Navigazione a zero emissioni: è quasi pronto il traghetto elettrico più grande del mondo

Navigazione a zero emissioni: è quasi pronto il traghetto elettrico più grande del mondo

Incat Tasmania, un produttore australiano di traghetti per imbarcazioni ad alta velocità (HSC), è pronto a consegnare il traghetto Utility Ro-Pax da 485,5 piedi (148 metri), il traghetto elettrico più grande del mondo in grado di trasportare 2.100 passeggeri e i loro veicoli

di pubblicata il , alle 16:53 nel canale Trasporti elettrici
 

Progettato da Revolution Design e costruito da Incat, il traghetto è alimentato da due motori elettrici (5 – 9,6 MW) sotto lo scafo.

La nave può trasportare fino a 2.100 passeggeri e 226 veicoli fino a 25 nodi per un'autonomia massima di 100 miglia marine.

tragetto elettrico

Buquebus, che gestisce diverse navi Incat in Sud America, lo utilizzerà per trasportare passeggeri tra l'Argentina e l'Uraguay.

Inizialmente la nave doveva essere alimentata a GNL, ma sia Incat che Buquebus hanno di comune accordo virato sulla propulsione elettrica.

Il fondatore di Incat Group, Robert Clifford, parla di come il nuovo traghetto elettrico rivoluzionerà il settore:

"La navigazione a emissioni zero è il futuro e Incat con sede in Tasmania, uno dei pochi luoghi del pianeta che ha già consegnato zero emissioni nette, è ora pronta a rivoluzionare la flotta marittima mondiale consegnando la prima nave leggera a emissioni zero al mondo."

Clifford ha affermato che la società sostituirà 500 tonnellate di attrezzature e serbatoi di carburante con 400 tonnellate di batterie, riprogettando totalmente l'architettura della nave.

Per mantenerne il peso contenuto, è stato utilizzato l'alluminio al posto dell'acciaio; secondo il costruttore, inoltre, costruire navi elettriche non sarebbe un costo aggiuntivo rispetto a quelle tradizionali.

Il consulente strategico di Incat, Peter Gutwein, ha rivelato la vendita: "La consegna del primo traghetto elettrico a batteria di grandi dimensioni per Buquebus porterebbe a una crescita esponenziale nel mercato internazionale delle grandi navi elettriche leggere. Il mondo vuole navi grandi e leggere a emissioni zero e stiamo già aumentando la nostra forza lavoro e il nostro impianto di produzione in vista di quella che sarà un'espansione significativa."

tragetto elettrico

Il traghetto di Incat, che verrà consegnato ai clienti entro due anni, non è l'unica alternativa a zero emissioni rispetto ai mezzi navali tradizionali.

Candela, forte della sua collaborazione con Polestar, sta portando sul mercato diversi modelli di barche elettriche in grado di "volare" sull'acqua, riducendo notevolmente il loro consumo energetico.

tragetto elettrico

Parlando invece di maxi yacht a zero emissioni, a Novembre avevamo dedicato questo articolo a Pangeos, una vera e propria "arca di Noé" in grado  - in teoria - di navigare per mare senza doversi mai fermare.

tragetto elettrico

12 Commenti
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Unrue18 Gennaio 2023, 17:01 #1
Quanto tempo per una ricarica completa?
Ragerino18 Gennaio 2023, 17:24 #2
400t di batterie


Ed il Cile ringrazia
Douglas Mortimer18 Gennaio 2023, 19:59 #3
400 tonnellate di batterie..."zero emissioni".
La truffa mediatica del millennio continua.
Fausto_ManMade18 Gennaio 2023, 20:36 #4
Zero emissioni ( elettricità ottenuta magari con combustibili fossili ) e 400 T di batterie . La più grande presa in giro del mondo
Ginopilot18 Gennaio 2023, 23:47 #5
E la ricaricano con una piccola centrale a carbone
Unrue19 Gennaio 2023, 07:00 #6
Originariamente inviato da: Ragerino
400t di batterie


Ed il Cile ringrazia


Però c'è scritto che hanno tolto 500 tonnellate di motore e ingranaggi vari. Quindi almeno come peso il saldo è positivo. Senza considerare la minore manutenzione, che su un traghetto immagino sia parecchia.
Opteranium19 Gennaio 2023, 08:58 #7
beh, sicuramente un traghetto elettrico sarebbe utile per lo stretto di messina, l'elba o il giglio, vista la breve distanza e i numerosi attraversamenti, penso che potrebbe fare la differenza a livello di inquinamento
TorettoMilano19 Gennaio 2023, 09:03 #8
Originariamente inviato da: Opteranium
beh, sicuramente un traghetto elettrico sarebbe utile per lo stretto di messina, l'elba o il giglio, vista la breve distanza e i numerosi attraversamenti, penso che potrebbe fare la differenza a livello di inquinamento


eh no, i saggi del forum hanno detto un traghetto con una pila grossa grossa non sarebbe la soluzione, mi spiace
Unrue19 Gennaio 2023, 13:07 #9
Originariamente inviato da: Opteranium
beh, sicuramente un traghetto elettrico sarebbe utile per lo stretto di messina, l'elba o il giglio, vista la breve distanza e i numerosi attraversamenti, penso che potrebbe fare la differenza a livello di inquinamento


Mica detto. Dipende quanto ci mette a fare una ricarica. Se riesce a durare l'intera giornata allora ok, altrimenti non sarebbe molto d'aiuto se la metà del tempo è in ricarica.
Opteranium19 Gennaio 2023, 13:19 #10
Originariamente inviato da: Unrue
Mica detto. Dipende quanto ci mette a fare una ricarica. Se riesce a durare l'intera giornata allora ok, altrimenti non sarebbe molto d'aiuto se la metà del tempo è in ricarica.

lo stretto di messina sono un paio di miglia nautiche, quindi questo in teoria potrebbe farlo una cinquantina di volte con una carica, per cui potrebbe andare più che bene. Dubito che ogni traghetto faccia più di una decina di viaggi a/r ogni giorno

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