Honda

Honda presenta la sua idea di velivoli eVTOL: per spostamenti veloci e tratte fino 400 km

di pubblicata il , alle 17:10 nel canale Trasporti elettrici Honda presenta la sua idea di velivoli eVTOL: per spostamenti veloci e tratte fino 400 km

Honda, colosso giapponese impegnato principalmente nel settore delle due e quattro ruote, guarda avanti strizzando l'occhio anche al mondo dell'aeronautica fornendo la propria idea di mobilità del futuro

 

Honda, colosso giapponese impegnato principalmente nel settore delle due e quattro ruote, guarda avanti strizzando l'occhio anche al mondo dell'aeronautica fornendo la propria idea di mobilità del futuro.

Progetti di ricerca e sviluppo portati avanti negli ultimi anni, hanno permesso di esplorare nuove tecnologie che potrebbero rivelarsi alla base di nuovi tipi di mobilità: uno tra questi è il settore dei velivoli eVTOL (Hybrid-electric powered Vertical Takeoff and Landing).


Clicca per ingrandire

Precisamente il progetto ipotizzato da Honda prevederebbe un servizio aereo che, a differenza di altre aziende del settore, non si concentrerebbe solamente su viaggi intraurbani o a corto raggio limitati dalla poca autonomia dei sistemi elettrici, ma punterebbe a fornire una piattaforma di alimentazione ibrida per aumentare l'autonomia dei velivoli e consentire viaggi interurbani anche nell'ordine di 400 km.

"Tutte le iniziative che abbiamo introdotto oggi sono per le sfide che Honda affronta in nuove aree, ma la passione di fondo di Honda nell'usare la nostra tecnologia per rendere la vita delle persone più piacevole rimane invariata. Sin dalla fondazione dell'azienda, la fonte delle sfide di Honda sono sempre state le persone in Honda che hanno generato tecnologie e idee originali. Attraverso la creazione di una nuova mobilità, Honda continuerà a impegnarsi per cambiare il valore che le persone attribuiscono alla mobilità e apportare cambiamenti positivi alla nostra società" ha affermato Keiji Ohtsu, Presidente e Direttore R&D per Honda.


Clicca per ingrandire

Il costruttore giapponese afferma fin da ora che i suoi aerei raggiungeranno livelli di sicurezza pari a quelli degli aerei passeggeri commerciali grazie a una struttura semplice e ad un sistema di propulsione decentralizzato. Il comfort a bordo sarà garantito dall'uso di rotori con un diametro relativamente piccolo, che consentiranno all'aeromobile di decollare e atterrare in verticale anche in prossimità di piccole aree in centri urbani.

Honda precisa che la sua tecnologia eVTOL fungerà da nucleo di "un nuovo ecosistema di mobilità" e sarà affiancata da sistemi accessori per garantire spostamenti il più veloci possibili e privi di traffico, grazie all'integrazione con il trasporto a terra dato da auto, biciclette e veicoli senza conducente.

6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Axios200603 Ottobre 2021, 18:23 #1
https://milano.corriere.it/notizie/...28c3c6849.shtml

https://images2.corriereobjects.it/...?v=202110031648

Si, ottima idea, piu' macchine volanti, maggiori possibilita' di demolire qualche edificio...
FAM03 Ottobre 2021, 18:54 #2
Originariamente inviato da: Axios2006
https://milano.corriere.it/notizie/...28c3c6849.shtml

https://images2.corriereobjects.it/...?v=202110031648

Si, ottima idea, piu' macchine volanti, maggiori possibilita' di demolire qualche edificio...


Guarda, non si fanno esagerazioni o sarcasmo a dire che la normativa ENAC/EASA in materia di droni (*) è molto, molto più restrittiva di quella a cui sono soggetti gli aerei da turismo...

* Tutti, inclusa se non soprattutto la Open Category (quella hobbistica/amatoriale).
andbad04 Ottobre 2021, 09:14 #3
Originariamente inviato da: FAM
Guarda, non si fanno esagerazioni o sarcasmo a dire che la normativa ENAC/EASA in materia di droni (*) è molto, molto più restrittiva di quella a cui sono soggetti gli aerei da turismo...

* Tutti, inclusa se non soprattutto la Open Category (quella hobbistica/amatoriale).


Trovo "curioso" che un dronetto da mezzo chilo non possa sorvolare persone non informate mentre un piper da (boh) una tonnellata non abbia di questi problemi.

By(t)e

P.S.: lo so, le due cose non sono paragonabili, la mia è una provocazione.
AlexSwitch04 Ottobre 2021, 10:32 #4
Originariamente inviato da: andbad
Trovo "curioso" che un dronetto da mezzo chilo non possa sorvolare persone non informate mentre un piper da (boh) una tonnellata non abbia di questi problemi.

By(t)e

P.S.: lo so, le due cose non sono paragonabili, la mia è una provocazione.


Prima cosa il velivolo che è caduto ieri non era un Piper leggero od ultra leggero, ma un Pilatus PC12 a turboelica… Secondo non è che stesse svolazzando a casaccio sulla periferia di Milano ma, al momento del guasto, era in fase di salita per mettere la prua in rotta da piano di volo… Il tutto controllato dalla torre di Linate.

La tua provocazione non ha senso…
Ombra7704 Ottobre 2021, 11:48 #5
Propulsione "decentralizzata" è a dir poco illeggibile,non è mica in cloud. Magari "decentrata" che in ogni caso in aeronautica è una cosa inesistente.
andbad04 Ottobre 2021, 12:22 #6
Originariamente inviato da: AlexSwitch
Prima cosa il velivolo che è caduto ieri non era un Piper leggero od ultra leggero, ma un Pilatus PC12 a turboelica… Secondo non è che stesse svolazzando a casaccio sulla periferia di Milano ma, al momento del guasto, era in fase di salita per mettere la prua in rotta da piano di volo… Il tutto controllato dalla torre di Linate.

La tua provocazione non ha senso…


Non hai colto il senso. Vabbé...

By(t)e

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^