Ford, Volkswagen e Nissan: produzione ridotta a causa della carenza di chip

Ford, Volkswagen e Nissan: produzione ridotta a causa della carenza di chip

La mancanza di rifornimenti dei semiconduttori sta incidendo molto sulla disponibilità al pubblico di CPU e GPU, come abbiamo visto nel recente periodo. Ma non solo, anche il mercato dell'automotive sembra subire delle conseguenze.

di pubblicata il , alle 11:01 nel canale Mercato
FordVolkswagenNissan
 

La scarsa disponibilità di semiconduttori adesso comporta delle conseguenze anche nella produzione di automobili, dopo aver compromesso il mercato delle schede video e delle CPU. Lo riferiscono diverse fonti sulla rete, secondo le quali Ford, Volkswagen e Nissan, fra le altre case automobilistiche, sarebbero state costrette a ridimensionare le rispettive linee di produzione proprio a casa della carenza di chip.

Ford ha interrotto i lavori nel suo stabilimento di Louisville, in Kentucky, dove produce SUV. La pausa era precedentemente prevista per la seconda metà del 2021, ma è stata anticipata. Anche Nissan ha tagliato la sua produzione, per la precisione nel suo stabilimento di Oppama, in Giappone.

Ford produzione

Volkswagen aveva allentato il ritmo di produzione già a dicembre, e questo riguarda tutti i suoi stabilimenti in Cina, Europa e Nord America. Fiat Chrysler e Toyota, così come General Motors, hanno tutte rilasciato dei commenti a proposito della difficoltà che sta incontrando l'industria dei semiconduttori e di come potrebbe impattare la produzione di auto, pur senza annunciare tagli alla produzione.

Le case automobilistiche da diversi mesi incontrano difficoltà a soddisfare la domanda a causa delle problematiche legate alla crisi sanitaria in corso. Gli stabilimenti sono stati spesso chiusi durante il 2020 per garantire la salute dei lavoratori. La domanda di nuovi veicoli non è costante negli ultimi mesi, ma gli incentivi governativi hanno comportato un aumento della richiesta di auto con motore elettrico.

Allo stesso tempo la sempre più insistente presenza di tecnologia all'interno dei veicoli di nuova generazione, dovuta alle soluzioni di guida assistita, di infotainment e alle altre dotazioni elettroniche, richiede una costante fornitura di chip e semiconduttori.

20 Commenti
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Utonto_n°111 Gennaio 2021, 11:18 #1
Basti pensare al processore che la Mercedes ha previsto per i suoi nuovi cruscotti "Mbux Hyperscreen", un otto core con 24 Gb di memoria Ram, ne dovranno usare un bel pò di silicio
il cruscotto, in pratica, è un mega schermo largo 141 centimetri tutto sagomato con integrate pure le bocchette
Zappz11 Gennaio 2021, 11:24 #2
Credo che non ci sia cosa piu' dolorosa che mancare delle consegne nel settore automotive... In genere le penali sono mostruose.
ludoss11 Gennaio 2021, 12:07 #3

E mio nonno aveva le ruote

Sveglia! hanno fatto meno 30 per cento nel 2020 per il covid e tutto il resto, adesso i manager cercano la scusa per darsi i premi lo stesso, tutto qua
phmk11 Gennaio 2021, 12:24 #4
Tanto non ne vendono ...
Vash_8511 Gennaio 2021, 12:42 #5
Originariamente inviato da: Zappz
Credo che non ci sia cosa piu' dolorosa che mancare delle consegne nel settore automotive... In genere le penali sono mostruose.


Mai come un fermo linea, fidati
Se non hai la plancia da montare non puoi mandare la vettura avanti, di solito gli impianti da 1000 vetture giorno hanno un area per le "incomplete" che ha un certo buffer, poi o cambi mix se il componente non è comune o fermi la linea.
Su fascio cavi/plance/PWT non puoi fare il ripristino a piazzale e quindi fermi la linea, paghi il resto del turno agli operai e la prendi in saccoccia.
MaxVIXI11 Gennaio 2021, 13:12 #6
E c'è ancora a chi crede nella storia che in Cina il Covid non ci sia, tutto sia tornato come se non meglio di prima e l economia corra... Peccato che da la stia arrivando tutto col contagocce e spesso anche cose diverse da quelle ordinate. Ho visto container pieni di roba incompiuta e ordini evasi alla cazzo di cane...
Zappz11 Gennaio 2021, 13:17 #7
Originariamente inviato da: Vash_85
Mai come un fermo linea, fidati
Se non hai la plancia da montare non puoi mandare la vettura avanti, di solito gli impianti da 1000 vetture giorno hanno un area per le "incomplete" che ha un certo buffer, poi o cambi mix se il componente non è comune o fermi la linea.
Su fascio cavi/plance/PWT non puoi fare il ripristino a piazzale e quindi fermi la linea, paghi il resto del turno agli operai e la prendi in saccoccia.


Era quello che intendevo, se non consegni dei componenti e fai fermare una linea, allora preparati al peggio...

L'automotive per le penali e' il settore peggiore.
Vash_8511 Gennaio 2021, 15:30 #8
Originariamente inviato da: Zappz
Era quello che intendevo, se non consegni dei componenti e fai fermare una linea, allora preparati al peggio...

L'automotive per le penali e' il settore peggiore.


Quando ho dato una mano al dipartimento di qualità ho visto addetti logistici dei vari fornitori partire in aereo per le mete più disparate con una valigia piena di componenti per non fermare la linea di qualche carmaker, del tipo che il mezzo con il turno per la produzione arrivava dopo 3 ore e per non scoprire mandavano un poveraccio in aereo da qualche parte con i pezzi contati per non far scoprire quelle 3 ore

Per non parlare di quando mandavano i motori in giappone con volo charter dedicato, il solo volo costava il doppio dei motori che c'erano su, e sono andati avanti per 2 mesi 3 volte al giorno finché non so sono agganciati con l'arrivo della nave
Zappz11 Gennaio 2021, 16:06 #9
Esatto, quando ti chiamano devi andare, puo' essere anche natale, ma non importa...

E' un settore veramente malato per certe cose, nel mio lavoro facciamo linee produttive automatiche ed abbiamo smesso di lavorarci se non in modo indiretto con altre aziende che fanno da filtro, ti portano davvero allo sfinimento e finisce che sono piu' i soldi che spendi a stargli dietro che quelli che guadagni.
!fazz11 Gennaio 2021, 16:06 #10
Originariamente inviato da: Vash_85
Mai come un fermo linea, fidati
Se non hai la plancia da montare non puoi mandare la vettura avanti, di solito gli impianti da 1000 vetture giorno hanno un area per le "incomplete" che ha un certo buffer, poi o cambi mix se il componente non è comune o fermi la linea.
Su fascio cavi/plance/PWT non puoi fare il ripristino a piazzale e quindi fermi la linea, paghi il resto del turno agli operai e la prendi in saccoccia.


8000€ di penale al minuto di fermo linea causato (a memoria un pò a spanne) per un impianto che abbiamo progettato, durante la riprogrammazione dell'impianto tiravamo a mano i carrelli per rifornire la linea a non farla fermare

Originariamente inviato da: Zappz
Esatto, quando ti chiamano devi andare, puo' essere anche natale, ma non importa...

E' un settore veramente malato per certe cose, nel mio lavoro facciamo linee produttive automatiche ed abbiamo smesso di lavorarci se non in modo indiretto con altre aziende che fanno da filtro, ti portano davvero allo sfinimento e finisce che sono piu' i soldi che spendi a stargli dietro che quelli che guadagni.


confermo per due anni è stato un incubo, stravolgimenti assurdi a lavoro in quanto in caso di problemi si partiva a preavviso zero, l'impianto in fase di avviamento era piantonato fisso da una squadra di manutenzione / operai meccanici con zero competenza ma erano li giusto per tirare la linea in attesa che si partiva con tirate del tipo:
- chiamata all'una di notte
- pick up alle 2 (40 Km di distanza) quindi partenza in stile pompieri con la pertica :-)
- viaggio in macchina / furgone / moto 450 Km
-checkin in impianto alle 6.00 autorizzazione ingresso alle 6.30
-mezzora a piedi per raggiungere il capannone
-lavoro no stop per identificare e risolvere se il problema era troppo complicato booking per cercare un albergo alle 21 oppure lavoro ad oltranza fino a mezzanotte / l'una
- impianto funzionante rientro in italia o direttamente la notte o ci si fermava a dormire e si rientrava la mattina dopo dipendentemente dagli appuntamenti del giorno dopo oppure non si rientrava e si saltava su un altro impianto. per fortuna che per regola chi lavorava sugli impianti non guidava

sono stati anni abbastanza duri, ma la soddisfazione di vedere alla fine una linea automotive che funziona perfettamente è veramente impagabile

gli interventi programmati ad impianto fermo invece al confronto erano una pacchia (se non fosse che dovevi usare tanti di quei dpi da sembrare un astronauta, ti ritrovavi a lavorare in modo tragicomico, sviluppare un programma seduto per terra con il portale sulle gambe e casco, occhiali di sicurezza guanti da lavoro oltre ai classici dpi che erano banalmente maglietta catarifrangente + scarpe

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