo 70.000 kg di batterie..... Un monumento all'ecologia..
Mparlav10 Giugno 2021, 15:15 #15
Originariamente inviato da: Gringo [ITF]
...la cosa strana e che la Fincantieri non sia ancora stata acquisita da qualche altro stato per poi chiuderla, in Italia ormai si usa così.


E' uno dei principali gruppi navali in Europa, di proprietà pubblica e sulla quale sono esercitabili poteri di golden power da parte del Governo.
Utonto_n°110 Giugno 2021, 15:21 #16
Originariamente inviato da: lcfr
E se affondasse? Quale sarebbe l'impatto ecologico di un pacco batterie così grande, sott'acqua?


Originariamente inviato da: Strato1541
Solo 70.000 kg di batterie..... Un monumento all'ecologia..


Tutto questo astio a prescindere nei confronti delle batterie non lo capisco, in caso di incidente, penso sia meglio un blocco di batterie al litio dentro al mare, che 70 mila litri di carburante, come già successo più volte, basta una minima falla e il carburante inquina km quadrati di mare, se le batterie vanno a fondo, non credo proprio si disperdano nell'acqua, non mi risulta siano solubili o possano dare una scossa elettrica ai pesci, basta recuperarle (con quello che costano conviene).
Se poi si possono riciclare per il 98% come quelle delle auto, forse all'armatore conviene pure farle "rigenerare", poi manca ancora il post cavolata dell'amante della benzina che viene a dire "eh ma l'elettricità che consuma viene dal petrolio e quindi è tutto inquinamento uguale!!11!!!"
Mparlav10 Giugno 2021, 15:23 #17
Originariamente inviato da: palmy
Prima o poi andranno smalite non è che sono reciclabili a vita, ma questo è un discorso che vale per tutte le batterie ad inizare dai nostri cari cellulari per i quali di certo non andiamo a chiedrci quanto inquiniano.



Presumo che siano sigillate e recuperabili, insomma non è come una fuoriuscita di carburante da un serbatoio (per lo meno mi auguro) a menochè non si spacchino e fuoriescano le componenti in acqua.


Infatti i pacchi batterie sono incapsulati a piccoli gruppi per ridurne la corrosione (è pur sempre ambiente marino) e con dei separatori per limitare la propagazione d'incendi.

Se dovesse affondare la nave, molto probabilmente si farebbe in tempo a recuperarle prima che incominci la dispersione.

Nel caso della porta container MV X-Press a largo di Sri Lanka, decine di t di gasolio sono finite comunque in mare (oltre al contenuto tossico del carico), causando un disastro ambientale che ha pochi precedenti.
Strato154110 Giugno 2021, 15:27 #18
Originariamente inviato da: Utonto_n°
Tutto questo astio a prescindere nei confronti delle batterie non lo capisco, in caso di incidente, penso sia meglio un blocco di batterie al litio dentro al mare, che 70 mila litri di carburante, come già successo più volte, basta una minima falla e il carburante inquina km quadrati di mare, se le batterie vanno a fondo, non credo proprio si disperdano nell'acqua, non mi risulta siano solubili o possano dare una scossa elettrica ai pesci, basta recuperarle (con quello che costano conviene).
Se poi si possono riciclare per il 98% come quelle delle auto, forse all'armatore conviene pure farle "rigenerare", poi manca ancora il post cavolata dell'amante della benzina che viene a dire "eh ma l'elettricità che consuma viene dal petrolio e quindi è tutto inquinamento uguale!!11!!!"


Astio? è questione di fare i conti senza l'oste.... Ha mai fatto un giro in presso un ecocentro? Vada a chiedere come trattano le batterie e poi chieda cosa le dicono i comuni di facciata..

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