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In arrivo autobus a idrogeno 100% made in Italy, grazie all'accordo fra IIA e CaetanoBus

di pubblicata il , alle 10:29 nel canale Urban Mobility In arrivo autobus a idrogeno 100% made in Italy, grazie all'accordo fra IIA e CaetanoBus

Industria Italiana Autobus (IIA) e la portoghese CaetanoBus hanno sottoscritto un accordo per avviare la produzione e la commercializzazione in Italia di autobus urbani a idrogeno basati sulla tecnologia Fuel Cell Toyota e un sistema H2.City Power Kit messo a punto da CaetanoBus

 

Tramite un comunicato stampa sulla sua pagina ufficiale l’Industria Italiana Autobus (IIA), titolare del Menarini e leader di mercato in Italia nel settore degli autobus urbani, ha comunicato gli estremi dell’accordo appena stretto con la portoghese CaetanoBus, parte di Toyota Caetano Portugal e Mitsui & Co, azienda produttrice di autobus e telai, per avviare la produzione di autobus ad idrogeno interamente italiana. Entro la fine del 2022 IIA inizierà la vendita di veicoli a idrogeno prodotti a doppio marchio da CaetanoBus con Toyota, mentre dal 2024 sarà in grado di avviare la produzione diretta degli autobus destinati al mercato italiano ed internazionale, equipaggiati col kit H2.City Power, sempre sviluppato dalla partner portoghese.

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Entrambe le società sono impegnate nello sviluppo della mobilità sostenibile e nella transizione delle fonti energetiche, che costituisce uno degli assi portanti del Pnrr con particolare riguardo al settore del trasporto pubblico locale.

L’azienda italiana, che ha sede a Bologna e unità produttive nel capoluogo emiliano e a Flumeri (Avellino), è il principale produttore di autobus del Bel Paese e fa capo a Invitalia; il suo amministratore delegato, Antonio Liguori, ha così commentato la recente join venture italo-portoghese "Industria Italiana Autobus raccoglie la lunga eredità dell’industria italiana del trasporto collettivo. Una eredità che risale al 1919, che si è sempre caratterizzata per l’attenzione ai bisogni del Paese e all’evoluzione tecnologica. Oggi, come ieri, continuiamo a perseguire gli obiettivi della transizione ecologica".

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Per CaetanoBus, alla cui guida siede la CEO Patricia Vasconcelos, questa partnership rappresenta un passo importante per entrare in un altro mercato europeo, con una crescita costante nell’adozione di modalità sostenibili per il trasporto delle persone. Vasconcelos ha aggiunto che "In termini di mobilità, l’Italia è un Paese che ha cercato di adottare misure volte a decarbonizzare l’economia, con particolare attenzione alle città, in linea con le attuali tendenze volte alla sostenibilità ambientale. IIA è il partner ideale perché condividiamo la stessa visione nel contribuire a costruire una società a emissioni zero attraverso la nostra innovazione congiunta".

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2 Commenti
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chronocross12 Ottobre 2022, 21:07 #1
made in Italy?
Giusto la carrozzeria e non tutta perché le plastiche varie sono made in Turchia.
Sono due anni, dopo aver preso fondi per la ricerca, che millantavano che avrebbero prodotto con una società di Torino un sistema ad idrogeno rigorosamente tutto made in Italy.
Risultato, alla fine sono andati a prenderlo già fatto da Toyota, che certo italiana non è.
Alekx13 Ottobre 2022, 09:27 #2
Originariamente inviato da: chronocross
made in Italy?
Giusto la carrozzeria e non tutta perché le plastiche varie sono made in Turchia.
Sono due anni, dopo aver preso fondi per la ricerca, che millantavano che avrebbero prodotto con una società di Torino un sistema ad idrogeno rigorosamente tutto made in Italy.
Risultato, alla fine sono andati a prenderlo già fatto da Toyota, che certo italiana non è.


Be' sai come sono le leggi in italia..... prendi i pezzi sparsi per il pianeta, assembli in italia = MADE IN ITALY.

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