Rinnovabili: il sindaco di Caldarola dice "no" al gigantesco parco eolico

di pubblicata il , alle 12:14 nel canale Energie Rinnovabili Rinnovabili: il sindaco di Caldarola dice "no" al gigantesco parco eolico

12 pale alte 200 metri, 60 MW di potenza complessiva e una batteria di accumulo da 80,64 MWh: ma anche un impatto "devastante" che potrebbe, secondo il primo cittadino, deturpare una zona incontaminata

 

Luca Maria Giuseppetti, sindaco di Caldarola, un piccolo comune nel maceratese, ha sollevato non poche perplessità circa la valutazione di impatto ambientale per il progetto di un gigantesco parco eolico onshore [denominato "Energia Caldarola"] presentato dalla multinazionale norvegese Fred. Olsen Renewables, che ha sede anche in Italia.

parco eolico Caldarola

"Siamo preoccupati. La perplessità principale è dovuta al fatto che si andrebbe a deturpare una zona incontaminata".

Il progetto è costituito da 12 aerogeneratori alti 200 metri, della potenza unitaria di 5 MW per una potenza complessiva dell'impianto pari a 60 MW integrato con un sistema di accumulo della capacità di 80,64 MWh.

parco eolico Caldarola

L'impianto verrebbe realizzato a Caldarola, in provincia di Macerata, tra Monte Fiungo e Monte Fiegni da Poggio della Croce a Pian della Pagnotta, mentre il sistema di accumulo verrebbe installato a Camerino.

parco eolico Caldarola

Il paese è stato fortemente danneggiato dalla sequenza sismica del 2016/17 [Amatrice - Norcia - Visso], soprattutto dalle scosse del 26 ottobre e del 30 ottobre 2016 che hanno rovinato in maniera irreparabile gran parte del patrimonio storico e gli edifici scolastici.

Per questo motivo il primo cittadino e la giunta comunale hanno alzato gli scudi in difesa del proprio territorio e della popolazione "già provata da sisma e Covid".

"Considerato l'enorme impatto ambientale e visivo sul territorio per la vasta dimensione del parco eolico, abbiamo fatto subito una riunione congiunta tra maggioranza e minoranza per analizzare insieme tutte le criticità, stilando un elenco di osservazioni. Tra i vari problemi, anche lo stravolgimento della circolazione stradale per il trasporto dei materiali dalla sede di provenienza al sito di destinazione…" Spiega Giuseppetti "...Oltre ai profondi scavi che sarebbero realizzati in zona montana per il passaggio delle connessioni e l’apposizione delle pale. Parliamo di pale che, per la loro altezza, sarebbero visibili fin superstrada di Montecosaro".

Il sindaco ha chiamato a raccolta i sindaci dei Comuni limitrofi [Belforte, Camporotondo, Cessapalombo, Serrapetrona], i colleghi di Tolentino, San Severino, Fiastra, Valfornace e Camerino e il presidente dell'Unione Montana Monti Azzurri per un primo incontro in cui discutere del progetto ed aggiungere eventuali osservazioni.

"Queste ultime saranno depositate nelle competenti sedi, fermo restando che i Comuni, pur partecipando alla conferenza dei servizi, purtroppo non hanno alcuna competenza in ordine al rilascio dell’autorizzazione all'esercizio di impianti di produzione di energia rinnovabile." Ha aggiunto il primo cittadino.

"Faremo comunque tutto il possibile per tutelare il territorio. Il prossimo step sarà un'assemblea pubblica. Questi impianti sono a discapito del paesaggio e della popolazione, già provata da sisma e Covid. Tra l'altro, qualora il progetto andasse in porto, non sarebbe previsto neanche un ristoro economico, nessun risparmio di energia, né per i cittadini né per i Comuni e la pubblica illuminazione".

parco eolico Caldarola

La procedura di valutazione dell'impatto ambientale, come  pubblicato sul sito del MITE - dove è possibile trovare tutte le specifiche del parco è stata presentata il 21 Dicembre 2022: la scadenza per proporre eventuali osservazioni è fissata per il giorno 8 Aprile 2023.

29 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
rigelpd04 Aprile 2023, 12:18 #1
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/ener...ico_115590.html

12 pale alte 200 metri, 60 MW di potenza complessiva e una batteria di accumulo da 80,64 MWh: ma anche un impatto "devastante" che potrebbe, secondo il primo cittadino, deturpare una zona incontaminata

Click sul link per visualizzare la notizia.


qui di devastante c'è solo l'ignoranza e l'arretratezza di questa manica di NIMBY
demon7704 Aprile 2023, 12:28 #2
Ma hai voglia.

Il "SINDACO" di quattro case in culo ai lupi che fino a ieri magari infornava pizze ha "NON POCHE PERPLESSITA" riguardo ad uno studio di V.I.A. di cui probabilmente non sa leggere neanche la premessa.

Inutile indignarsi ed incazzarsi, succede per il parco eolico come succede per mille altre cose.
La falla è di tipo NORMATIVO. E' assurdo rimettere la realizzazione di cose di questo tipo all'approvazione di scalcagnate amministrazioni locali.
Deve decidere governo e regione. STOP.
supertigrotto04 Aprile 2023, 12:32 #3
Dovremmo prendere esempio dal Portogallo,ci sono stato.
I piloni delle rinnovabili si possono togliere in futuro ma siamo sempre pirloni
Pino9004 Aprile 2023, 12:33 #4
Originariamente inviato da: demon77
Ma hai voglia.

Il "SINDACO" di quattro case in culo ai lupi che fino a ieri magari infornava pizze ha "NON POCHE PERPLESSITA" riguardo ad uno studio di V.I.A. di cui probabilmente non sa leggere neanche la premessa.

Inutile indignarsi ed incazzarsi, succede per il parco eolico come succede per mille altre cose.
La falla è di tipo NORMATIVO. E' assurdo rimettere la realizzazione di cose di questo tipo all'approvazione di scalcagnate amministrazioni locali.
Deve decidere governo e regione. STOP.


QUOTONE! Decisioni di importanza strategica nazionale subordinate alla approvazione di un minuscolo amministratore locale.. una follia.
Giulia.Favetti04 Aprile 2023, 12:38 #5
Originariamente inviato da: Pino90
QUOTONE! Decisioni di importanza strategica nazionale subordinate alla approvazione di un minuscolo amministratore locale.. una follia.


Rispondo a tutti:

"Queste ultime saranno depositate nelle competenti sedi, fermo restando [I]che i Comuni, pur partecipando alla conferenza dei servizi, purtroppo non hanno alcuna competenza[/I] in ordine al rilascio dell’autorizzazione all'esercizio di impianti di produzione di energia rinnovabile."

Non sono una mod, ma vi invito a darvi una calmata nei toni.
Unax04 Aprile 2023, 12:48 #6
Originariamente inviato da: Giulia.Favetti
Rispondo a tutti:

"Queste ultime saranno depositate nelle competenti sedi, fermo restando [I]che i Comuni, pur partecipando alla conferenza dei servizi, purtroppo non hanno alcuna competenza[/I] in ordine al rilascio dell’autorizzazione all'esercizio di impianti di produzione di energia rinnovabile."

Non sono una mod, ma vi invito a darvi una calmata nei toni.


il titolo dell'articolo e la parte sotto sull'impatto devastante (manca solo il solito riferimento ai poveri uccelli ipovedenti impalati dalle pale) è stato fatto appositamente per attirare i commenti del tipo ah ecco i nimby quindi perchè poi lamentarsi dei toni?
R@nda04 Aprile 2023, 12:52 #7
Per quanto mi riguarda le Pale possono metterle, però sareste incavolati anche voi:

"non sarebbe previsto neanche un ristoro economico, nessun risparmio di energia, né per i cittadini né per i Comuni e la pubblica illuminazione".

Nemmeno una lampadina vogliono regalargli? Mi pare strano...
gnpb04 Aprile 2023, 12:54 #8
Vi vedo tutti lungimiranti... 12 pale eoliche in zono sismica, in uno dei pochi territori incontaminati e quindi completamente privo di servizi e infrastrutture, che andranno realizzate disboscando e distruggendo la natura circostante.
Un affare per qualcuno, strano che le amministrazioni locali abbiano da ridire.
Giulia.Favetti04 Aprile 2023, 12:58 #9
Originariamente inviato da: Unax
il titolo dell'articolo e la parte sotto sull'impatto devastante (manca solo il solito riferimento ai poveri uccelli ipovedenti impalati dalle pale) è stato fatto appositamente per attirare i commenti del tipo ah ecco i nimby quindi perchè poi lamentarsi dei toni?


Il titolo CITA la reazione del sindaco e le sue perplessità (legittime), su cui si basa l'articolo stesso, non è un LASCIAPASSARE perché voi possiate commentare come vi pare e piace.

In generale, vi è stato fatto presente più e più volte di moderare i toni (fra di voi, verso l'autore/autrice dell'articolo, ecc...); potete esprimere il vostro disappunto senza andare a sindacare sul titolo di studio/altro del sindaco di Caldarola.

E soprattutto senza insinuare un sottotono del "te la sei andata a cercare", che "noto con piacere" non manca mai.
_GV_04 Aprile 2023, 13:14 #10
Personalmente io trovo giusto che se la popolazione non vuole una cosa del genere (indubbiamente impattante!) vicino casa allora il progetto si debba fare da un'altra parte. E bisogna prevedere un ritorno economico per chi ci vive vicino (energia a prezzo scontato?). Personalmente mi piace l'eolico ma a queste pale enormi preferisco il fotovoltaico.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^