Al volante di Ford E-Transit, caratteristiche e impressioni di guida del furgone 100% elettrico

Al volante di Ford E-Transit, caratteristiche e impressioni di guida del furgone 100% elettrico

Abbiamo provato per un giorno il Ford E-Transit, per meglio comprendere potenzialità e caratteristiche del furgone elettrico dell'Ovale Blu

di pubblicata il , alle 14:55 nel canale Trasporti elettrici
Ford
 

Lo scorso novembre eravamo presenti al lancio italiano di Ford E-Transit, il primo furgone elettrico dell'Ovale Blu, nuovo punto di partenza per la strategia della casa nel mondo dei veicoli commerciali, settore in cui ha sempre fatto registrare ottimi numeri. Nel frattempo il Transit a batteria ha collezionato una grande quantità di ordini e accordi con i gestori di grandi flotte, e per questo non ci siamo lasciati sfuggire l'occasione di provarlo in anteprima, trasformandoci in professionisti delle consegne per un giorno.

In realtà la nostra non è stata una vera giornata da "corriere espresso", ma più una simulazione di possibili tragitti e scenari che il furgone elettrico potrebbe affrontare. Nei dintorni di Verona ci siamo dunque lanciati in un percorso misto, piuttosto tipico dal punto di vista del lavoratore, fatto di strade urbane, extraurbane, anche ad alta velocità, fino a spingerci in collina, tra salite, discese e tornanti. Una prova dunque quanto più vicino a un utilizzo reale, e per saggiare tutte le principali caratteristiche di E-Transit, e capire perché un professionista o un artigiano debba scegliere un furgone elettrico.

[HWUVIDEO="3270"]Ford E-Transit, un giorno al volante del furgone elettrico. Impressioni, caratteristiche e prezzo[/HWUVIDEO]

E-Transit, il furgone che si guida come un'auto

Come spiegato nel video, il nostro è anche il punto di vista di chi è abituato a guidare più che altro automobili, elettriche nel caso specifico, e trovarsi al volante di un furgone nei primi minuti è apparso strano. Colpa soprattutto delle dimensioni del veicolo, ma passati i primi minuti, per prendere un po' le misure, la guida è diventata subito fluida e sicura. Gran parte del merito va alla motorizzazione, che rende facile e "leggera" anche la guida di un mezzo imponente. Il motore, che per E-Transit può arrivare fino a 198 kW e 430 Nm di coppia, è rapidissimo nella risposta, e consente di guidare con agilità anche un furgone. Partenze rapide a semafori e stop non sono più un problema, e si ha l'impressione per lunghi tratti di guidare una vettura, e non un van.

Ford E-Transit

Per chi non è esperto, come dicevamo, questo è un grande vantaggio, ma immaginiamo anche la felicità di un lavoratore nell'avere una guida così rilassante e semplificata. Per chi davvero deve stare al volante tante ore ogni giorno farebbe una differenza abissale. Nel tratto extraurbano, guidando in una superstrada molto simile ad autostrada, abbiamo anche apprezzato l'ottima insonorizzazione del veicolo, altro aspetto che renderebbe meno faticosa una giornata di lavoro. Ma dove forse abbiamo trovato il meglio delle prestazioni è stato in collina, quando ci siamo trovati ad affrontare salite, discese e i tipici tornanti. Anche con il traffico, e qualche stop & go, il motore elettrico consente di ripartire rapidi anche in salita, cosa che con un motore endotermico sarebbe quasi impossibile, dato il peso del furgone e il dover "tirare" le marce basse. Anche dovendo rallentare al massimo in prossimità dei tornanti, si esce poi dalla curva agili e senza esitazione, sgravati ovviamente anche dal lavoro sul cambio, semplicemente spingendo sull'acceleratore.

Ford E-Transit

Nel successivo tratto in discesa, attivando la frenata rigenerativa maggiorata tramite il manettino di selezione, abbiamo anche lavorato pochissimo con i freni. E-Transit non ha una vera e propria guida a un solo pedale, ma la rigenerazione di energia elettrica è comunque sufficiente a rallentare in molti tratti. Solo quando la pendenza è davvero accentuata bisogna lavorare con il vero impianto frenante, ma giusto un accenno per aiutare il regen. Il risultato è che la massa del veicolo diventa un'alleata, ed a fondo valle ci ha fatto recuperare tanta autonomia che avevamo perso in salita, rendendo il tratto quasi neutro come consumi, al netto delle perdite in attrito, calore e aria condizionata.

La batteria è una fonte di energia anche per gli strumenti di lavoro

La batteria da 68 kWh secondo la casa dovrebbe assicurare fino a poco più di 300 km di autonomia, secondo il ciclo WLTP, un valore che sappiamo essere sempre un po' più alto del reale. Ed in effetti alla partenza del nostro tragitto, con furgone completamente carico, secondo l'indicatore a cruscotto avevamo a disposizione 254 km. Potrebbe sembrare poco, ma la media europea per questo tipo di veicoli si attesta su circa 160 km di percorrenza al giorno. Dobbiamo inoltre aggiungere che, seppur più basso del dichiarato, il valore si è poi rivelato piuttosto esatto durante il percorso, nonostante il clima molto caldo e l'aria condizionata spesso in funzione. Dopo poche decine di chilometri il consumo si è stabilizzato su 25 kWh ogni 100 km, valore che abbiamo ritrovato anche alla fine della nostra giornata al volante, dimostrando di poter arrivare anche a qualcosa in più senza troppe difficoltà, ovvero circa 270 km per singola carica.

Ford E-Transit

Come accennato, la guida ricorda molto quella di un'autovettura, anche grazie a un abitacolo che è evidentemente votato al mondo del lavoro, ma che ha qualche aggiunta estetica e tecnologica che lo migliorano. Comode le prese USB di tipo A e di tipo C, così da ricaricare con facilità ogni tipo di device. Molto scenografico, nonché utile, il display da 12" con l'infotainment Sync 4, che quindi è compatibile con Apple CarPlay e Android Auto via wireless. Volendo fare una critica, si potrebbe accennare ai sedili forse un po' troppo piccoli e piatti nella seduta, ma pare che questa sia una situazione ricorrente per i veicoli Ford, e quindi forse più una scelta del marchio. È invece una chicca non da poco la presa shuko in corrente alternata 220 V situata proprio tra i sedili. A questa presa è possibile collegare qualsiasi tipo di strumento, utensile o elettrodomestico, che verrà alimentato fino al massimo di 2,3 kW di potenza. Due prese simili sono posizionate anche nel vano di carico posteriore. L'energia è ovviamente presa dalla batteria di trazione, trasformando di fatto E-Transit in un accumulatore viaggiante, anche se non ufficialmente dotato di tecnologia Vehicle-To-X.

Diagnostica e gestione flotte da remoto

La sosta a metà "giornata lavorativa" è stata anche un'occasione per approfondire le suite incluse con l'acquisto di E-Transit, ovvero FordPass Pro e Telematics. Tramite questi software, in grado di estrapolare dai veicoli dati in tempo reale, chi deve gestire le flotte è enormemente agevolato. Si possono anticipare le necessità di manutenzione, leggendo in anticipo un possibile guasto o usura di un componente, minimizzando così i tempi di fermo del mezzo. Ma è possibile anche visualizzare gli stili di guida, le eventuali infrazioni, ed andare a porre dei correttivi. Questo perché i singoli furgoni possono essere associati a uno o più autisti, rendendo più semplice sapere chi era alla guida di uno specifico veicolo. Sempre grazie ai dati in tempo reale è possibile avere il colpo d'occhio sullo stato di ricarica dei veicoli elettrici, ed ottimizzare dunque l'utilizzo. Da notare che tutte queste operazioni vengono effettuate grazie a un modem installato direttamente da Ford, e quindi comunicante in modo assolutamente corretto con il sistema di bordo. Ciò consente una precisione sui dati stessi non raggiungibile con prodotti di terze parti, che si basano su algoritmi che traducono i dati, ma non ne hanno un accesso diretto.

Ford E-Transit

La nostra prova, seppur da profani per il tipo di veicolo, sembra chiarire come Ford E-Transit possa essere una soluzione valida e comoda per una larga fetta di professionisti, e come l'ecosistema messo in piedi dalla casa possa anche semplificare il lavoro di chi questi mezzi li deve assegnare e gestire. Il prezzo di partenza di 53.750 euro IVA esclusa poi non è nemmeno esagerato, considerando il costo che possono raggiungere normali furgoni endotermici, spesso equipaggiati anche in modo inferiore.

3 Commenti
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pistillo04 Luglio 2022, 15:05 #1
sempre piaciute le polistil
Ragerino04 Luglio 2022, 15:54 #2
Ora non vorrei dire una ca22ata, ma la versione normale di questo furgone costa almeno 20k in meno. Ne devi consumare di corrente per recuperare la differenza.
NIO7205 Luglio 2022, 15:56 #3
Tutto molto bello ed ecologico e sarà forse che sono della vecchia scuola ma il sistema "a batteria" non mi sconfinfera per certi campi di applicazione.

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