La ribellione continua: anche Rivian userà la presa NACS di Tesla, Hyundai e Stellantis ci pensano

di pubblicata il , alle 17:13 nel canale Auto Elettriche La ribellione continua: anche Rivian userà la presa NACS di Tesla, Hyundai e Stellantis ci pensano

Continua l'effetto domino nel mercato americano, e dopo Ford e GM, anche Rivian annuncia l'uso della presa di ricarica Tesla, mentre altre case prendono tempo

 

Per anni Tesla è stata criticata per l'uso - in Nord America - di una presa di ricarica proprietaria, quella che ora si chiama NACS. Fino a poche settimane fa, quando, inaspettatamente, Ford ha annunciato un accordo tramite il quale avrebbe implementato la presa NACS sui suoi veicoli, con accesso alla rete Supercharger di Tesla.

Poco dopo si è unita alla festa anche General Motors, con un accordo del tutto simile, trasformando la NACS, di fatto, nella presa standard per il continente. Quando vi abbiamo riportato quest'ultima notizia, ci chiedevamo cosa avrebbero fatto le start up che si occupano esclusivamente di veicoli elettrici, ed oggi abbiamo la prima risposta a questa domanda.

Anche Rivian ha annunciato un accordo fotocopia, con l'adozione dello standard NACS, e l'accesso alla rete Supercharger di Tesla. Precisamente dalla primavera 2024, attuali e futuri proprietari di Rivian R1T e R1S potranno caricare presso i Supercharger tramite un adattatore, mentre dal 2025 la presa NACS sarà direttamente montata sui veicoli Rivian, sia con piattaforma R1 che R2.

Rivian NACS

Rivian sta anche realizzando una sua rete di ricarica, proprio sul modello Tesla, che ha chiamato Adventure Network. Non è chiaro se a questo punto l'azienda deciderà di passare al connettore NACS anche per le sue colonnine, o se proporrà un secondo cavo in aggiunta. Allo stesso modo, e come già successo con Ford e GM, per ora non sappiamo se la presa NACS sarà in futuro l'unica sui veicoli, o verrà montata insieme alla Combo CCS americana.

Rivian NACS

A questo punto si potrebbe dire che il North American Charging Standard sia diventato a tutti gli effetti la tecnologia che i costruttori hanno scelto come standard in Nord America, anche perché arrivano notizie di valutazioni anche da parte di Stellantis e Hyundai. L'ex FCA-PSA valuta la cosa, ma si dice non pronta a un passaggio. Hyundai invece sembra più interessata, ma ha dichiarato di essere in una fase di valutazione "dal punto di vista del vantaggio per il cliente". È possibile che il tentennamento della casa coreana sia dovuto allo standard di ricarica a 800 volt che adottano le sue nuove auto elettriche, un voltaggio che per ora non è supportato dai Supercharger Tesla, anche se la presa NACS potrebbe arrivare fino a 1.000 volt secondo le specifiche.

A questo punto, con la piccolissima Aptera già a bordo del carro NACS, si attende di scoprire cosa decideranno di fare Lucid Motors e le case tedesche, che hanno ovviamente familiarità con la presa Combo CCS, ma potrebbero prendere decisioni diverse per il mercato oltreoceano.

8 Commenti
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Paganetor20 Giugno 2023, 17:15 #1
stabiliamo uno standard obbligatorio per vendere i veicoli elettrici in Europa, altrimenti ci ritroveremo con il far west dei connettori...
Hypergolic20 Giugno 2023, 17:19 #2
Originariamente inviato da: Paganetor
stabiliamo uno standard obbligatorio per vendere i veicoli elettrici in Europa, altrimenti ci ritroveremo con il far west dei connettori...


Lo standard in Europa esiste (ed è utilizzato) da parecchi anni.

Ma non ci sarebbe stato nessun far west, come non c’è negli USA… il NACS è diventato lo standard de facto.
Paganetor20 Giugno 2023, 17:57 #3
lo standard c'è, ma non è obbligatorio.
andbad20 Giugno 2023, 18:03 #4
Originariamente inviato da: Paganetor
lo standard c'è, ma non è obbligatorio.


Parli degli USA, vero?

By(t)e
zappy20 Giugno 2023, 20:47 #5
Originariamente inviato da: Paganetor
stabiliamo uno standard obbligatorio per vendere i veicoli elettrici in Europa, altrimenti ci ritroveremo con il far west dei connettori...

dei connettori, delle batterie, dei voltaggi, delle correnti...
condivido che sia necessario stabilire standard almeno continentali per tutti questi aspetti.
FAM20 Giugno 2023, 20:56 #6
Originariamente inviato da: Paganetor
stabiliamo uno standard obbligatorio per vendere i veicoli elettrici in Europa, altrimenti ci ritroveremo con il far west dei connettori...


Il connettore Tipo 2 è stato votato come standard dalla Commissione Europea nel gennaio 2013, forse sapere di cosa si parla prima di postare…
Hypergolic20 Giugno 2023, 21:44 #7
Originariamente inviato da: zappy
dei connettori, delle batterie, dei voltaggi, delle correnti...
condivido che sia necessario stabilire standard almeno continentali per tutti questi aspetti.


Gli standard ci sono già, per quello che può essere standardizzato (da noi).

In altri paesi vince la soluzione migliore, e la più diffusa.
quartz20 Giugno 2023, 23:06 #8
E questa sarebbe una ribellione?

A me sembra al contrario omologazione e semplicemente saltare sul carro dei vincitori

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